Potere in giapponese: chikara, spiegato con le sue parole correlate

Ott 27, 2021
admin

Come dire “potere” in giapponese

I madrelingua giapponesi direbbero “chikara”. È la parola giapponese per “potere”. In questo post del blog, spiegherò come usarla attraverso una frase di esempio. E inoltre, spiegherò le sue parole correlate in dettaglio. Cominciamo!

Contenuti

  • Definizione e significato di “chikara”
  • Esempio #1: come dire “potere” in giapponese
  • Come dire “autorità” in giapponese
    • Definizione e significato di “kenryoku”
    • Esempio #2: come dire “autorità” in giapponese
  • Come dire “abilità” in giapponese
    • Definizione e significato di “nouryoku”
    • Esempio #3: come dire “abilità” in giapponese
  • Come dire “potenza elettrica” in giapponese
    • Definizione e significato di “denryoku”
    • Esempio #4: come dire “potenza elettrica” in giapponese
  • Come dire “attrazione” in giapponese
    • Definizione e significati di “miryoku”
    • Esempio #5: come dire “attrazione” in giapponese
  • Come dire “sforzo” in giapponese
    • Definizione e significato di “doryoku”
    • Esempio #6: come dire “sforzo” in giapponese
  • Sommario

Definizione e significato di “chikara”

Prima di tutto, lasciatemi iniziare con la definizione e il significato di “chikara”.

  • chikara – 力 (ちから): un sostantivo che significa ‘potere’ in giapponese.

La sua definizione e il suo significato sono abbastanza semplici e chiari, credo. Allora, lasciatemi spiegare come usarlo attraverso la frase di esempio qui sotto.

Esempio #1: come dire “potere” in giapponese

kare wa chikara ga aru – 彼は力がある (かれはちからがある)
Ha potere.

Di seguito ci sono nuove parole usate nella frase di esempio.

  • kare – 彼 (かれ) : un pronome che significa ‘lui’ in giapponese.
  • wa – は : una particella vincolante che funziona come un marcatore di caso o di argomento. Nella frase di esempio, funziona come marcatore di argomento dopo il pronome, “kare”, per dare un argomento.
  • ga – が : particella di caso usata per rendere la parola soggetto o la parola oggetto in una frase. Nell’esempio, è messa dopo il sostantivo “chikara”, per fare la parola soggetto nella frase.
  • aru – ある : un verbo che significa ‘essere’, ‘esistere’, o ‘presentare’ in giapponese. Nell’esempio, è usato per esprimere l’esistenza del suo potere.

Questo è un uso tipico di “chikara”. È usato per significare ‘potere’ in giapponese. La frase d’esempio giapponese è stata tradotta come “ha potere”, ma la sua sfumatura originale è più simile a “il suo potere esiste”.
Come “potere” nella lingua inglese, la parola giapponese, “chikara”, può significare varie cose. E il suo significato dipende molto dalla situazione e dal contesto. In altre parole, il suo significato non è sempre completamente chiaro. In realtà, nell’esempio di cui sopra, non siamo sicuri al cento per cento di quale potere abbia. Per evitare questa ambiguità, possiamo usare parole più specifiche al posto di “chikara”. Ne spiegherò alcune nella parte restante di questo post. In queste parole, “chikara” non è usato direttamente, ma il suo carattere kanji, “力”, è ancora usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ alla parola che lo precede.

Come dire “autorità” in giapponese

Definizione e significati di “kenryoku”

Di seguito la definizione e i significati di “kenryoku”.

  • kenryoku – 権力 (けんりょく) : un sostantivo che significa ‘autorità’ o ‘potere in politica’ in giapponese.

“Kenryoku” può essere usato per esprimere ‘autorità’ o ‘potere in politica’ in giapponese. In questa parola, “力” è usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ al suo carattere kanji precedente, “権”. Lasciatemi spiegare questo kanji come segue.

  • 権 – un carattere kanji spesso usato per esprimere il diritto di fare qualcosa.

Quindi, dai due caratteri kanji, possiamo capire che “kenryoku” significa letteralmente ‘potere di fare qualcosa’. Questo concetto sembra essere in linea con i significati di “kenryoku”.
Allora, lasciatemi spiegare come usare “kenryoku” attraverso la frase di esempio qui sotto.

Esempio #2: come dire “autorità” in giapponese

kare wa kenryoku ga aru – 彼は権力がある (かれはけんりょくがある)
Ha l’autorità.

Questo è un tipico uso di “kenryoku”. In questo esempio, possiamo capire chiaramente che tipo di potere ha. Ha l’autorità o il potere politico di fare qualcosa. A volte, “chikara” può implicare lo stesso significato, ma “kenryoku” è molto più chiaro e specifico.

Come dire “abilità” in giapponese

Definizione e significato di “nouryoku”

Di seguito la definizione e il significato di “nouryoku”.

