Se hai le gambe gonfie, occhio al cuore

Giu 28, 2021
admin

Edema e gonfiore di piedi, caviglie e gambe, stanchezza, congestione e dolore agli arti inferiori sono patologie molto comuni nella mezza età e nella vecchiaia. Questo problema è strettamente legato a problemi di eccesso di peso, uno stile di vita sedentario, alterazioni della circolazione e disturbi metabolici. È più comune nelle donne e il calore ambientale aggrava i sintomi.

Quali sono le cause delle gambe gonfie?

Le cause delle gambe e dei piedi gonfi sono numerose e varie. La somma di diversi fattori si traduce spesso in ritenzione di liquidi e gambe pesanti e gonfie. La maggior parte delle cause sono di natura lieve. Tuttavia, in alcune occasioni può essere dovuto al fallimento di organi e sistemi, e può essere un problema più serio che compromette la salute.

L’edema è il risultato dell’accumulo di liquido extracellulare negli spazi interstiziali (tra le cellule) dei tessuti. Di solito è causato da uno squilibrio tra due pressioni opposte dei fluidi contenuti nei vasi sanguigni e linfatici, che sono la pressione idrostatica e la pressione oncotica. Quando la pressione idrostatica aumenta o la pressione oncotica diminuisce, i fluidi fuoriescono e causano l’edema.

Fattori che influenzano lo sviluppo dell’edema negli arti inferiori:

  • Attività lavorative che richiedono di stare in piedi per lunghi periodi di tempo.
  • Posizioni mantenute per lunghi periodi di tempo. Mancanza di mobilità delle gambe.
  • Indossare abiti aderenti che ostacolano la circolazione.
  • Peso eccessivo, obesità e vita sedentaria.
  • Gravidanza.
  • Disordini metabolici e squilibri ormonali.
  • Problemi circolatori venosi e linfatici. Vene varicose.
  • Alcuni farmaci (contraccettivi, antidepressivi, antinfiammatori).
  • Calore ambientale.

Le cause più gravi di ritenzione di liquidi negli arti inferiori sono: insufficienza cardiaca congestizia di varia intensità e malattie renali ed epatiche.

Circolazione delle gambe e dei piedi

La stagnazione e la difficoltà della circolazione venosa nelle estremità inferiori è una causa molto frequente di congestione, edema, stanchezza e dolore alle gambe e ai piedi.

Il sangue delle estremità inferiori circola e raggiunge il cuore contro la legge di gravità. Questo si ottiene grazie all’azione combinata dei muscoli delle gambe, delle valvole venose e delle contrazioni del cuore. Quando le valvole e il tono della parete venosa sono disturbati, il sangue ristagna e si accumula, portando alla dilatazione delle vene e alle vene varicose.

Le vene varicose sono dilatazioni venose causate dall’alterazione delle strutture e della funzione delle vene, con fallimento del ritorno venoso e conseguente stagnazione del sangue. Comportano dilatazione, alterazioni estetiche, ristagno, tortuosità e sollievo della pelle delle gambe.

Le vene varicose sono causate da ereditarietà, età, sovrappeso, gravidanze multiple, vita sedentaria, prolungata in piedi e l’uso di guaine, corsetti e vestiti aderenti.

Sintomi di cattiva circolazione:

  • Debilitazione e stanchezza nelle estremità inferiori legate alla posizione eretta e al calore.
  • Crampi, prurito e dolore alle gambe, ai polpacci e ai piedi.
  • Edema, congestione e dolore. Cambiamenti della pelle e, negli stadi avanzati, ulcerazioni.

Gambe gonfie e pesanti e calore

La causa della stanchezza, del gonfiore e dell’edema delle gambe nella stagione calda o durante l’estate si spiega con il fatto che i capillari, che sono l’ultima e più piccola struttura arteriovenosa situata nella pelle, si dilatano con il calore, ritirando i vasi sanguigni, si dilatano nel calore, trattengono il sangue, il sangue ristagna e rallenta, la pressione idrostatica aumenta e porta alla fuoriuscita di liquido nello spazio extracellulare con conseguente edema, congestione e gonfiore delle gambe e dei piedi.

Ecco come prevenire piedi e gambe gonfie e pesanti e il loro trattamento:

  • Controllare il sovrappeso e l’obesità.
  • Evitare uno stile di vita sedentario. Fare esercizio fisico.
  • Fare esercizi ginnici per migliorare la circolazione venosa nelle estremità inferiori.
  • Alzare i piedi di notte.
  • Porre le estremità inferiori 30 cm sopra la testa, più volte al giorno.
  • Mettere calze elastiche progressive.
  • Indossare abiti ampi e traspiranti.
  • Evitare la vicinanza ad elementi che irradiano calore.
  • I farmaci diuretici, prescritti dal medico, possono essere utili.
  • L’uso del laser E.L.A.V. (Endo Laser Ablation Vein) per il trattamento chirurgico delle vene varicose ottiene risultati rapidi ed efficaci.

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