La teoria generale dell’attrattiva relativa
Le belle persone si innamorano ogni giorno. Si riconoscono in una fetida palude di mortali bitorzoluti e pensano: io sono sexy, tu sei sexy, è fatta. Raccontano ai loro figli altrettanto attraenti storie commoventi di “amore a prima vista”, ma tali accoppiamenti sono avvincenti quanto il lavoro quotidiano di un agente di casting. Brangelina, i Bennifer, gli Hiddleswift, le Teigen-Legends: Abbiamo capito. Tutti i vostri affascinanti racconti sull’avere così tanto in comune (“Ama anche i cuccioli! Anche l’ossigeno!”) non ci ingannano. Abbiamo gli occhi. Quando siete entrambi soprannaturalmente belli, i vostri marchi personali sono fatti per stare insieme.
Molto più intriganti sono le coppie che non sono una coppia perfetta dal punto di vista estetico. Improvvisamente, c’è un enigma da risolvere: Che diavolo ci fa lei con lui? (E viceversa, naturalmente. Ma essendo questa una rivista aspirazionale per uomini, atteniamoci alla prima). Il mistero si intensifica quando la signora in questione non è solo splendida, ma anche intelligente, divertente e di grande successo, e il ragazzo in questione è un tipo dall’aspetto trasandato con un corpo da padre, una carriera inesistente e la cattiva abitudine di presentarsi agli eventi da red carpet con l’aspetto di chi è appena sceso da un volo di quindici ore dalla Mongolia.
Prima di tuffarci nella mia Teoria Generale dell’Attrazione Relativa, rivediamo i fatti (molto generalizzati). Ci sono indiscutibilmente più donne belle nel mondo che uomini belli. Le donne sono criticate per avere l’audacia di esistere oltre i quarant’anni, ma contrariamente alla credenza popolare, gli uomini sono quelli che vanno veramente in crisi con il passare degli anni. Per esaminare in prima persona il divario genere/aspetto, basta trovare il più vicino gruppo di uomini di mezza età: Le signore hanno tutte l’aspetto di chi ha appena spalmato emulsioni di lusso sulle loro zampe di gallina dopo aver fatto dieci miglia di corsa al buffet di semi di chia (perché probabilmente l’hanno fatto). I ragazzi sembrano per lo più Gary Busey dopo una sbronza di tre giorni a base di ciambelle e bourbon.
Inoltre, le donne imparano dai loro errori. Come molti di noi – in ogni punto dello spettro dei sessi – ho passato i miei anni formativi a sperimentare quanta stupidità, egoismo e mancanza di umorismo potevo tollerare per uscire con dei fighi. Ma ho subito capito che la vita passata in compagnia di un sempliciotto egoista non è affatto vita. La sostanza, si è scoperto, non era sopravvalutata.
Sì, abbiamo iniziato in modo superficiale, ora siamo qui: Man mano che le donne maturano, raramente vediamo l’aspetto del nostro partner come una misura del nostro valore, in netto contrasto con quegli uomini che cercano di distrarci dalle loro profonde insicurezze trascinando con loro un’amica extra-lucida e molto più sexy come una borsetta di marca troppo costosa. (Caso emblematico: il nostro neo-presidente, il cui ego è più fragile di un vaso Ming e il cui aspetto è diecimila leghe sotto il mare di Melania.)
Le donne sono criticate per avere l’audacia di esistere dopo i quarant’anni, ma contrariamente a quanto si crede, gli uomini sono quelli che vanno veramente in malora con il passare degli anni.
In un’epoca in cui le donne hanno un aspetto migliore, danno meno valore all’apparenza e non sentono il bisogno di sostenere il loro senso di autostima con caramelle al braccio come fanno gli uomini, forse è naturale incontrare coppie dall’aspetto scorretto che vagano, sfidando apertamente le opinioni di Darwin sulla selezione sessuale. Ma questo spiega pienamente perché la dea Serena Williams insiste nel tenere compagnia al ragazzo-pasticcino Alexis Ohanian? Ci aiuta ad afferrare l’allineamento della bellezza intelligente J. K. Rowling e del medico nerd Neil Murray? (Forse ha studiato incantesimi alla scuola di medicina.)
Per quanto sconveniente possa essere ammetterlo, quando si esamina la fascia di donne famose che frequentano o sono sposate con uomini medi, la speculazione su ciò che accade dietro le porte chiuse diventa inevitabile. Se sei in grado di affascinare qualsiasi mortale vivente sulla faccia del pianeta – un target demografico che teoricamente include Ryan Gosling e Idris Elba – perché andare per uno zuccone dall’aspetto vago senza reddito disponibile e con briciole di Fritos bloccate nella barba? Gli uomini di alta qualità, superfini e di grande successo sono così rari che le donne superlative sono costrette ad accontentarsi? Le donne strafighe, dopo essere state sottoposte a decenni di idioti che sottolineano la loro strafiga ogni pochi millisecondi, abbracciano naturalmente la non strafiga come mezzo per sovvertire il paradigma dominante, come Julia Roberts e Lyle Lovett? O alle donne importa davvero molto meno dell’aspetto degli uomini?
Ecco la mia teoria preferita: Queste signore di alto profilo ed extra-intelligenti hanno scoperto un tesoro di bestie subdolamente sexy con straordinarie capacità di ascolto, eccellente destrezza orale, e un impegno verso i principi femministi. A questi uomini non dispiace essere messi in ombra e superati – o addirittura guidati – da donne forti e capaci. Meglio ancora, forse c’è una cabala supersegreta di donne superiori che riconoscono che l’unico modo per rovesciare il patriarcato è quello di reclutare un esercito di uomini leali e meno-belanti la cui dedizione ai valori egualitari è evidente. La loro missione: trovare e celebrare più ragazzi come loro in modo da riorientare un mondo che traballa sull’orlo della distruzione per mano del nostro facilmente minacciato, ego-driven maniaco-in-capo.