  • nouryoku – 能力 (のうりょく) : un sostantivo che significa “abilità” in giapponese.

Questa è la parola giapponese per “abilità”. “力” è usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ al suo kanji precedente, “能”. Questo carattere kanji può essere spiegato come segue.

  • 能 – un carattere kanji ampiamente usato per significare ‘abilità’, ‘capacità’, o ‘capacità’.

Dai due caratteri kanji, possiamo capire che “nouryoku” significa letteralmente ‘abilità e potere’. Quindi, “nouryoku” può essere inteso come una parola più specifica per significare ‘capacità’ in giapponese.
Allora, lasciatemi spiegare come usare “nouryoku” attraverso la frase di esempio qui sotto.

Esempio #3: come dire “abilità” in giapponese

kare wa nouryoku ga aru – 彼は能力がある (かれはのうりょくがある)
Ha l’abilità.

Questo è un uso tipico di “nouryoku”. In questo esempio, è usato per significare “abilità”. A dire il vero, “chikara” può essere usato per lo stesso significato. Ma, quando vogliamo dire “abilità” in modo più specifico in giapponese, dovremmo usare invece “nouryoku”. E’ molto più chiaro e specifico di “chikara”.

Come dire “potenza elettrica” in giapponese

Definizione e significati di “denryoku”

Di seguito la definizione e i significati di “denryoku”.

  • denryoku – 電力 (でんりょく) : un sostantivo che significa ‘elettricità’ o ‘potenza elettrica’ in giapponese.

Anche, “力” è usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potenza’ al suo kanji precedente, “電”. Lasciatemi spiegare questo nuovo carattere kanji come segue.

  • 電 – un carattere kanji ampiamente usato per esprimere cose legate all’elettricità.

Quindi, dai due caratteri kanji, possiamo capire che “denryoku” significa letteralmente ‘potenza elettrica’. Questo concetto formato dal kanji è completamente in linea con ciò che “denryoku” significa effettivamente.
Allora, lasciatemi spiegare come usare “denryoku”.

Esempio #4: come dire “energia elettrica” in giapponese

denryoku ga hitsuyou desu – 電力が必要です (でんりょくがひつようです)
Abbiamo bisogno di elettricità.

Di seguito ci sono nuove parole usate nella frase di esempio.

  • ga – が : la stessa spiegata nel primo esempio. In questo esempio, è messo dopo il sostantivo, “denryoku”, per fare la parola oggetto nella frase.
  • hitsuyou – 必要 (ひつよう) : una coniugazione del na-adjective, “hitsuyouna”, che significa ‘necessario’ in giapponese. In questo esempio, è stato tradotto come ‘avere bisogno’, però.
  • desu – です : un verbo ausiliare messo dopo un nome o un aggettivo per renderlo educato. Probabilmente, è ben noto per una parte della forma giapponese desu. Nell’esempio, è messo dopo l’aggettivo coniugato na, “hitsuyou”, per farlo sembrare educato.

Questo è un uso tipico di “denryoku”. Può essere usato per significare “elettricità” o “potenza elettrica” in giapponese. È molto più specifico della parola generale “chikara”. A differenza di “power” in inglese, “chikara” non può essere usato come parola per significare ‘energia elettrica’ in giapponese. Così, quando vogliamo dire ‘potenza elettrica’ in giapponese, avremmo sempre bisogno di usare “denryoku” per dare un chiaro significato.

Come dire “attrazione” in giapponese

Definizione e significati di “miryoku”

Di seguito ci sono la definizione e i significati di “miryoku”.

  • miryoku – 魅力 (みりょく) : un sostantivo che significa ‘attrazione’, ‘fascino’, o ‘fascinazione’ in giapponese.

Anche, “力” è usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ al suo kanji precedente, “魅”. Questo nuovo kanji può essere spiegato come segue.

  • 魅 – un carattere kanji ampiamente usato nelle parole giapponesi relative all’attrazione o all’atto di attrarre.

Dai due caratteri kanji, possiamo capire che “miryoku” significa letteralmente ‘potere di attrarre qualcuno’. Questo concetto formato dai suoi kanji sembra essere completamente in linea con i suoi significati, penso.

Allora, lasciatemi spiegare come usare “miryoku” attraverso la frase di esempio qui sotto.

Esempio #5: come dire “attrazione” in giapponese

kare wa miryoku ga aru – 彼は魅力がある (かれはみりょくがある)
Ha attrazione.

Questo è un uso tipico di “miryoku”. È usato per significare “attrazione” in questo esempio. A seconda della situazione e del contesto, “chikara” potrebbe implicare lo stesso significato. Ma, molto probabilmente, “miryoku” sarebbe molto, molto meglio per dare un chiaro significato. Quindi, nella maggior parte dei casi, dovremmo usare “miryoku” per dire “attrazione” in giapponese.

