Deng Xiaoping

Giu 15, 2021
admin

A metà degli anni ’80, il movimento democratico ha preso slancio e nel 1989, la leadership autoritaria di Deng Xiaoping ha dovuto affrontare l’opposizione. Una serie di manifestazioni diffuse in piazza Tiananmen fece chiudere il governo durante una visita del premier sovietico Mikhail Gorbaciov. Dopo qualche esitazione, Deng sostenne la rimozione dei manifestanti con la forza. Il 3 e 4 giugno 1989, i militari entrarono con la copertura del buio e in poche ore era tutto finito. Anche se i media internazionali erano presenti per la visita di Gorbaciov, furono banditi dalla piazza. Si ritiene che centinaia, se non migliaia, di manifestanti siano stati uccisi quella notte.

Gli anni finali e la morte

Anche se Deng dovette affrontare le maggiori critiche mondiali per il massacro di piazza Tiananmen, continuò a rimanere al potere. Con ulteriori cambiamenti attuati, l’economia cinese crebbe e gli standard di vita aumentarono sotto un governo autoritario impegnato nel governo a partito unico. Deng scelse con cura i suoi successori e nei suoi ultimi anni divenne più distante dai suoi doveri. Il 19 febbraio 1997, Deng morì a Pechino all’età di 92 anni.

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