Sicurezza al sole e sollievo dalle scottature

Set 14, 2021
admin

Fatti sulle scottature

Dalle feste in piscina ai picnic, dalle escursioni alle gite in bicicletta: tutti amano passare il tempo all’aperto in una giornata di sole. Ma troppo sole può essere dannoso, ed è fondamentale assicurarsi che quando si passa il tempo al sole, si sta proteggendo la pelle.

L’abbronzatura è il risultato di un’attivazione del meccanismo di difesa naturale del corpo contro i dannosi raggi ultravioletti (UV) del sole. Un’eccessiva esposizione ai raggi UV può sopraffare le difese del corpo e provocare una scottatura.

Gli ultravioletti A (UVA) e gli ultravioletti B (UVB) sono i due tipi di radiazione solare che possono danneggiare la pelle. Gli UVB sono responsabili delle scottature solari e sono parzialmente bloccati dallo strato di ozono. Gli UVA non sono assorbiti dall’ozono e penetrano nella pelle più in profondità degli UVB. Nessuno dei due tipi di raggi UV è sicuro.

Trattamento delle scottature & Consigli per i rimedi

Se ti sei scottato, segui questi passi per trattare i tuoi sintomi:

  • Riduci l’infiammazione usando un farmaco antinfiammatorio non steroideo (NSAID). Questi includono ibuprofene, naprossene, o aspirina.
  • Applica una crema idratante per alleviare il disagio.
  • Fai una doccia fresca o un bagno.
  • Indossa bende asciutte se le vesciche sono visibili per aiutare a prevenire l’infezione.
  • Indossa abiti di cotone larghi.
  • Evitare l’ulteriore esposizione al sole.
  • Non usare prodotti che hanno benzocaina o lidocaina, che potrebbero peggiorare l’ustione.

Prevenzione delle scottature

Le creme solari aiutano a proteggere dalle scottature bloccando i dannosi raggi ultravioletti del sole. L’eccessiva esposizione ai raggi UV del sole (così come i raggi UV dei lettini abbronzanti) aumenta il rischio di sviluppare il cancro della pelle, indipendentemente dall’età, dal sesso o dalla razza. Circa un americano su cinque svilupperà il cancro della pelle nel corso della sua vita.

Come leggere l’etichetta di una crema solare

La maggior parte dei prodotti di protezione solare sono disponibili per l’acquisto da banco (OTC) e sono regolati sotto il sistema della monografia della FDA, il che significa che le informazioni sulle etichette della crema solare sono approvate dalla FDA. La monografia delinea i requisiti per i quali i principi attivi possono essere utilizzati, le concentrazioni consentite, le forme di dosaggio e altre specifiche.

Fattore di protezione solare (SPF)

Fattore di protezione solare (SPF), è una misura di quanto bene una protezione solare protegge la pelle dal tipo di radiazione (raggi UVB) che causa scottature, danneggia la pelle e può contribuire al cancro della pelle. Più alto è l’SPF, maggiore è la protezione che la crema solare fornisce contro i raggi UVB. L’SPF non misura la protezione dai raggi UVA.

Se la vostra pelle si bruciasse normalmente dopo 10 minuti al sole, l’applicazione di una protezione solare SPF 30 vi permetterebbe di stare al sole senza scottarvi per circa 300 minuti (un fattore di 30 volte superiore). Questa è una stima approssimativa che dipende dal tipo di pelle, dall’intensità della luce solare e dalla quantità di protezione solare usata. Gli esperti raccomandano di usare una protezione solare con un minimo di SPF 30, applicare la quantità adeguata (2mg/cm2 di pelle, o circa un bicchierino-1 oncia-per una copertura completa del corpo), e riapplicare ogni 2 ore.