Come dire “sforzo” in giapponese

Definizione e significato di “doryoku”

Di seguito la definizione e il significato di “doryoku”.

  • doryoku – 努力 (どりょく) : un sostantivo che significa ‘sforzo’ in giapponese.

Again, ma “力” è usato come un suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ al suo carattere kanji precedente, “努”. Lasciatemi spiegare questo nuovo carattere kanji come segue.

  • 努 – un carattere kanji ampiamente usato per significare ‘provare duramente’, ‘sforzarsi’, o ‘fare uno sforzo’.

Quindi, dai due caratteri kanji, possiamo capire che “doryoku” significa letteralmente ‘potere di provare duramente’. Questo concetto non è proprio in linea con il significato reale di “doryoku”. Ma, questo è lo sfondo di “sforzo” nella lingua giapponese.
Allora, lasciatemi spiegare come usare “doryoku” attraverso la frase di esempio qui sotto.

Esempio #6: come dire “sforzo” in giapponese

watashi no doryoku wa mada tari nai – 私の努力はまだ足りない (わたしのどりょくはまだたりない)
Il mio sforzo non è ancora abbastanza.

Di seguito ci sono nuove parole usate nella frase di esempio.

  • watashi – 私 (わたし) : un pronome che significa ‘io’ in giapponese.
  • no – の : una particella di caso messa dopo un nome o pronome per rendere il suo caso possessivo. Nell’esempio, si mette dopo il pronome “watashi” per fare il suo caso possessivo, “watashi no”, che significa ‘mio’ in giapponese. Per saperne di più su “watashi no”.
  • wa – は : lo stesso spiegato nella prima frase di esempio. In questo esempio, è messo dopo la frase sostantiva, “watashi no doryoku”, per fare la parola soggetto nella frase.
  • mada – まだ : un avverbio che significa ‘ancora’ in giapponese. Nella frase d’esempio, è messo prima della frase del verbo, “tari nai”, per descriverlo.
  • tari – 足り (たり) : una coniugazione del verbo, “tariru”, che significa ‘essere sufficiente’ o ‘essere abbastanza’ in giapponese. È un verbo, ma più simile a un aggettivo, come mostra la sua traduzione. Nell’esempio, è stato coniugato per una migliore connessione con la parola che lo segue.
  • nai – ない : un verbo ausiliare messo dopo un verbo o un aggettivo per negare il suo significato. Probabilmente, è ben noto per una parte della forma giapponese nai. Nell’esempio, è messo dopo il verbo coniugato, “tari”, per negare il suo significato.

Questo è un uso tipico di “doryoku”. È usato per significare “sforzo” in giapponese. Anche se il carattere kanji di “chikara” è usato in “doryoku”, non sono intercambiabili. Quindi, quando vogliamo dire “sforzo” in giapponese, dobbiamo sempre usare “doryoku”.

Sommario

In questo post del blog, ho spiegato “chikara” con una frase di esempio. E inoltre, ho spiegato le sue parole correlate in dettaglio attraverso le frasi di esempio. Lasciatemi riassumere come segue.

  • chikara – 力 (ちから) : un sostantivo che significa ‘potere’ in giapponese. È una parola generale per ‘potere’. Il suo significato può variare a seconda della situazione e del contesto. Quindi, normalmente, dovremmo usare parole più specifiche invece di “chikara”.
  • kenryoku – 権力 (けんりょく) : un sostantivo che significa ‘potere’ o ‘autorità’ in giapponese. Quando vogliamo dire ‘autorità’ o ‘potere politico’ in giapponese, “kenryoku” sarebbe una buona opzione.
  • nouryoku – 能力 (のうりょく) : sostantivo che significa ‘abilità’ in giapponese. Può essere usato per significare “abilità” in modo più specifico in giapponese. È molto più chiaro di “chikara”.
  • denryoku – 電力 (でんりょく) : un sostantivo che significa ‘elettricità’ o ‘potenza elettrica’ in giapponese. A differenza di “power” in inglese, la parola giapponese “chikara” non può essere usata per significare ‘energia elettrica’. Quando vogliamo dire ‘energia elettrica’ in giapponese, “denryoku” sarebbe una buona opzione.
  • miryoku – 魅力 (みりょく) : un sostantivo che significa ‘attrazione’, ‘fascino’, o ‘fascino’ in giapponese. Questi due caratteri kanji possono essere intesi come ‘potere di attrarre qualcuno’. Quando vogliamo dire ‘attrazione’, ‘fascino’, o ‘fascinazione’ in giapponese, “miryoku” sarebbe una buona opzione.
  • doryoku – 努力 (どりょく) : un sostantivo che significa ‘sforzo’ in giapponese. “力” è usato come suffisso per aggiungere il significato di ‘potere’ a “努”. Questi due kanji significano letteralmente ‘potere di fare uno sforzo’.

Spero che le mie spiegazioni siano comprensibili e utili per gli studenti giapponesi.

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