Più dolore all’anca mentre si sta seduti con le gambe incrociate: Perché accadono e come trattarli?
Incrociare le gambe è comodo per la maggior parte delle persone – molti che sono distrattamente seduti a una scrivania o in macchina possono incrociarle senza nemmeno accorgersene perché sembra naturale. Può sembrare comodo sedersi in questo modo, ma siate consapevoli che sedersi in questa posizione per troppo tempo può avere un impatto negativo sulla salute.
Continuate a leggere per saperne di più su ciò che accade al corpo quando le gambe sono incrociate – e cosa fare al riguardo.
Che cosa provoca il dolore all’anca?
L’articolazione dell’anca è una complessa rete di ossa e tessuti molli. È soggetta a lesioni a causa della frequenza di utilizzo, che può logorare queste strutture. Molte attività, dal correre al camminare all’alzarsi o sedersi, possono mettere sotto stress l’articolazione dell’anca. L’anca può anche essere ferita da un impatto improvviso come una caduta.
Le articolazioni a sfera e ad incavo come l’anca e la spalla funzionano nel modo che il loro nome suggerisce: l’estremità di un osso forma una testa rotonda, la palla, che si inserisce in un punto curvo in un altro osso, la presa. Questo tipo di articolazione permette una gamma di movimenti più ampia di qualsiasi altro tipo di articolazione nel corpo. Considerate come possiamo muovere le nostre braccia su e giù e in avanti. Lo stesso vale per l’articolazione dell’anca – pensate a qualcuno che fa la spaccata – la gamma di movimento della sfera e dell’incavo dell’articolazione dell’anca è ciò che gli permette di fare questo.
La sfera e l’incavo sono coperti da uno strato di cartilagine che permette all’articolazione di scivolare dolcemente durante il movimento. La cartilagine agisce anche come una barriera tra due ossa che impedisce il contatto osso contro osso. Questo tessuto molle può essere danneggiato dall’uso eccessivo o dalla degenerazione naturale. Quando questo accade può causare dolore e disagio.
Il dolore all’anca può essere breve e acuto, o può essere più di un dolore sordo e costante – o ovunque in mezzo. Altri sintomi associati al dolore all’anca includono:
- debolezza
- dolore
- difficoltà a stare seduti o in piedi
- dolore quando ci si sdraia sul lato interessato
Alcune posizioni, incluso stare seduti con le gambe incrociate, possono esacerbare il dolore all’anca perché mettono sotto stress l’articolazione. È il momento di incontrare un medico quando uno qualsiasi dei sintomi associati diventa difficile da gestire. Un professionista medico sarà in grado di porre le basi per un piano di trattamento efficace.
Sedersi con le gambe incrociate
La maggior parte delle persone ha incontrato questa particolare posizione di seduta ad un certo punto – molti trovano più comodo sedersi con le gambe incrociate mentre sono seduti. Questa posizione, anche se può essere comoda, potrebbe anche aggiungere ulteriore stress all’articolazione dell’anca.
Immaginate l’articolazione a sfera e l’osso pelvico. Quando è orientata in certe posizioni, l’articolazione può rilassarsi. Altre posizioni possono causare l’allontanamento della palla dall’incavo che a sua volta lascia i muscoli e i tendini più vulnerabili allo strappo.
Non si raccomanda di stare in una posizione a gambe incrociate per molto tempo; è generalmente meglio per la colonna vertebrale e il bacino nel suo insieme non stare in una posizione per un lungo periodo di tempo. Sedersi con le gambe incrociate può ruotare il bacino e provocare un disallineamento della colonna vertebrale nel tempo.
Ci sono molte informazioni sugli effetti negativi sulla salute dello stare seduti a gambe incrociate, anche se molte affermazioni non sono state testate. È sempre una buona pratica essere consapevoli della postura il più spesso possibile, e correggerla quando necessario. Anche se al momento non c’è mal di schiena, una cattiva postura può portare a una miriade di problemi in futuro.
Trattare il dolore all’anca
Il trattamento generale del dolore all’anca consiste in molti dei componenti usati per trattare il dolore alla spalla, poiché sono simili per struttura e funzione. Alcuni trattamenti comuni per il dolore all’anca da lieve a moderato sono:
- Gestione del dolore: i FANS da banco (farmaci antinfiammatori non steroidei) come il Naproxen o l’Ibuprofene possono aiutare con il dolore riducendo l’infiammazione. Se il dolore è forte, i medici possono considerare la prescrizione di antidolorifici. I farmaci da prescrizione possono essere una buona opzione per alcuni ma possono essere rischiosi per altri – assicuratevi di discutere i rischi e gli effetti collaterali con un professionista medico.
