Vantaggi e svantaggi degli esperimenti
Svantaggi degli esperimenti di laboratorio:
1. Gli esperimenti sono l’unico mezzo con cui si possono stabilire causa ed effetto. Si è già notato che un esperimento differisce dai metodi non sperimentali in quanto ci permette di studiare causa ed effetto perché comporta la manipolazione deliberata di una variabile, mentre si cerca di mantenere costanti tutte le altre variabili. A volte si pensa alla variabile indipendente (IV) come causa e alla variabile dipendente (DV) come effetto.
2. Permette un controllo preciso delle variabili. Lo scopo del controllo è di permettere allo sperimentatore di isolare l’unica variabile chiave che è stata selezionata (la IV), al fine di osservare il suo effetto su qualche altra variabile (la DV); il controllo ha lo scopo di permetterci di concludere che è la IV, e nient’altro, che sta influenzando la DV.
3. Gli esperimenti possono essere replicati. Non possiamo generalizzare dai risultati di un singolo esperimento. Più spesso un esperimento viene ripetuto, con gli stessi risultati ottenuti, più possiamo essere sicuri che la teoria testata sia valida. Il metodo sperimentale consiste in procedure e misure standardizzate che permettono di ripeterlo facilmente.
4. Vale anche la pena notare che un esperimento produce dati quantitativi (quantità numeriche di qualcosa) che possono essere analizzati utilizzando test statistici inferenziali. Questi test permettono di fare affermazioni su quanto sia probabile che i risultati si siano verificati per caso.
Limitazioni degli esperimenti di laboratorio:
1. Artificialità: L’esperimento non è tipico delle situazioni della vita reale. La maggior parte degli esperimenti sono condotti in laboratori – ambienti strani e artificiosi in cui alle persone viene chiesto di eseguire compiti insoliti o addirittura bizzarri. L’artificialità del laboratorio, insieme alle cose “innaturali” che i soggetti possono essere invitati a fare, produce congiuntamente una distorsione del comportamento. Quindi dovrebbe essere difficile generalizzare i risultati degli esperimenti perché non sono ecologicamente validi (fedeli alla vita reale).
2. Il comportamento in laboratorio è molto ristretto nella sua gamma. Controllando la situazione in modo così preciso, il comportamento può essere molto limitato.
3. Una grande difficoltà con il metodo sperimentale sono le caratteristiche della domanda. Alcune delle molte variabili confondenti in un esperimento di psicologia derivano dal fatto che un esperimento di psicologia è una situazione sociale in cui né i soggetti né gli sperimentatori sono oggetti passivi e inanimati, ma sono esseri umani attivi e pensanti. Immaginate che vi sia stato chiesto di prendere parte ad un esperimento psicologico. Anche se non studiate psicologia, cerchereste di capire cosa lo sperimentatore si aspetta di scoprire. Anche gli sperimentatori hanno aspettative su quali saranno i loro risultati. Le caratteristiche della domanda sono tutti gli indizi che trasmettono al partecipante lo scopo dell’esperimento.
4. Si è già notato che una forza del metodo sperimentale è la quantità di controllo che gli sperimentatori hanno sulle variabili. Tuttavia bisogna anche notare che non è possibile controllare completamente tutte le variabili. Ci possono essere altre variabili all’opera di cui lo sperimentatore non è consapevole. In particolare, è impossibile controllare completamente il mondo mentale delle persone che partecipano a uno studio.