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Adottare un capitalismo consapevole non significa che non si può perseguire il profitto. Piuttosto, si concentra sul profitto considerando gli interessi di tutte le parti interessate (anche quelle che non possono parlare da sole, come l’ambiente).
Capitalismo sostenibile e consapevole: The Way Forward
Contribuito da | Adrian Johansen
Con il cambiamento climatico e i suoi effetti dannosi che stanno diventando verità innegabili, le aziende stanno finalmente iniziando a cedere alla crescente pressione dei governi e dei consumatori per diventare più sostenibili. Se la vostra azienda non ha ancora implementato politiche per dimostrare la responsabilità sociale e ambientale, ora è il momento di farlo.
Un modo per farlo è abbracciare quello che è noto come “capitalismo consapevole”, un movimento che mira a promuovere un futuro migliore per il nostro pianeta e la sua gente.
Che cos’è il capitalismo consapevole?
Per chi non lo sapesse, il capitalismo consapevole è una filosofia di business sviluppata da John Mackey, cofondatore di Whole Foods, e dal professore Raj Sisodia. Insieme, i due hanno scritto un libro su questo concetto di business, definendolo come “un modo di pensare al capitalismo e al business che riflette meglio dove siamo nel viaggio umano, lo stato del nostro mondo oggi, e il potenziale innato del business per avere un impatto positivo sul mondo.”
Adottare il capitalismo consapevole non significa che non si può perseguire il profitto. Piuttosto, si concentra sul profitto considerando gli interessi di tutte le parti interessate (anche quelle che non possono parlare da sole, come l’ambiente). Questo si traduce in un modello di business consapevole, socialmente responsabile e propositivo. Il capitalismo consapevole ha quattro principi principali:
- Scopo superiore: Mentre i profitti sono importanti in ogni business, il capitalismo consapevole sottolinea di avere uno scopo che si estende oltre il profitto.
- Orientamento degli stakeholder: In questo quadro, gli stakeholder includono tutti, dai consumatori e i dipendenti alle comunità circostanti e l’ambiente. Idealmente, le aziende consapevoli daranno lo stesso valore a tutte le persone coinvolte.
- Leadership consapevole: Il capitalismo consapevole incoraggia i leader ad abbracciare una mentalità comunitaria o familiare. I leader consapevoli sono quelli che ispirano un comportamento consapevole negli altri.
- Cultura consapevole: Come risultato, il capitalismo consapevole promuove una cultura di cura, fiducia e unità tra i dipendenti e gli stakeholder esterni.
È importante notare che il capitalismo consapevole differisce significativamente dalla responsabilità sociale delle imprese (CSR). Mentre le iniziative di CSR sono spesso collegate tangenzialmente ai modelli di business regolari come entità separate, il capitalismo consapevole è più un cambiamento filosofico, radicato nei valori e nelle convinzioni dell’azienda. Il capitalismo consapevole è quindi un approccio più olistico e sostenibile al business, che si concentra sulla relazione dinamica tra l’azienda e la società in generale.
Abbracciare il capitalismo consapevole può portare grandi benefici al vostro business. Questo tipo di filosofia aziendale è molto meglio per la società e l’ambiente nel lungo periodo. In un momento in cui gli individui, le aziende e i governi devono assumersi la responsabilità di assicurare il futuro del nostro pianeta, il capitalismo consapevole è un modo per le aziende di fare la loro parte.
Anche dal solo punto di vista del business, il capitalismo consapevole ha molti vantaggi. Questo quadro aumenta la cooperazione tra datori di lavoro e dipendenti, aumenta la lealtà degli stakeholder, aumenta l’impegno della comunità e porta a tassi più elevati di soddisfazione dei dipendenti e dei consumatori.
Infine, l’adozione del capitalismo consapevole può effettivamente portare a una riduzione dei costi aziendali, a causa di benefici come i crediti d’imposta sull’energia. Come si legge nella Guida ai prestiti verdi e ai crediti d’imposta per l’efficienza energetica della Rider University, “Non importa la dimensione, le imprese possono qualificarsi per i crediti d’imposta sull’energia mentre aiutano a preservare l’ambiente”. Questi tipi di crediti d’imposta come risultato dell’uso di energie rinnovabili sono grandi incentivi per le piccole imprese per diventare più sostenibili, in quanto aiutano a negare alcuni stress mentre fanno anche del bene all’ambiente.
