Lingue della Libia
BerberoModifica
Sono parlate anche diverse lingue berbere, tra cui Tamasheq, Ghadamès, Nafusi, Suknah e Awjilah. Sia le lingue berbere che quelle arabe appartengono alla più ampia famiglia afroasiatica (hamito-semitica).
Il gruppo berbero più significativo, i Nafusi, è concentrato nella regione della Tripolitania. Le lingue berbere sono parlate anche in alcune oasi, tra cui Ghadamès, Awjilah, Sawknah. Il tamahaq è parlato dai tuareg.
L’ex capo di Stato libico Muammar Gheddafi negava l’esistenza dei berberi come etnia separata, e chiamava i berberi un “prodotto del colonialismo” creato dall’Occidente per dividere la Libia. La lingua berbera non era riconosciuta o insegnata nelle scuole, e per anni è stato vietato in Libia dare nomi berberi ai bambini.
Dopo le recenti rivolte in Libia, il Consiglio nazionale di transizione (rivoluzionario) ha mostrato un’apertura verso la lingua berbera. L’emittente indipendente rivoluzionaria “Libia TV”, ha incluso la lingua berbera e il suo alfabeto Tifinagh in alcuni dei suoi programmi.
DomariEdit
Il Domari, una lingua indo-iraniana parlata dal popolo Dom (circa 33.000 parlanti).
TedagaEdit
La lingua nilo-sahariana Tedaga è parlata dal popolo precedentemente nomade Teda. Il numero esatto di Teda è sconosciuto.