Nell’estate del 2000 gli scienziati hanno celebrato la mappatura quasi completa del genoma umano. Questo sequenziamento è stato una pietra miliare perché i geni determinano la struttura e la funzione del nostro corpo. Sono i piccoli cambiamenti nei geni, chiamati mutazioni, che creano variazioni e rendono possibili i drammatici cambiamenti dell’evoluzione.
Ma più che i geni cambiano. Anche le nostre idee, frasi fatte, credenze, giochi e creazioni si evolvono. Pensate alle differenze tra l’arte delle caverne dell’era glaciale e la pittura moderna, i canti e le canzoni dei popoli di secoli fa e il crooning di Britney Spears, l’ascia di pietra e la bomba atomica. C’è qualcosa di simile al gene che trasporta la cultura?
Una teoria provocatoria sostiene che la cultura è portata avanti da memi, unità di idee, abitudini, abilità, storie, costumi e credenze che vengono passate da una persona all’altra per imitazione o insegnamento. I memi sono, in effetti, unità di informazione che si autoreplicano e cambiano, proprio come i geni. È stato detto che una gallina è solo il modo dell’uovo di fare un altro uovo. Allo stesso modo, si potrebbe sostenere che le persone sono semplicemente il modo in cui i memi creano altri memi.
Come per i tratti genetici, la competizione tra i memi attraverso la selezione naturale produce vincitori e perdenti.
I memi possono essere trasmessi attraverso l’insegnamento o l’imitazione. Per esempio, le rime per saltare la corda o la diffusione della tavola periodica tra le persone attraverso la ripetizione praticata.
La cultura è “una massa di memi”, dice la teorica Susan Blackmore. Lei indica i miti, le invenzioni, il linguaggio e i sistemi politici come strutture fatte di memi. Non tutto è un meme. Lo sci può essere un meme, ma le abilità personali e l’esperienza dello sci non lo sono.
A cosa servono i memi? Per alcuni scienziati sociali, danno nuove intuizioni su come la cultura viene mantenuta e trasmessa tra le persone e nel corso delle generazioni. Per la maggior parte della storia umana, memi e geni si sono evoluti di pari passo, biologia e cultura procedendo di pari passo. Ora, tuttavia, i memi sono andati molto più avanti del cambiamento biologico. Quale migliore esempio di questo fenomeno di Internet, un meme stesso e un trasmettitore fulmineo di memi.
Alcuni critici, tuttavia, non sono ancora convinti. Essi sostengono che i memi non sono stati definiti in modo soddisfacente. Nessuno ha isolato un meme come gli scienziati hanno isolato i singoli geni; né la teoria dei memi è stata studiata e usata per fare previsioni, come ha fatto la teoria genetica.
Nondimeno, la teoria dei memi, sebbene imperfetta, rimane uno dei principali modi di pensare all’evoluzione culturale. E, naturalmente, la teoria è essa stessa un meme.