La scala SPF (Sun Protection Factor) non è lineare:
  • SPF 15 blocca il 93% dei raggi UVB
  • SPF 30 blocca il 97% dei raggi UVB
  • SPF 50 blocca il 98% dei raggi UVB

Fisico vs. chimico. Schermi solari chimici

Ci sono due tipi di schermi solari: chimici e fisici. I filtri solari fisici proteggono la pelle dal sole deviando o bloccando i raggi solari. I filtri solari chimici funzionano assorbendo i raggi solari. Alcuni filtri chimici possono disperdere i raggi solari, ma per lo più li assorbono.

Protezione solare ad ampio spettro

Molti filtri solari combinano ingredienti attivi per fornire una protezione ad “ampio spettro”, cioè protezione sia contro i raggi UVA che UVB.

I raggi UVA possono causare un invecchiamento prematuro della pelle (ad esempio, rughe e macchie dell’età). I raggi UVB possono causare la bruciatura della pelle. Un’eccessiva esposizione ai raggi UVA o UVB può causare il cancro alla pelle.

Solari resistenti all’acqua

Una protezione solare “resistente all’acqua” mantiene il suo valore SPF dichiarato dopo un certo tempo in acqua o mentre si suda. La FDA permette solo le indicazioni “Resistente all’acqua (40 min)” o “Molto resistente all’acqua (80 min)” da usare sulle creme solari vendute negli Stati Uniti e non permette ai prodotti di protezione solare di affermare che sono “a prova d’acqua.”

Ingredienti attivi e livelli consentiti nei prodotti di protezione solare

Ci sono due tipi di ingredienti attivi di protezione solare: organici e inorganici. I principi attivi organici, come l’octyl methoxycinnamate o l’oxybenzone, funzionano assorbendo i raggi UV. I principi attivi inorganici, come l’ossido di zinco o il biossido di titanio, funzionano riflettendo o disperdendo le radiazioni UV. Ecco alcuni ingredienti attivi comuni e i loro livelli massimi consentiti nei prodotti di protezione solare:

  • Acido aminobenzoico (PABA, ≤15%)
  • Avobenzone (≤3%)
  • Cinoxate (≤3%)
  • Dioxybenzone (≤3%)
  • Ecamsule (≤3%)
  • Homosalate (≤15%)
  • Menthyl anthranilate (≤5%)
  • Octocrylene (≤10%)
  • Octyl methoxycinnamate (a.k.a. octinoxate) (≤7,5%)
  • Octyl salicylate (a.k.a. octisalate) (≤5%)
  • Oxybenzone (≤6%)
  • Padimate O (≤6%)
  • Acido fenilbenzimidazolo solfonico (ensulizole, ≤4%)
  • Sulisobenzone (≤10%)
  • Diossido di titanio (≤25%)
  • Trolamina salicilato (≤12%)
  • Ossido di zinco (≤25%)

Suggerimenti per un uso sicuro

  • Limita il tuo tempo al sole, specialmente quando i raggi del sole sono più intensi (10AM-2PM).
  • Indossa indumenti per coprire la pelle esposta al sole (es,
  • Usa regolarmente e secondo le istruzioni una protezione solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) di 30 o superiore.
  • Leggi sempre l’etichetta per assicurarti di usare correttamente la protezione solare.
  • Chiedere a un operatore sanitario prima di applicare la protezione solare ai bambini di età inferiore ai sei mesi.
  • Applicare la protezione solare abbondantemente su tutta la pelle scoperta almeno 30 minuti prima dell’esposizione al sole.
  • Riapplicare almeno ogni due ore. Se state nuotando o sudando, è importante riapplicare più frequentemente.
  • Leggete sempre attentamente l’etichetta Drug Facts. L’etichetta ti dice tutto quello che devi sapere sulla protezione solare, compresi gli ingredienti, quanto usare e quando non dovresti usarla.
  • Tenere sempre i bambini e i neonati fuori dalla luce diretta del sole. I genitori non dovrebbero usare la protezione solare su un bambino più giovane di 6 mesi.
  • Sempre consultare il vostro fornitore di assistenza sanitaria se voi o il vostro bambino ha un’eruzione cutanea o irritazione dopo l’applicazione della protezione solare.

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