Se fisso i nerf herders alla tua destra abbastanza a lungo, fino a quando i miei occhi lacrimano e la mia visione si offusca, cominciano a sembrare sottilmente, sovversivamente attraenti. Ecco le vere facce della figaggine.
J.K. Rowling + Neil Murray
Lei: Autrice della serie di Harry Potter, primo miliardario la cui ricchezza deriva principalmente dalla scrittura. Lui: Anestesista che assomiglia al tuo compagno di stanza del primo anno con i capelli radi e l’ossessione per Dave Matthews. Tempo insieme: Sedici anni. Cosa lo fa funzionare: L’accettazione reciproca. Quando si sono incontrati, la Rowling era una madre single in difficoltà con un bambino piccolo: “Mi sentivo come se lui fosse entrato in tutto con me”, ha detto a The Guardian nel 2012. “Ha cambiato la mia vita.”
Cameron Diaz + Benji Madden
Lei: Attore, vera e propria Manic Pixie Dream Girl. Lui: Chitarrista dei Good Charlotte che a trentotto anni indossa ancora i suoi berretti da baseball all’indietro. Tempo insieme: Tre anni. Cosa lo fa funzionare: La lealtà. “È ferocemente protettivo nei confronti delle persone che ama e a cui tiene”, ha scritto Diaz su Instagram nel 2016. Un’altra teoria: A volte – raramente – quella mistica da cattivo ragazzo schiavizza ben oltre il liceo.
Emily Ratajkowski + Jeff Magid
Lei: Supermodella. Lui: Musicista, amante dei coperchi discutibili. Tempo insieme: Due anni. Cosa lo fa funzionare: Il coraggio. Ratajkowski ha detto nel 2015: “Sono solo attratta da uomini fiduciosi che … non hanno paura delle donne”. Come ancora? Se tutto quello che serviva per corteggiarla era un po’ di coraggio e una vasta collezione di cappelli, ora starebbe con Paul Simon.
Christina Hendricks + Geoffrey Arend
Her: L’attore di Mad Men, il miglior caso contro l’ombra dei rossi. Lui: Attore che si veste come un elegante archivista del 1938 circa. Tempo insieme: Nove anni. Cosa lo fa funzionare: La generosità. “È premuroso, è attento, è intelligente, si prende cura di me”, ha detto Hendricks a People nel 2009. Potreste riconoscerlo come: Il fattone in Super Troopers che, dal retro di una volante della polizia, dichiara: “Le more di snocciola sanno di snocciola!”
Kirsten Dunst + Jesse Plemons
Lei: Attore che incanta le folle da Intervista col vampiro del 1994. Lui: Eccellente attore in eccellenti show (Friday Night Lights, Breaking Bad) specializzato nell’interpretare assassini secchioni. Tempo insieme: Dieci mesi, fidanzati da poco. Attrazione fatale? Si sono incontrati sul set di Fargo, in cui lui interpretava il marito di lei, un macellaio secchione che uccide per lei.
Cate Blanchett + Andrew Upton
Lei: Attore leggendario e mistica regina degli elfi. Lui: Drammaturgo australiano con una sorprendente somiglianza con un Frodo smarrito. Tempo insieme: Vent’anni. Cosa lo fa funzionare: La collaborazione. Sono co-proprietari della società di produzione cinematografica Dirty Films. Blanchett ha detto a E! News nel 2015: “È stata una grande partnership creativa con mio marito e anche una grande storia d’amore.”
Adele + Simon Konecki
Lei: Voce di un angelo, bocca di un marinaio. Lui: Cofondatore di un’azienda di acqua imbottigliata etica. Tempo insieme: Cinque anni. Cosa lo fa funzionare: La maturità. Adele ha detto a Vanity Fair nel 2016: “Non è minacciato da nessuna fase della mia vita che sto percorrendo”. Adora tua moglie: Può sembrare un mucchio di vestiti trasandati, ma l’aspetto conta meno quando sei così devoto: “Si preoccupa di me più di ogni altra cosa”, ha detto Adele nel 2015.
Serena Williams + Alexis Ohanian
Lei: distruttrice di palle da tennis, vincitrice di ventitré Grand Slam. Lui: Cofondatore di Reddit. Tempo insieme: Ventidue mesi, fidanzati da poco. Cosa lo fa funzionare: Il rispetto. “Sicuramente tratta tutti allo stesso modo, il che è davvero bello da vedere”, ha detto Williams in una conferenza stampa a gennaio. Un’altra teoria: Non abbiamo niente. Da Drake a… questo tizio? Un mistero totale.
Tina Fey + Jeff Richmond
Lei: Attore, scrittore, umano infallibile. Lui: Compositore e produttore che sembra il tuo insegnante di storia alla moda. Tempo insieme: Ventidue anni. Cosa lo fa funzionare: La gentilezza. “Non ho quella specie di ‘amo i cattivi’. No, no, grazie”, ha detto Fey a Vanity Fair nel 2009. “Mi piacciono le persone gentili”. Le dimensioni non contano: Lei è un metro e cinquantacinque; lui è un metro e zero. Signori: Se l’adattamento emotivo è giusto, va bene se entri nella sua tasca.
Questo articolo è apparso originariamente nel numero di aprile ’17.