La struttura cristallina della wurtzite è indicata dalla denominazione Strukturbericht B4 e dal simbolo Pearson hP4. Il gruppo spaziale corrispondente è il n. 186 (nella classificazione dell’Unione Internazionale di Cristallografia) o P63mc (nella notazione di Hermann-Mauguin). I simboli di Hermann-Mauguin in P63mc possono essere letti come segue:

Tra i composti che possono assumere la struttura wurtzite ci sono la wurtzite stessa (ZnS con fino all’8% di ferro al posto dello zinco), ioduro d’argento (AgI), ossido di zinco (ZnO), solfuro di cadmio (CdS), seleniuro di cadmio (CdSe), carburo di silicio (α-SiC), nitruro di gallio (GaN), nitruro di alluminio (AlN), nitruro di boro (w-BN) e altri semiconduttori. Nella maggior parte di questi composti, la wurtzite non è la forma favorita del cristallo bulk, ma la struttura può essere favorita in alcune forme nanocristalline del materiale.

Nei materiali con più di una struttura cristallina, il prefisso “w-” è talvolta aggiunto alla formula empirica per denotare la struttura cristallina wurtzite, come in w-BN.

Ognuno dei due singoli tipi di atomi forma un sublattice che è esagonale a pacchi stretti (tipo HCP). Viste tutte insieme, le posizioni atomiche sono le stesse della lonsdaleite (diamante esagonale). Ogni atomo è coordinato tetraedricamente.

La struttura wurtzite non è centrosimmetrica (cioè, manca la simmetria di inversione). A causa di questo, i cristalli wurtzite possono avere (e generalmente hanno) proprietà come la piezoelettricità e la piroelettricità, che mancano ai cristalli centrosimmetrici.