Tiamina: Fonti vegane, funzione, carenza – Il tuo viaggio vegano

Lug 23, 2021
admin

Quello che faremo qui è coprire alcune informazioni di base sulla tiamina o vitamina B1 in relazione al mangiare a base vegetale.

Primo, risponderò ad alcune domande comuni per quelli di voi che vanno di fretta:

  • La tiamina (vitamina B1) è vegana? Sì, a differenza della vitamina D (vedi l’articolo qui) e della vitamina B12, la tiamina si trova in numerosi alimenti vegetali. Per quanto riguarda gli integratori, la tiamina (tipicamente mononitrato o cloridrato in forma di pillola) può essere derivata dagli animali ma tende ad essere prodotta tramite sintesi chimica.20 Quindi, è tipicamente considerata vegana.
  • Quali sono alcune fonti vegane di tiamina? Le fonti vegane comuni di tiamina includono pane e cereali fortificati, legumi, margarina, riso, prodotti di soia, lievito alimentare, succo d’arancia, hamburger vegetariani e altre carni alternative (Morningstar Farms, Worthington, ecc.).1,2 (Vedi la tabella qui sotto per altri esempi)
  • I vegani sono comunemente carenti di tiamina? No. Secondo il NIH, le persone a rischio di carenza di tiamina includono i dipendenti dall’alcol, gli adulti più anziani, le persone con HIV/AIDS, i diabetici e le persone che hanno subito un intervento di chirurgia bariatrica.3
  • Gli alimenti vegani più ricchi di tiamina: lievito nutrizionale, salsiccia vegana, margarina spalmabile e cereali fortificati. Se stai cercando fonti più sane non animali (diverse dal lievito), il pane integrale fortificato è un’ottima opzione.1
  • La tiamina mononitrato e la tiamina cloridrato sono vegane? Sì.

Quello che faremo dopo è dare un’occhiata più da vicino alle fonti di tiamina così come alcune altre informazioni di base. Tratteremo le sue funzioni e i modi unici in cui le diete a base vegetale possono portare alla carenza.

Panoramica e funzioni

La tiamina è una delle vitamine solubili in acqua. La necessità di questo nutriente fu notata per la prima volta alla fine del 1800 da un olandese, C. Eijkman, quando si riconobbe che il pollame a cui veniva somministrata una dieta a base di riso lucidato (riso senza gli strati esterni di germe e crusca) iniziava a sviluppare problemi neurologici – ciò che ora è noto come beriberi, di cui parleremo più avanti nell’articolo.4

Le funzioni della tiamina includono:5

  • Produzione di ATP (un ruolo da coenzima)
  • Pentose e NADPH (anche una funzione da coenzima)
  • Conduzione nervosa e di membrana (capacità non da coenzima)

Ruolo da coenzima

La tiamina negli alimenti si presenta in due forme: la forma libera (non fosforilata) che si trova negli alimenti vegetali e varie forme fosforilate che si trovano negli alimenti animali.

Le forme fosforilate includono:6

  • Thiamina difosfato (TDP) alias tiamminpirofosfato (TPP)-95% della tiamina presente negli alimenti animali.
  • Altre forme fosforilate trovate in quantità minori (5%)-miamina monofosfato (TMP) e tiamintrifosfato (TTP).

È la tiamina libera che viene assorbita, a quel punto la maggior parte viene assorbita dal fegato e poi fosforilata attraverso la tiamina pirofosfochinasi nella sua forma di coenzima TDP. Circa l’80% della tiamina totale del corpo esiste come TDP.5

Produzione di ATP

Come TDP, la tiamina funziona come coenzima nella trasformazione energetica (generazione di ATP) in alcuni complessi enzimatici con nomi fantasiosi come:7

  • Il complesso α-chetoglutarato deidrogenasi
  • Il complesso α-chetoacido deidrogenasi a catena ramificata
  • Il complesso piruvato deidrogenasi – insieme alla riboflavina (FAD), niacina (NAD +), e acido pantotenico (CoA-SH)
La sintesi dei pentosi e del NADPH

Ti ricordi lo shunt del monofosfato di esosio dalla biologia del liceo? Neanche io. È la via attraverso la quale gli zuccheri vengono interconvertiti.

E’ essenziale per generare i pentosi per la sintesi degli acidi nucleici e per sintetizzare il NADPH, che è necessario per una serie di ragioni – sintesi degli acidi grassi, ecc.

Ebbene, la tiamina sotto forma di TDP funziona come componente di un enzima chiave in questa via.12,9

Quindi, sì, è abbastanza importante.

