L’altro giorno ho fatto una lettura per un cliente che aveva litigato con un amico su chi avesse più diritto ai suoi poteri spirituali. E’ tempo di debuttare la convinzione che influenza il mondo dello sviluppo spirituale, che alcune persone sono guaritori (anche “destinati” ad esserlo) e altri no. Che alcune persone hanno i doni di chiaroveggenza e altre no. Che alcune persone sono naturalmente particolarmente dotate spiritualmente e altre no. Che alcuni sono qui per salvare altri.

Per me queste sono tutte sciocchezze e radicate nel vecchio Mumbo jumbo spirituale, che mantiene il mondo limitato e polarizzato. Quindi, lasciate che vi offra un’altra verità e un altro modo di guardare il mondo.

Siamo tutti guaritori. È insito in tutti noi essere guaritori. È la natura della nostra Anima, e quando entriamo nella nostra autentica coscienza animica siamo tutti guaritori.

Quando ci allineiamo autenticamente all’Anima, ci liberiamo del vecchio condizionamento che blocca l’energia divina dal riversarsi nel nostro essere. Quando agiamo dall’Anima, agiamo in allineamento con la coscienza raffinata e quindi ci presentiamo dall’aspetto più alto, amorevole e autentico di noi stessi. E quando ci presentiamo così, non possiamo essere altro che una presenza curativa per le altre persone. Tuttavia, quando veniamo dal nostro sé limitato, dall’ego e dalle disillusioni del nostro significato spirituale, non possiamo offrire la vera guarigione.

La guarigione è ciò che siete. Di conseguenza, la guarigione non è quindi qualcosa che si fa. È la natura di ciò che siamo. Nella comprensione spirituale tradizionale un guaritore è qualcuno che ti mette le mani addosso e ti offre energia per guarire parti di te stesso. O, con un giro più new-agey, qualcuno che vola via in altre galassie per eseguire un ‘lavoro di guarigione’ per conto del pianeta.

Ma la guarigione non è solo qualcosa che si riversa dalle vostre mani. È ciò che emana da tutto il nostro essere, quando veniamo dalla nostra anima-natura. Ciò che ci definisce come guaritori non è se abbiamo fatto un corso di Reiki o se sappiamo offrire le nostre mani alle persone. È se ci presentiamo dalla nostra natura dell’Anima.

Certo, per alcuni questo sarà nell’espressione di un guaritore tradizionale o di un insegnante spirituale. Ma alcuni dei più potenti guaritori possono anche presentarsi nel ruolo di uno spazzino, un avvocato, un assistente all’infanzia, un amministratore delegato, un bidello, o un insegnante di scuola che si presenta dalla sua natura animica divina e offre la sua autentica espressione animica in qualsiasi professione da cui è attratto.

Credo che guariamo veramente gli altri quando non ci presentiamo per guarirli, ma quando ci presentiamo per sperimentare noi stessi e stare al servizio della nostra unica anima-natura. Perché quando eccelliamo in questo, allora diventiamo automaticamente la presenza più curativa per le altre persone.

Tutti abbiamo accesso ai poteri spiritualiNessuna anima è senza accesso a doni spirituali, poteri e saggezza. E poiché tutti abbiamo un’anima, tutti abbiamo anche accesso all’intera gamma di strumenti di potere spirituale disponibili nell’Universo – sia che lo vediate come doni spirituali, talenti, poteri, tutte le capacità di chiaroveggenza, e intelligenza intuitiva. Perché, perché è la nostra vera natura, da cui siamo separati solo nella coscienza. E nella quale siamo limitati solo per mancanza di pratica.

Quando iniziamo il nostro risveglio spirituale, ci saranno certi poteri spirituali che si mettono in linea per primi. Questo potrebbe essere per esempio il senso intuitivo affinato, potrebbe essere l’abilità di chiaroveggenza, potrebbe essere la nostra abilità di chiaroveggenza ecc. Ce ne saranno alcune che all’inizio sono più facili per noi da intraprendere rispetto ad altre. Ma questo non significa che non abbiamo accesso a tutta la gamma di poteri spirituali che la Creazione ci concede. Lo facciamo tutti. La crescita dei nostri poteri spirituali non finisce mai. La natura di ciò che dà loro vita è in continua evoluzione, e lo sono anche loro. Quindi se ti vedi come se avessi un’Anima – allora confida nel fatto che hai accesso ai poteri spirituali e sappi che avere quell’accesso è normale come scoreggiare.

L’unico qualificatore del potere spirituale è la coscienzaL’unico fattore che ho incontrato che definisce veramente la qualità del proprio potere spirituale è la coscienza.

