Grazie a tutto il duro lavoro dei nostri collaboratori, siamo lieti di annunciare che Lubuntu 20.04.1 LTS è stata rilasciata!

Lubuntu è una versione ufficiale di Ubuntu che utilizza il Lightweight Qt Desktop Environment (LXQt). L’obiettivo del progetto è quello di fornire una distribuzione Linux leggera ma funzionale basata su una solida base Ubuntu. Lubuntu fornisce un’interfaccia grafica semplice ma moderna e potente, e viene fornito con una vasta gamma di applicazioni in modo da poter navigare, inviare e-mail, chattare, giocare ed essere produttivi.

Durata del supporto

Lubuntu 20.04 LTS sarà supportata fino ad aprile 2023. La nostra attenzione principale sarà su questa e sulle release future.

Lubuntu 18.04 LTS, l’ultima release supportata con LXDE, sarà supportata fino ad aprile 2021. Stiamo limitando le modifiche alle correzioni critiche e alle modifiche al sistema di base fornite con tutte le altre versioni di Ubuntu per la versione 18.04 LTS.

Nota, a causa delle ampie modifiche richieste per il cambiamento degli ambienti desktop, il team Lubuntu non supporta l’aggiornamento dalla 18.04 o inferiore a qualsiasi versione superiore. Farlo comporterà un sistema rotto. Se siete su 18.04 o inferiore e si desidera aggiornare, si prega di fare una nuova installazione.

Dove posso scaricarlo?

È possibile scaricare Lubuntu 20.04.1 LTS sulla nostra pagina dei download.

Questo annuncio sul nostro sito ufficiale (Lubuntu.me, NON Lubuntu dot net, che non è gestito da collaboratori Lubuntu) sostituisce le note di rilascio tradizionali che abbiamo fornito in passato sul wiki. Abbiamo lasciato fuori alcune note che sono comuni a tutte le versioni, quindi vi consigliamo di leggere le note di rilascio di Ubuntu.

Qual è la differenza tra Lubuntu 20.04 LTS e questa versione?

Lubuntu 20.04.1 è un insieme di immagini prodotte per comodità in modo che una nuova installazione dell’ultima Lubuntu LTS non richieda così tanti aggiornamenti dopo l’installazione (come Lubuntu continua a rilasciare aggiornamenti della versione stabile e correzioni di sicurezza per rendere la vostra esperienza il più agevole possibile e per risolvere eventuali bug, se volete aiutarci in questo, vedere sotto, abbiamo sempre bisogno di più aiuto). Se si eseguono regolarmente gli aggiornamenti di sistema, si sta già eseguendo Lubuntu 20.04.1 LTS, e se si installa Lubuntu su un sistema utilizzando un’immagine Lubuntu 20.04 LTS e si eseguono gli aggiornamenti di sistema, quel sistema sarà anche in esecuzione Lubuntu 20.04.1 LTS. Un breve elenco dei bug risolti tra la 20.04 e la 20.04.1 può essere trovato qui

Come ottenere supporto?

È possibile ottenere supporto per Lubuntu qui.

Manuale Lubuntu

Il Lubuntu Team ha lavorato duramente per lucidare un libro manuale Lubuntu per rendere più facile per i nuovi utenti e gli utenti esperti di utilizzare il sistema in modo più produttivo. Il libro può essere trovato su manual.lubuntu.me.

Vogliamo ringraziare Lyn Perrine per tutto il duro lavoro che ha messo nel manuale di Lubuntu. Grazie!

Come posso aiutare?

Abbiamo sempre bisogno di più aiuto! Sentitevi liberi di unirvi al nostro canale di sviluppo (che è collegato in tre modi a Matrix, Telegram e IRC) e parlare con noi lì. Sia che conosciate un’altra lingua, abbiate del tempo libero per aiutarci a testare Lubuntu, siate bravi a scrivere la documentazione o semplicemente vogliate rimanere “al corrente”, questo è il posto giusto.

Problemi noti

Si prega di controllare anche i bug noti riportati nelle note di rilascio di Ubuntu per i bug più comuni che riguardano tutte le versioni di Ubuntu.

LibreOffice Esportazione di documenti in formato PDF

C’è un bug per cui alcuni font non vengono resi nei documenti PDF esportati. Come soluzione alternativa, le applicazioni LibreOffice possono essere lanciate dalla riga di comando con la seguente variabile d’ambiente SAL_VCL_QT5_USE_CAIRO=true. Per esempio, per lanciare writer rilasciare SAL_VCL_QT5_USE_CAIRO=true libreoffice -writer.

Replace Partition on Certain Partition Schemes With Calamares Fails

Le installazioni che sostituiscono una partizione possono fallire con questo bug. Come workaround; riavviare, usare KDE Partition Manager per cancellare la partizione “sconosciuta” che esiste, creare la partizione usando il formato desiderato (ext4, btrfs sono stati testati & hanno funzionato), disattivare le partizioni di swap & uscire da KDE Partition Manager. Calamares può quindi utilizzare la partizione preparata.

Calamares Tries to Install a Bootloader to Floppy Drive

Se un sistema ha un’unità floppy con un disco floppy al momento dell’avvio di Calamares, Calamares cerca di installare un bootloader sul floppy. Se il disco floppy viene rimosso dal drive prima dell’avvio, l’installazione procede senza problemi.

Calamares Install Fails When Setting Mirrors

In rare condizioni, il processo di installazione può fallire quando si esegue il modulo automirror. Come soluzione alternativa, avviare il sistema live ed eseguire quanto segue nel terminale:

sudo sed -i ‘s/logging.http_error/logging.error/’ /usr/lib/x86_64-linux-gnu/calamares/modules/automirror/main.py

Il processo di installazione dovrebbe quindi funzionare correttamente.

Calamares seleziona il fuso orario sbagliato

Come riportato in questo bug, il rilevamento automatico di Geoip per il fuso orario potrebbe fallire e risultare in America/New York. Il fuso orario corretto può ancora essere selezionato manualmente.

Ci è sfuggito qualcosa?

Si prega di segnalare un bug con il tag “lubuntu”. Puoi scoprire di più su come segnalare i bug alla nostra pagina wiki.

Non vuoi segnalare un bug? Fateci sapere qual è il problema (in dettaglio, abbastanza da poterlo riprodurre) e possiamo aiutarvi a segnalarne uno.

Contribuenti

Vorremmo ringraziare i seguenti collaboratori per aver dedicato il loro tempo a Lubuntu questo ciclo. Grazie!

• Simon Quigley
• Walter Lapchynski
• Lyn Perrine
• Hans Möller
• Dan Simmons
• Chris Guiver
• Raman Sarda
• Thomas Ward
• apt-ghetto
• Noumeno
• Leó Kolbeinsson
• Molti altri collaboratori!

Grazie ai nostri tester!

Grazie infinite a Chris Guiver (guiverc), e Leó Kolbeinsson (leoK), così come ad altri per aver testato questo rilascio.