Top 10 motivi per esternalizzare
10.) Flessibilità
Con l’incertezza che circonda l’economia globale di oggi, le aziende hanno bisogno della capacità di espandersi o ridimensionarsi rapidamente. Sfortunatamente, questo non è sempre possibile con le leggi sul lavoro di oggi, dato che le cause dei dipendenti sono ai massimi storici. Con l’outsourcing, le aziende si tolgono questo rischio, permettendo alle imprese di adattarsi più rapidamente all’aumento o al rallentamento della domanda.
9.) Efficienza
Ovviamente, la vostra azienda non è esperta in gestione IT, servizi HR o funzioni contabili. Le aziende possono passare settimane, a volte mesi, solo per trovare persone per un particolare dipartimento interno. Da lì, si è costretti a formare le persone e ad adattarsi davvero al volo. Alla fine della giornata, le aziende possono ritrovarsi con un conto salato con poco da mostrare per i loro soldi. Esternalizzando semplicemente i servizi commerciali di base, le aziende sono in grado di saltare direttamente al traguardo quando si costruisce un dipartimento.
8.) Pace della mente
Mentre l’incertezza che circonda i negoziati contrattuali di outsourcing può essere sconvolgente, le aziende spesso provano un senso di sollievo una volta che le persone iniziano a firmare sulla linea tratteggiata. Gli accordi contrattuali offrono protezione per entrambe le parti, ed eliminano qualsiasi brutta interazione umana che può avvenire quando i lavoratori interni vengono licenziati. Le società di outsourcing possono anche essere ritenute responsabili per negligenza e scarso rendimento nei contratti legalmente vincolanti, aiutando ulteriormente la spinta dell’outsourcing.
I BENEFICI DELL’OUTSOURCING
7.) Liberare risorse interne
Perché sprecare persone in aree che non si concentrano sulle funzioni di core business? Il capitale e le persone stanno diventando beni di prima necessità in un ambiente finanziario difficile, e le aziende hanno bisogno di quante più persone valide possibile per concentrarsi su ciò che conta davvero in un’azienda. Esternalizzando i servizi minori, le aziende liberano tempo e capitale per far progredire il loro business.
6.) Gestione del rischio
Andando insieme al numero 10 di questa lista, la gestione del rischio è un’altra delle ragioni principali per cui le aziende scelgono di esternalizzare. Se un’azienda sta lanciando un nuovo prodotto o offre qualcosa di nuovo, avere dipendenti nelle nazioni sviluppate offre poco in termini di gestione del rischio se il prodotto non dovesse andare bene sul mercato aperto. Con i lavoratori offshore, le operazioni possono essere rapidamente messe a punto per soddisfare una domanda alle stelle o una domanda che non si concretizza mai.
5.) Servizio migliorato
Che ci crediate o no, l’outsourcing può effettivamente aiutare a migliorare il servizio. Perché sprecare tempo e risorse preziose per formare un team interno di servizio clienti quando ci sono professionisti da assumere che di solito possono fare lo stesso compito per meno soldi? Le prestazioni IT, le funzioni HR e i servizi finanziari sono alcuni dei lavori più comunemente esternalizzati, e le aziende di tutto il mondo hanno lavorato in questi campi specifici per anni. Avere una società offshore che gestisce le attività non-core di solito porta a un servizio migliore.
4.) Agevolazioni fiscali
Guarda il nostro pezzo sulle 5 migliori località di outsourcing efficienti dal punto di vista fiscale, e avrai un quadro più chiaro sul perché le aziende scelgono di esternalizzare alcune delle loro operazioni. Gestendo il business all’estero, le aziende sono in grado di approfittare di aliquote d’imposta aziendali più basse. Paesi come l’Irlanda, Hong Kong, Singapore e Taiwan hanno aliquote d’imposta molto basse, che possono avere un impatto drammatico sulla linea di fondo di un’azienda se vi esternalizzano alcuni servizi.
3.) Abbassare i costi normativi
Non solo le aziende possono pagare meno i lavoratori offshore, ma abbassare significativamente i costi normativi fa scendere anche il prezzo dell’outsourcing. Programmi come la previdenza sociale, Medicare e l’assicurazione contro la disoccupazione non esistono in molti paesi in via di sviluppo, il che abbassa ulteriormente i costi di outsourcing. Anche se un lavoratore in outsourcing guadagna lo stesso della sua controparte americana o europea, i costi normativi più bassi significano che di solito è molto più economico per l’azienda andare con l’impiegato d’oltremare.
Pro e contro dell’outsourcing
2.) Concentrarsi sul core business
La seconda ragione più grande per cui le aziende scelgono di esternalizzare è quella di liberare tempo per concentrarsi sui processi di core business. Senza dover gestire un dipartimento di contabilità o un’operazione IT, le aziende sono in grado di dirigere la loro portata per lavorare su ciò che conta davvero all’interno del loro business, aumentando il flusso di lavoro e permettendo ai manager di finire i progetti più velocemente.
1.) Salari più bassi
Come dice il vecchio detto, è tutta una questione di soldi. Il fatto è che la maggior parte delle aziende non manderebbe posti di lavoro all’estero se non volesse risparmiare denaro. Secondo uno studio del 2010, il reddito pro capite dell’India è di 1.371 dollari, buono per il 133° posto nel mondo. In confronto, gli Stati Uniti sono al decimo posto, con un reddito pro capite di 46.860 dollari. I salari più bassi sono un fattore enorme quando si esternalizza, e la ragione principale per cui le aziende scelgono di inviare parti delle loro operazioni all’estero.