- Applicare ghiaccio o calore: i medici possono raccomandare l’applicazione di ghiaccio e/o calore alla zona ferita. Questo può ridurre il gonfiore e consentire un maggiore comfort.
- Terapia fisica: fisioterapisti addestrati possono aiutare il processo di guarigione di un paziente incoraggiando la crescita muscolare, recuperando la gamma di movimento, e insegnando ai pazienti come prendersi cura della loro anca a casa e durante alcune attività che possono essere difficili.
- Iniezioni di corticosteroidi: fornire una potente dose di cortisolo a una lesione tramite iniezione può aiutare ad alleviare il dolore. Questo trattamento non è raccomandato per i pazienti con malattie degenerative come l’artrite, perché le iniezioni di corticosteroidi possono causare la rottura dei tessuti molli più velocemente di quanto sarebbe senza le iniezioni. Anche per i pazienti relativamente sani il cui tessuto non ha ancora iniziato a deteriorarsi, queste iniezioni possono causare danni a lungo termine ai tessuti molli.
- Artroscopia: un tipo di chirurgia che utilizza una piccola telecamera e piccoli strumenti per ispezionare l’articolazione e rattoppare piccole anomalie o lesioni. L’artroscopia è buona per rimuovere il tessuto morto o malato, tagliare la crescita anormale dell’osso e diagnosticare le condizioni.
- Chirurgia di sostituzione dell’anca: nei casi più estremi, o quando tutti gli altri trattamenti hanno fallito, i pazienti possono considerare la sostituzione parziale o totale dell’anca. Questa procedura comporta la rimozione della parte dell’osso che sta causando dolore e la sua sostituzione con parti artificiali. La sostituzione totale dell’anca è un intervento chirurgico importante.
Molti individui trovano sollievo dai trattamenti a casa e dalla terapia fisica. I sintomi sono più facili da gestire quando il paziente è disposto e in grado di cooperare con il piano di trattamento che è stato accuratamente selezionato per lui. Ci sono molti esercizi che possono aiutare ad alleviare il dolore e rafforzare l’articolazione. In caso di dolore grave o persistente all’anca, si possono prendere in considerazione trattamenti non convenzionali.
Opzioni alternative per trattare il dolore all’anca
Alcuni aspetti del processo di trattamento sono universali – la gestione del dolore e la terapia fisica sono buoni esempi di cose che sono raccomandate a quasi tutti i pazienti con dolore all’anca. Anche se questi trattamenti possono essere efficaci per gestire i sintomi, è giusto chiedersi se stanno affrontando e tentando di trattare la causa sottostante.
Le terapie rigenerative come la terapia con cellule staminali sono un’opzione per chi soffre di dolore all’anca, prima o dopo l’intervento. Le cellule staminali si trovano naturalmente in tutto il corpo, ma sono speciali per la loro capacità di “differenziarsi”, o diventare altre cellule del corpo. Sono anche in grado di segnalare ad altre cellule in grado di guarire nel corpo per chiamarle verso una lesione. La terapia con cellule staminali consiste nell’utilizzare le cellule staminali del paziente stesso per trattare le lesioni. Questo viene fatto tramite iniezione.
Un altro trattamento che rientra nella categoria “Medicina rigenerativa” è la terapia con plasma ricco di piastrine, o PRP, che utilizza una soluzione di piastrine concentrate per aiutare una ferita a guarire. Anche questo viene fatto tramite iniezione. Le piastrine sono un componente del sangue che contiene proteine e fattori di crescita che il corpo usa nel suo processo di guarigione naturale.
Aumentando la quantità di cellule rigenerative in un sito di lesioni, queste cellule possono aiutare a guarire i danni e prevenire ulteriori lesioni. Ci può essere anche una diminuzione dell’infiammazione e quindi del dolore.
Conclusione
L’anca è più importante di quanto si possa pensare inizialmente – la sua flessibilità e la gamma di movimento hanno una grande influenza su molte attività. Anche se all’inizio sono forti, molti aspetti di un’articolazione possono usurarsi nel tempo quando l’articolazione viene usata molto frequentemente. Anche le lesioni possono causare il malfunzionamento dell’articolazione. Alcune posizioni di seduta esacerbano i problemi che si stanno già verificando e possono contribuire a ulteriori lesioni – è meglio non rimanere in una posizione per troppo tempo.