Esempi del mondo reale
Il capitalismo consapevole esiste in modo diverso nelle varie industrie e aziende. Ecco alcuni esempi di questa filosofia in azione:
Whole Foods
Considerando che una delle menti dietro questa filosofia è Mackey, non dovrebbe essere una sorpresa che l’azienda incarni tutti i valori del capitalismo consapevole. Per esempio, Whole Foods organizza “community giving days”, una volta ogni trimestre, dove il 5% delle vendite nette viene dato a un’organizzazione no-profit locale. Questa strategia considera tutte le parti interessate, creando lealtà tra i clienti, mantenendo i dipendenti motivati e prendendosi cura della comunità circostante.
Un’altra decisione che incarna il capitalismo consapevole è stata l’idea del co-CEO Walter Robb di aprire un negozio a Detroit, dove molti vivono sotto la soglia di povertà. Tradizionalmente, questa decisione sarebbe stata un rischio per molti, senza garanzia di ritorni positivi. Ma per Robb, che era preoccupato per la fiorente reputazione di Whole Foods come azienda elitaria, aveva senso guardare oltre i profitti. Secondo lui, Whole Foods “doveva essere cibo sano per il mondo, non solo per poche persone”. Con uno scopo più alto al centro, il negozio di Detroit è diventato redditizio in meno di un anno.
Servizio postale degli Stati Uniti
Tra i miti sul servizio postale degli Stati Uniti c’è la nozione di spreco e il disprezzo per l’ambiente. Al contrario, l’USPS è in realtà un leader di mercato quando si tratta di pratiche sostenibili. Il servizio si sforza di conservare l’energia, risparmiare acqua e smaltire responsabilmente i rifiuti solidi. I suoi sforzi per essere sicuro dal punto di vista ambientale e per considerare tutte le parti interessate nelle sue operazioni gli hanno fatto guadagnare molti premi nel corso degli anni. In particolare, l’USPS ha ricevuto il Climate Registry’s Gold Award grazie alle sue iniziative che hanno portato a una significativa riduzione delle emissioni di gas serra.
Southwest Airlines
Southwest Airlines è un altro esempio di azienda consapevole. L’azienda segue l’approccio triple bottom line, che va oltre la semplice contabilizzazione dei profitti e delle perdite finanziarie. Prende anche i costi sociali e ambientali nell’equazione.
In un’intervista su Conscious Company, Bill Tiffany, vicepresidente del Supply Chain Management, e Casey Dunn, portavoce di Southwest Airlines parlano di alcuni degli sforzi di capitalismo consapevole di Southwest: “Le nostre iniziative per l’efficienza del carburante riducono i costi e al tempo stesso minimizzano il nostro impatto ambientale. Allo stesso modo, i nostri investimenti nelle comunità in cui Southwest vola contribuiscono a renderle luoghi ideali per vivere, lavorare e visitare.”
Inoltre, attraverso il suo programma “Evolve”, Southwest ha sostituito i coprisedili in pelle e i materiali interni con prodotti ecologici. Come risultato, il peso di ogni aereo è stato ridotto di oltre 600 libbre. Forse ancora più impressionante è il fatto che la pelle dei coprisedili è stata donata a imprese sociali per creare palloni da calcio e usata per diffondere la consapevolezza dell’HIV/AIDS attraverso lo sport. A differenza dei recenti sviluppi nell’industria dei viaggi in pullman, l’industria delle compagnie aeree è stata storicamente nota per aver trascurato le preoccupazioni ambientali e sociali – Southwest Airlines, tuttavia, è una comprovata eccezione alla norma.
Oggi, adottare filosofie come il capitalismo consapevole è essenziale per salvaguardare il nostro pianeta e la sua gente. Non sono più sufficienti istanze isolate di CSR e carità. Piuttosto, è necessario un approccio olistico e sostenibile al business. Per citare Tiffany, “il business case per agire in modo sostenibile è semplice – è la cosa giusta da fare per (le aziende) e il nostro pianeta.”
Il contenuto & opinioni in questo articolo sono dell’autore e non rappresentano necessariamente le opinioni di AltEnergyMag
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