Reddit – AbuseInterrupted – Io [25/f] figlia di un padre narcisista e di una madre codipendente.
Da dove comincio.
Sento che ho solo bisogno di togliermi questo peso dallo stomaco.
E’ come se realizzare questo rendesse tutto sensato. E mi sento come se potessi capire e prendere le distanze dalla situazione (perché ora vivo di nuovo con loro e ho intenzione di andarmene al più presto).
Mia madre è eccessivamente premurosa. È anche un’alcolizzata e codipendente. Era il genitore che doveva sempre “fare pace” con noi ogni volta che qualcosa non andava. È una che piace alla gente. E si è permessa di essere uno zerbino e ha una bassa autostima (fino a poco tempo fa quando ha perso un sacco di peso e ha trovato un lavoro). Ma non è mai stata brava ad essere assertiva. Può avere conversazioni significative solo quando è ubriaca. Si affida al bere.
Il suo bere ha messo a dura prova il mio rapporto con lei per tutto il tempo che posso ricordare. Vorrei che non bevesse, o almeno che fosse in grado di avere conversazioni significative da sobria. Ma non può.
Mio padre è stato il più difficile da capire. Solo recentemente ho capito che è un narcisista da manuale. Si preoccupa eccessivamente di quello che gli altri pensano di lui. Fa solo quello che gli conviene. Non ha mai detto una volta una cosa positiva su qualcosa che ho fatto in tutta la mia vita. Non capisce che deviare la responsabilità non va bene. Non capisce che quando fa sempre accuse infondate contro di me, e salta le ipotesi, questo non è un comportamento normale. Ha criticato tutto quello che ho fatto, da come mi sono vestita al lavoro che ho prodotto. Non ho mai avuto la sensazione che avessimo un rapporto sano. Quando ero bambina mi prendeva in giro fino a farmi piangere e continuava a farlo e non pensava che quello che stava facendo fosse sbagliato. Pensava solo che si stesse divertendo/legando. Come risultato sono diventata difensiva intorno a lui e agli uomini in generale (questa è tutta un’altra storia però). Per tutta la mia vita ho lottato per la sua approvazione e il suo affetto e ora mi rendo conto che non avrei dovuto farlo. Ero costantemente alla ricerca di rassicurazioni da parte sua. Ma lui non ha mai consegnato.
Credo che fosse perché ho sofferto della Sindrome di Stoccolma o del Trauma Bonding per tutta la vita, ed è per questo che mi sono sempre sentita in colpa a lasciare casa, a seguire i miei sogni. Ora non più.
Ora, in cima a tutto questo sono stata violentata quando avevo 12 anni dal mio primo ragazzo e sono stata violentata di nuovo anni dopo da un completo sconosciuto per strada in una notte fuori. Sono riuscita a frequentare solo uomini narcisisti, e ho continuato il ciclo di cercare convalida da loro, finendo in relazioni che erano tossiche.
Ma ora vedo tutto per quello che è.
Ho cercato sinceramente di costruire un rapporto con mio padre e mia madre negli ultimi anni, ma per qualche motivo con questa nuova elevazione è arrivata molta angoscia e rabbia e sento davvero come se non li volessi più nella mia vita – o almeno sento che quando me ne andrò avrò un contatto minimo con loro. Come non inviterei mia madre al mio matrimonio a meno che non sapessi che non avrebbe bevuto. (E questo le spezzerebbe il cuore, ma sento che potrebbe essere la sveglia di cui ha bisogno).
Non mi sono mai sentito sicuro di me e ho sempre avuto poca autostima e per la prima volta nella mia vita sto vedendo la causa principale. È come se avessi una seconda possibilità nella vita e sto solo vivendo la vita ora con un gigantesco “F YOU” ai miei genitori.
Che è estremo perché li amo ma allo stesso tempo non sono nemmeno sicuro che sia un amore genuino.
Sono la più grande della mia famiglia e la mia unica sorella, mia sorella è andata recentemente da uno psichiatra e ha parlato solo di mia madre. Lo psichiatra le ha praticamente detto che con la sua educazione, sarebbe uscita con tutti gli uomini che ho fatto io ( uomini narcisisti che non si preoccupano veramente ecc ), ma invece è scappata di casa a 18 anni e non è più tornata ( l’altro risultato dei bambini nella nostra situazione ). Ho cercato di andarmene diverse volte, ma la vita e le circostanze mi hanno tenuto fermo. Ma a volte mi chiedo se quelle circostanze sono rafforzate dai miei stessi genitori per tenermi a casa in modo che io li distragga dai loro problemi. Sembra che vogliano sabotare ogni mio sogno. Almeno mio padre lo fa e mia madre lo compensa eccessivamente quando dice cose del genere e onestamente non ho fiducia nelle loro opinioni e allo stesso tempo sento di averne bisogno.
Scrivere questo aiuta. Quindi la finirò lì. Per ora.