Ci sono 150 gradi di acciaio inossidabile, ma il tuo contenitore, tazza o piatto dovrebbe essere fatto da uno di questi (controlla l’etichetta):

304
L’acciaio inossidabile per alimenti più comunemente usato; è usato in applicazioni alimentari, casearie, di produzione della birra, ospedaliere e sanitarie.

316
Il secondo grado alimentare più comunemente usato, ha gli stessi usi di cui sopra, ma ha una migliore resistenza alla corrosione perché include più nichel del 304.

430
I prodotti fatti con questo grado alimentare hanno generalmente meno contenuto di nichel e una minore resistenza alla corrosione e alla temperatura. È meglio asciugare questi contenitori subito dopo il lavaggio.

Si può anche notare che i prodotti diranno 18/8, 18/10, 18/0 accanto al grado. Il primo numero è la percentuale di cromo che è contenuta nell’acciaio inossidabile. Il secondo numero è la quantità di nichel. Più alti sono i numeri, più il prodotto sarà resistente alla ruggine. Il nichel è sicuro in piccole quantità ma può provocare una reazione nelle persone allergiche. Un adulto medio consuma da 150 a 250 microgrammi di nichel al giorno. Piccole dosi di cromo, come il ferro, fanno bene alla salute, ma possono essere dannose in quantità più elevate: da 50 a 200 microgrammi al giorno sono considerati sicuri. Un pasto preparato con attrezzature in acciaio inossidabile (come pentole e padelle in acciaio inossidabile) fornisce circa 45 microgrammi di cromo, secondo Health Canada.