Un trapianto di cellule staminali, chiamato anche trapianto di midollo osseo, può essere una parte efficace del trattamento del mieloma multiplo. Le cellule staminali ematopoietiche risiedono nel midollo osseo. Possono produrre tutti i tipi di cellule del sangue, compresi i globuli bianchi, i globuli rossi e le piastrine. In questa procedura, le cellule staminali ematopoietiche sono raccolte dal paziente o da un’altra persona.

Tipi di trapianti

Ci sono due tipi principali di trapianti di cellule staminali: trapianto autologo o allogenico. Nel trapianto autologo, le cellule staminali del paziente vengono raccolte prima della chemioterapia e restituite al termine della stessa. Nel trapianto allogenico, le cellule staminali sono date da un donatore, più comunemente un fratello o una sorella. Il trapianto autologo di cellule staminali è più comune per il mieloma multiplo, ma entrambi i tipi di trapianto possono essere utilizzati.

Le persone che hanno trapianti autologhi o allogenici ricevono prima una chemioterapia ad alte dosi per uccidere le cellule tumorali. Due giorni dopo, le cellule staminali vengono infuse nel flusso sanguigno. Questa procedura è simile a una trasfusione di sangue. Nei giorni seguenti, le cellule staminali trapiantate viaggiano verso il midollo osseo, dove crescono e si sviluppano in nuove cellule mature del sangue, compresi i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.

Di solito ci vogliono diverse settimane prima che tutte le cellule mature del sangue siano reintegrate. Durante questo periodo, vengono prese misure speciali per proteggere il paziente da infezioni e sanguinamenti. Il trapianto di cellule staminali può richiedere fino a tre settimane in ospedale. Il recupero completo richiede diversi mesi.

I trapianti autologhi e allogenici di successo forniscono al paziente nuovo midollo osseo sano. I trapianti allogenici danno anche al paziente un nuovo sistema immunitario, che deriva dalle cellule staminali del donatore e può aiutare a proteggere contro il cancro.

Risultati del trapianto di cellule staminali

La chemioterapia ad alte dosi combinata con il trapianto di cellule staminali è una terapia standard per le persone con mieloma. È stato dimostrato che prolunga la sopravvivenza. In persone selezionate che hanno una risposta molto buona al trattamento di induzione, un trapianto autologo può essere rimandato ad un momento successivo.

Al Memorial Sloan Kettering, siamo impegnati a migliorare i risultati delle persone che si sottopongono al trapianto di cellule staminali per il trattamento del mieloma multiplo. La maggior parte delle persone che ricevono un trapianto di cellule staminali al MSK si riprendono estremamente bene.

Infatti, uno studio indipendente condotto dal Programma Nazionale Donatori di Midollo degli Stati Uniti nel 2012 ha dimostrato che il MSK ha superato significativamente il suo tasso previsto di sopravvivenza a un anno per le persone che hanno subito un trapianto allogenico di midollo osseo.

Inoltre, abbiamo sviluppato nuovi fattori di crescita e altri farmaci per aumentare il numero di cellule staminali disponibili per la raccolta. Questo aumenta le possibilità di successo dopo un trapianto.

Approcci investigativi

I ricercatoriMSK stanno cercando modi per migliorare la sicurezza e l’efficacia del trapianto di cellule staminali. Stiamo studiando se il trapianto di cellule staminali è ancora necessario all’inizio del trattamento del mieloma multiplo, data l’efficacia dei nuovi farmaci, come il carfilzomib (Kyprolis®) e la lenalidomide (Revlimid®).

Vedi un elenco di studi clinici in corso per il mieloma multiplo al MSK.