Nonostante le sue modeste dimensioni, Marte ha alcune caratteristiche paesaggistiche stupendamente grandi. I suoi più grandi bacini d’impatto, vulcani e canyon sono molto più grandi di quelli che si trovano sulla Terra.

Le mappe a destra illustrano la topografia di Marte. La differenza di elevazione tra gli altipiani meridionali e le pianure settentrionali supera i 6 chilometri in alcune aree – paragonabile alla differenza di elevazione tra i continenti e i fondali oceanici della Terra. Perché una pianura settentrionale così vasta si sia formata all’interno di un anello di antichi altipiani craterizzati rimane un mistero.

Marte ha alcuni dei più grandi bacini di impatto nel sistema solare. Si sono formati quando asteroidi si sono scontrati con Marte, espellendo materiale su gran parte del pianeta. Il bacino di Hellas, la più grande caratteristica di impatto esposta su Marte, è profondo circa 9 chilometri e largo 2.300 chilometri. Utopia Planitia e Isidis Planitia sono i resti lisci di altri grandi bacini antichi.

Il Tharsis Rise è la più grande caratteristica vulcanica e tettonica su Marte. Qui i materiali della crosta sono stati tirati e spezzati per formare dei solchi, e spinti insieme e deformati per formare delle creste. Alcune forme di Tharsis, come il vulcano Olympus Mons, alto 26 chilometri, e il sistema di canyon delle Valles Marineris, sono i più grandi del sistema solare. Valles Marineris, che prende il nome dalla sonda Mariner 9 che per prima lo ha fotografato, è profondo fino a 8 chilometri e lungo 4.500 chilometri. Il Grand Canyon potrebbe facilmente entrare in uno dei suoi canyon laterali.

Mars Global Surveyor, Mars Orbiter Laser Altimeter