Ruolo non coenzimatico

Conduzione nervosa e di membrana

Quindi, sopra ho menzionato la TTP, una forma di tiamina che si trova solo in piccole quantità negli alimenti animali. Non c’è bisogno di ottenerla da cibi animali perché il corpo può fosforilare la propria.

Circa il 10% della tiamina del corpo si trova sotto forma di TTP. È sintetizzata dalla TDP-ATP fosforil transferasi che fosforila la TDP.5

In ogni caso, la TTP è coinvolta nella funzione del sistema nervoso. Quindi, perché il pollame privato di tiamina sviluppato sintomi neurologici. Il beriberi è una manifestazione della carenza di tiamina in relazione alle sue funzioni non coenzimatiche.

Queste funzioni includono:9

  • Membrane nervose – si pensa che la tiamina attivi il trasporto di cloruro.
  • Trasmissione degli impulsi nervosi attraverso la regolazione dei canali del sodio
  • Fosforilazione delle proteine.

Fonti

Legumi e prodotti di grano

Prodotti di grano (generale)-interi, fortificati o arricchiti:6

  • Cereali – 1 tazza di Cheerios® e cereali di crusca con uva passa forniscono entrambi circa 0.38 mg che è che è il 25% del valore giornaliero (1,5 mg).
  • Pane-1fetta di pane di grano integrale fornisce 0,08 mg di tiamina, mentre il pane bianco arricchito fornisce 0,11 mg per fetta.
  • Spaghetti arricchiti fornisce 0,29 mg per tazza.
  • Fagioli neri: questi forniscono circa 0,4 mg per tazza.

Altre buone fonti

  • Il lievito (una fonte molto densa)
  • Il germe di grano
  • Il latte di soia

Per quanto riguarda gli integratori, la tiamina OTC si trova soprattutto sotto forma di cloridrato di tiamina o sale mononitrato.

Selezionare le fonti di tiamina

Fonte: adattato da Office Of Dietary Supplements – Thiaminhttps://ods.od.nih.gov/factsheets/Thiamin-HealthProfessional/

Recommended Daily Allowance (Needs)

Le raccomandazioni (RDA) per l’assunzione di tiamina si basano su studi metabolici, attività enzimatica e dati di assunzione di tiamina.

La RDA per gli adulti è di 1,2 mg/giorno e 1,1 mg/giorno per uomini e donne, rispettivamente.10

Le differenze tra uomini e donne sono basate sui bisogni energetici del corpo sizeand.

I bisogni salgono un po’ per la gravidanza e l’allattamento fino a 1,4 mg/giorno.3

Fonte: Micronutrienti in salute e malattia. Kedar Prasad -Crc – 2011

Sintomi da carenza

Relativi ai suoi ruoli di coenzima

Come detto, la tiamina gioca un ruolo in vari complessi enzimatici.

Il complesso α-chetoglutarato deidrogenasi decarbossila gli α-chetoacidi a catena ramificata, attraverso la cosiddetta “transaminazione” di isoleucina, leucina e valina. Questo processo ossidativo tiamina-dipendente è, naturalmente, impedito dalla carenza di tiamina.

Questo porta a un accumulo di AA a catena ramificata e dei loro acidi α-cheto che si accumulano nel sangue e in altri fluidi corporei.

Questi cambiamenti sono caratteristici della malattia dello sciroppo d’acero nelle urine (MSUD), che è un errore congenito del metabolismo risultante dall’insufficiente attività del complesso dell’α-chetoacido deidrogenasi a catena ramificata.8

Ruoli non coenzimatici (sistema nervoso)

Il beriberi (beri significa “debolezza”) è una condizione che deriva dalla carenza di tiamina, che non può essere completamente spiegata dai ruoli che la tiamina è nota per svolgere. La connessione con il sistema nervoso è chiara, dato che la tiamina gioca un ruolo nelle membrane nervose, ecc. Ma molte delle manifestazioni del beriberi devono ancora essere pienamente comprese in termini di relazione con la tiamina.11

Beriberi secco

Si trova soprattutto negli adulti. Risulta da un basso apporto cronico di tiamina, specialmente con un alto apporto di carboidrati.

È caratterizzato da:11

  • Benessere muscolare e deperimento, in particolare nelle estremità inferiori
  • Neuropatia periferica. La componente di neuropatia colpisce soprattutto le parti distali degli arti (cioè, caviglie, piedi, mani e polsi).

Beriberi umido

Questa forma di carenza di tiamina risulta in un coinvolgimento più esteso del sistema CV rispetto al beriberi secco. 11

I sintomi cardiovascolari includono: 11

  • Cardiomegalia (cuore ingrossato)
  • Tachicardia (battito cardiaco rapido)
  • Infarto del lato destro (RSHF) con coinvolgimento respiratorio
  • Edema periferico (tipicamente degli arti inferiori).
Beriberi acuto

Questo tipo si verifica soprattutto nei bambini. È associato con:

  • Anoressia
  • Vomito
  • Frequenza cardiaca alterata
  • Cardiomegalia (cuore anormalmente allargato)
  • Acidosi lattica perché la tiamina è necessaria per convertire il piruvato in acetil-CoA. In assenza di tiamina, piruvato viene convertito acido tolattico invece.

