Studio clinico di un apparecchio acustico digitale contro uno analogico
L’elaborazione del segnale digitale negli apparecchi acustici ha portato nuove prospettive alla compensazione dei problemi di udito e può portare ad un’attenuazione degli effetti negativi dei problemi di udito. Questo studio confronta un apparecchio acustico (HA) con elaborazione digitale del segnale disponibile in commercio (Senso) con un moderno HA analogico con adattamento programmabile (Logo). Gli HA testati sono identici nell’aspetto e, nonostante la diversa modalità di funzionamento, il disegno dello studio ha garantito la cecità dei soggetti del test. I parametri di risultato erano: miglioramenti nel punteggio di riconoscimento vocale nel rumore (deltaSRSN) con gli HA; preferenza generale per l’HA; soddisfazione generale; e varie misure delle prestazioni dell’HA valutate da un questionario di autovalutazione. Sono stati inclusi un totale di 28 utilizzatori esperti di apparecchi acustici con ipoacusia neurosensoriale e 25 hanno completato lo studio. Non sono state trovate differenze significative nel deltaSRSN tra i due apparecchi acustici. Undici soggetti hanno indicato una preferenza generale per l’HA digitale, 10 hanno preferito l’HA analogico e 4 non hanno avuto preferenze. Per quanto riguarda la soddisfazione complessiva, 8 soggetti hanno valutato l’HA digitale superiore a quella analogica, mentre 7 hanno indicato una valutazione superiore per l’HA analogica e 10 hanno valutato le HA uguali. L’accettabilità del rumore del traffico è stato l’unico parametro di risultato che ha dato una differenza significativa tra le HA a favore dell’HA digitale. Si conclude che non ci sono differenze significative nei risultati tra i portatili digitali e quelli analogici per l’elaborazione del segnale testati da questi utenti esperti di portatili.