Stregoneria attuale: Sette Storie di Streghe

Nov 2, 2021
admin
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Non sono affatto immune al richiamo dello stregone, e onestamente, non voglio resistere. Ho comprato un piccolo pezzo di pietra del sole nel mio negozio metafisico locale, perché ho letto che la pietra del sole favorisce la chiarezza mentale.

Quando sono arrivata al negozio, ho curiosato goffamente finché non ho trovato il coraggio di chiedere alla commessa come scegliere un cristallo. Ha detto di tenere in mano ogni pietra e vedere quale sembrava giusta, speciale. Ero scettica, ma giuro che la pietra che ho finito per acquistare ronzava di calore quando l’ho tenuta in mano. Era economica e carina, e credo che ora sia su uno scaffale da qualche parte.

Anche io portavo un anello di ematite a buon mercato, finché non si è rotto a metà mentre mi battevo le ghiandole durante la lezione di doula, il che mi ha mandato in una temporanea crisi esistenziale: Dovrei comprarne uno nuovo? Era solo un gioiello economico? Era un segno che il lavoro di doula avrebbe sconvolto la mia stabilità? Non avevo più bisogno dell’anello?

Non posso dirlo meglio di Mey Rude, Trans Editor (e Bruja femme) di Autostraddle, che ha scritto: “L’abbiamo detto prima (e anche altre persone), ma stiamo decisamente vivendo in un’epoca di rinascita della strega. Questo è particolarmente vero per le donne queer. Stiamo abbracciando le nostre tradizioni familiari e la nostra eredità culturale. Stiamo imparando l’erbologia, i tarocchi e la magia delle candele. Ci vestiamo come comparse di Wicked o The Craft. Stiamo formando sorellanze e coltivando auree.”

“Perché siamo streghe: Una tavola rotonda di A-Camp”. (Mey Rude and Autostraddle Staff, Autostraddle, giugno 2015)

Mey, Laura, Ali, Beth e Cecelia discutono di costruire altari, usare i tarocchi, imparare le loro storie familiari, reclamare i rituali religiosi e molto altro ancora!

“Una fede complicata: Alex Mar & Leslie Jamison Discutono di Streghe d’America, Spiritualità & Scrivere Saggistica.” (Alex Mar e Leslie Jamison, Electric Literature, dicembre 2015)

Il libro di Alex Mar, Witches of America, ha dato il via al mio interesse per il movimento neopagano negli Stati Uniti. Qui, Mar e Leslie Jamison (autrice di The Empathy Exams) discutono del saggista come attore della sua stessa storia e della cattura della cera e del tramonto della spiritualità in tempo reale.

3. “La cena del Signore”. (Kristen Arnett, Catapult, ottobre 2016)

Un saggio lirico su queerness, tavole Ouija, e il nostro passato perseguitato da Cristo.

“A Teen Witch’s Guide to Staying Alive.” (Alice Bolin, Broadly, ottobre 2015)

Alice Bolin esplora l’intersezione tra le vibrazioni da strega adolescente sposate da Silver RavenWolf, Shirley Jackson e gli anni ’90.

“24 Hours in Witch Country.” (Jessica Pan, The Toast, dicembre 2013)

Ho imparato le basi dei processi alle streghe di Salem a scuola, ma niente sulla caccia alle streghe a Pendle Hill (vicino al Lancashire, in Inghilterra) che ha preceduto Salem di oltre mezzo secolo. Si scopre che il re Giacomo VI era paranoico sull’esistenza delle streghe nel suo regno e convinto che le loro maledizioni avrebbero portato alla sua morte, e faceva proseliti sui loro pericolosi poteri a tutti i funzionari governativi di grado inferiore. Il saggio di Jessica Pan è in parte una lezione di storia, in parte un diario di viaggio e completamente meraviglioso. (FATTO SPOY TRIVIA: le streghe di Pendle furono processate il 18 agosto, il mio compleanno.)

“Chi è che ti affligge? (Rachel Kincaid, Autostraddle, ottobre 2015)

Rachel Kincaid considera le dinamiche di potere coinvolte nei processi alle streghe di Salem. Ho apprezzato il seguente punto preveggente, con le sue crude implicazioni ha dimostrato la nostra atmosfera politica contemporanea:

Ma ciò che suona più pericolosamente profetico su Salem è l’ideologia che suggerisce di immaginare i più indifesi e vulnerabili nelle nostre comunità come i più potenti, in una sorta di doublethink 1984-esque che fornisce una logica per causare tutto il male che si desidera a quel gruppo. Il tipo di doppio pensiero che permetterebbe a Samuel Parris, per esempio, di credere che Tituba possa essere imbevuta di tutti i poteri del male soprannaturale e tenere in mano la vita di sua nipote e di molti altri, mentre allo stesso tempo crede che lei sia letteralmente di sua proprietà e non possa nemmeno rivendicare i poteri della piena personalità.

“How Magic Helps Me Live with Pain and Trauma.” (Maranda Elizabeth, The Establishment, aprile 2016)

Ho trovato questo saggio tramite la straordinaria rubrica di Mey Rude, Witch Hunt, e sono così felice di averlo fatto. Maranda Elizabeth condivide le loro potenti esperienze di integrazione della stregoneria nelle loro esperienze di malattia cronica:

Il mio bastone diventa una parte dei miei rituali, una presenza continua, una bacchetta e una spada allo stesso tempo. È una spada perché sono arrabbiata per l’ingiustizia e l’inaccessibilità; è una bacchetta perché mi interessa la guarigione e la liberazione. Ora è adornata con adesivi della luna piena, e la carta della luna da un mazzo di tarocchi: il cane, il lupo, e il gambero che striscia sul bordo del mare, portando messaggi che solo io posso sentire. Il mio bastone emana un’energia magica, si aggrappa a me come io mi aggrappo a lui. Il mio bastone è il mio quinto arto. Abbiamo conversazioni. Ci trasportiamo a vicenda.

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