Siamo un’espressione della coscienza. Ognuno di noi è una rappresentazione di una coscienza. Come ci presentiamo è il risultato della nostra coscienza. Ciò che sperimentiamo è un risultato della nostra coscienza. Ciò che esprimiamo è un risultato della nostra coscienza. Non può essere altrimenti. Questo significa che la nostra identità spirituale, i nostri poteri spirituali sono sempre – e possono essere solo – un aspetto della vostra coscienza.

A prescindere dalle doti spirituali e dal talento che credete di avere – tutto ciò che prendete ed esprimete è filtrato dalla vostra coscienza. Questo significa, tra l’altro, che qualsiasi credenza abbiate inconsciamente e consciamente influenzerà i vostri poteri spirituali e il loro uso.

Sia che esprimiate i vostri poteri spirituali come chiaroveggente, operatore energetico o postino – qualsiasi energia fluisca attraverso di voi sarà influenzata e filtrata dalla vostra coscienza. Se credete che alcune Anime siano mandate in missione per salvarne altre, i vostri messaggi dagli ‘spiriti’ rifletteranno questo. Se credete che altre persone e/o energie abbiano potere su ciò che accade nella vostra vita e sul vostro benessere, questo si rifletterà nei vostri poteri spirituali. Se credete che qualcosa al di fuori di voi abbia la risposta alla vostra vita, questo si rifletterà nei vostri poteri spirituali.

Personalmente, sono estremamente attento con chi lavoro se ho un partner per ottenere supporto nel mio viaggio spirituale. Mi importa meno dei loro poteri spirituali che delle credenze che governano il loro uso di essi.

Siamo tutti DiviniVorrei un mondo in cui riconoscessimo che siamo tutti esseri Divini, abbiamo tutti accesso alla nostra natura animica Divina e tutti i tipi di doni spirituali che solleticano la nostra fantasia. Siamo tutti in viaggio verso la Divinità. E abbiamo il nostro libero arbitrio per essere e fare ciò che vogliamo. Siamo tutti uguali. Siamo tutti ugualmente insignificanti e importanti. Se scegliamo di vedere e abbracciare questo invece di coprirci con il trucco spirituale per sentirci bene, allora attingiamo all’autentico potere che rende la vita così meravigliosa di cui essere parte.

Non siamo d’accordo? Ironicamente spesso preferiamo combattere per la nostra limitazione che per la nostra libertà. Sperimento che ciò che ho condiviso qui oggi è minaccioso per l’Ego Spirituale. Nel suo tentativo di trovare sicurezza e valore nel mondo, l’Ego ama usare la spiritualità per elevarsi ad una posizione di specialità. Una specialità che è facilmente minacciata perché poggia su un’illusione, e quindi sarà sempre difesa da un Ego che non si è ancora svegliato alla realtà che noi, per esempio, siamo tutti esseri speciali con accesso a poteri spirituali. Perciò ci aggrappiamo piuttosto a condizionamenti spirituali che ci danno un falso senso di specialità e potere.

In secondo luogo, faccio esperienza di insegnanti spirituali che traggono vantaggio dall’assecondare l’Ego spirituale e dal mantenere vive le credenze limitanti – forse perché essi stessi prosperano su di esse. Non c’è modo più facile di attirare un’anima ferita che offrirle l’opportunità di essere designata come salvatrice delle anime degli altri. O che porta qualche eredità speciale dai tempi antichi che forniscono poteri eccezionali di cui il mondo ha un bisogno speciale. Ho incontrato la mia parte di persone a cui sono state dette “intuizioni speciali” da insegnanti spirituali su come sono qui su questa terra come “esseri speciali di luce” per salvare il mondo dalle tenebre. Ignorando completamente semplici principi come il libero arbitrio, la polarità e la natura superiore che tutti noi abitiamo, tra molti altri principi universali.

Qualunque cosa tu creda, chiediti – quale verità renderà davvero liberi te e gli altri?

Prendi sempre la posizione più liberatoria e liberatoriaCredo in un Universo in cui verità più profonde e più elevate si presentano sempre in allineamento con l’evoluzione della nostra coscienza collettiva e individuale. Quello che ho condiviso con voi qui non è la fine di tutte le verità. È solo una prospettiva. Una che, sebbene radicata nel senso comune, nella profonda esperienza e comprensione della nostra natura di Anima, sono sicuro che un giorno sarà sostituita da una verità ancora più liberatoria e liberatoria. E come tale dovremmo riconoscere che solo noi creiamo la nostra realtà, e quindi essere disposti a lasciare andare le credenze limitanti e lasciarci invece guidare da principi come la libertà e la sovranità, che sono al centro della Divinità.

E per ora, trovo che quello che vi offro qui è un modo più liberatorio di operare nel mondo, che ci sposta oltre il condizionamento limitato di una spiritualità polarizzata dove alcuni pretendono di essere i messaggeri spirituali superiori di cui altri hanno bisogno per essere guariti e salvati. Guarisci prima te stesso, poi il resto seguirà.