La dieta vegana e carenza di tiamina

Ancora una volta, non una grande area di preoccupazione, ma ci sono modi in cui una dieta 100% vegetale potrebbe contribuire unicamente alla carenza di tiamina.

Fattori anti-tiamina a base vegetale

I fattori anti-tiamina impediscono l’assorbimento della tiamina. Questo non è un problema esclusivo degli alimenti vegetali. Per esempio, le tiamminasi sono enzimi presenti nel pesce crudo che catalizzano la distruzione della vitamina.

Poliidrossifenoli

I poliidrossifenoli – cioè gli acidi tannico, clorogenico e caffeico – sono composti che inattivano la tiamina distruggendo la sua struttura ad anello. Questo processo può essere facilitato dalla presenza di alcuni minerali come il calcio e il magnesio.

Fonti primarie di poliidrossifenoli includono:

  • Caffè
  • Noci di barbabietola
  • Alcuni frutti e verdure – mirtilli, ribes nero, cavolo rosso e cavoletti di Bruxelles

Suggerimento: assicurarsi un alto apporto di vitamina C. Questi composti sono termostabili, quindi non vengono distrutti dal calore. Tuttavia, la distruzione della tiamina può essere impedita dalla presenza di composti riducenti come l’acido ascorbico e la vitamina C – dovrebbe essere facile dato che frutta e verdura sono preconfezionati con questi composti.5

abbondanza relativa negli alimenti animali

Negli alimenti, la tiamina è di solito presente solo in piccole quantità, anche se è ampiamente distribuita. Tuttavia, le fonti di cibo animale tendono a contenerne molto di più delle fonti vegetali.

Le carni (specialmente il maiale) sono le fonti più ricche di questa vitamina. Per esempio, la lonza di maiale fornisce circa 0,65 mg di tiamina per porzione da 3 once. Il manzo e il fegato di manzo hanno circa 0,07 mg e 0,26 mg per porzione da 3 once, rispettivamente. Il salmone contiene circa 0,23 mg per 3 once.

Per questo motivo, mangiare intuitivo senza integrazione su una dieta onnivora sarebbe meno probabile per provocare una carenza.

Basta assicurarsi di includere un sacco di alimenti elencati sotto le fonti e sarete bene. Anche un multivitaminico non farebbe male.

Perdita di nutrienti

Questo non è affatto unico nelle diete a base vegetale, ma vale la pena menzionarlo qui. La tiamina viene distrutta dal calore e in un ambiente alcalino (pH di 8 o superiore).6

È anche idrosolubile e si perde per lisciviazione se gli alimenti ricchi di tiamina vengono cotti in acqua.

  1. Dati nutrizionali. https://nutritiondata.self.com/foods-000108000000000000000.html
  2. Dati nutrizionali SELF. https://nutritiondata.self.com/facts/cereal-grains-and-pasta/5747/2
  3. Ufficio degli integratori alimentari – tiamina https://ods.od.nih.gov/factsheets/Thiamin-HealthProfessional/
  4. Eijkman, C. (1897). “Eine Beriberiähnliche Krankheit der Hühner”. Archiv für pathologische Anatomie und Physiologie und für klinische Medizin. 148 (3): 523-532.
  5. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 320).
  6. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 319).
  7. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 321).
  8. J Dancis, J Hutzler, e R P Cox. Sciroppo d’acero malattia delle urine: a catena ramificata chetoacido decarbossilazione in fibroblasti come misurato con aminoacidi e chetoacidi. Am J Hum Genet. 1977 maggio; 29(3): 272-279.
  9. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 323).
  10. Bordo di alimentazione e nutrizione. Prese dietetiche di riferimento per tiamina, riboflavina, niacina, vitamina B6, folato, vitamina B12, acido pantotenico, biotina e colina. Washington, DC: National Academy Press. 1998 pp. 58-86.
  11. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 324).
  12. Gropper, Sareen S.; Smith, Jack L.. Nutrizione avanzata e metabolismo umano (pagina 322).
  13. Jose L. Revuelta, Ruben M. Buey, Rodrigo Ledesma-Amaro, and Erick J. Microbial biotechnology for the synthesis of (pro)vitamins, biopigments and antioxidants: challenges and opportunities. Microb Biotechnol. 2016 Sep; 9(5): 564-567.

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