Le pillole anticoncezionali sono abortivi?
Agosto 5, 2019
Di Stephanie Hauer
Brett Kavanaugh si è messo nei guai di recente per aver definito il controllo delle nascite un abortivo.1 Molti si sono affrettati a criticarlo per le sue imprecisioni, ma era davvero così impreciso? Capire questo problema richiede uno sguardo più profondo alla terminologia e alla scienza coinvolta.
Mentre molti dei termini coinvolti nella prevenzione o nel termine di una gravidanza sono usati in modo intercambiabile nella conversazione regolare, dobbiamo imparare e capire la vera definizione di ciascuno. I contraccettivi si riferiscono all’intero campo delle tecnologie che hanno lo scopo di prevenire la gravidanza. Includono la pillola anticoncezionale, che è una pillola ormonale quotidiana usata per prevenire la gravidanza, e la pillola del giorno dopo, che è una pillola contraccettiva di emergenza che una donna prende entro 72 ore dal rapporto sessuale per prevenire la gravidanza. La pillola abortiva si riferisce alla combinazione di mifepristone e misoprostolo che viene presa sotto la direzione di un professionista medico per terminare una gravidanza esistente. Il termine abortivo si riferisce a qualsiasi farmaco che induce un aborto. Tutti questi farmaci vanno contro gli insegnamenti della Chiesa, ma avere una comprensione scientifica delle loro distinzioni è utile nei dibattiti secolari e legali.
Quando viene presa come prescritto, la pillola anticoncezionale ha tre metodi principali per prevenire la gravidanza. Ognuno serve come supporto agli altri. In primo luogo, la pillola impedisce al corpo di ovulare.2 Questo significa che il corpo non rilascia un uovo durante il ciclo. Significa anche che il sanguinamento sperimentato mentre una donna prende la pillola non è in realtà un sanguinamento mestruale, perché non è accompagnato dall’ovulazione. Si chiama invece sanguinamento da sospensione. In secondo luogo, la pillola addensa il muco cervicale, il che rende più difficile il movimento degli spermatozoi. Se un uovo viene rilasciato nonostante la soppressione dell’ovulazione, è molto più difficile per lo sperma incontrare quell’uovo. In terzo luogo, la pillola assottiglia il rivestimento dell’utero.3 Questo significa che, se i primi due effetti falliscono e uno spermatozoo e un uovo si incontrano, lo zigote risultante – che è un essere umano unico e irripetibile – non può impiantarsi nell’utero. Poiché non si è impiantato, lo zigote sarà rilasciato dal corpo durante il prossimo periodo di sanguinamento da sospensione, e questo piccolo essere umano morirà.
La pillola del giorno dopo funziona in modo simile. Ritarda temporaneamente l’ovulazione, quindi se la fecondazione non è ancora avvenuta, non ci sarà nessun uovo disponibile per lo sperma. Irrita anche il rivestimento dell’utero, così se la fecondazione è già avvenuta, lo zigote non è in grado di impiantarsi e sarà espulso dal corpo.4 Se la fecondazione e l’impianto sono già avvenuti, la pillola del giorno dopo non farà nulla.
La pillola abortiva è presa in due fasi e può essere presa fino a 70 giorni dopo l’ultimo periodo mestruale di una donna.5 In una clinica, viene somministrata la prima pillola contenente mifepristone. Questo ormone blocca la produzione del corpo di progesterone, che è necessario per una gravidanza nelle sue prime fasi. Senza progesterone, il rivestimento uterino si romperà e l’embrione impiantato si staccherà dalla parete uterina.6 Entro 48 ore, viene somministrata la seconda pillola, di solito a casa. Il misoprostolo induce il travaglio, che espelle il rivestimento e l’embrione dal corpo. Questo è accompagnato da intensi crampi e pesanti emorragie.
Tutte queste pillole sono farmaci che inducono l’aborto? Sì, ma non sempre. Chiaramente la pillola abortiva è un abortivo; questo è il suo unico scopo. Per quanto riguarda la pillola del giorno dopo e la pillola anticoncezionale, poiché uno dei loro metodi di funzionamento è impedire l’impianto di un essere umano già creato, allora sì, sono farmaci abortivi. Se però queste pillole riescono a ritardare o impedire l’ovulazione in modo che l’uovo e lo spermatozoo non si incontrino mai, allora non può avvenire nessun aborto. La fecondazione non è avvenuta, quindi l’aborto non è possibile. Ma se lo sperma e l’uovo si incontrano, allora si crea un essere umano unico. Impedire intenzionalmente l’impianto di quella fragile persona, espellendola così dal corpo, risulta in un aborto chimico precoce.
1. Hatch, Jenavieve. “Brett Kavanaugh si riferisce agli anticoncezionali come ‘farmaci che inducono all’aborto’ all’udienza di conferma”. The Huffington Post. 6 settembre 2018. Accessed October 8, 2018. huffingtonpost.com/entry/brett-kavanaugh-birth-control_us_5b917b79e4b0162f472b3cb8.
2. “Birth Control Pill.” Planned Parenthood. Accessed October 22, 2018. plannedparenthood.org/learn/birth-control/birth-control-pill.
3. “How Fast Do Birth Control Pills Work to Prevent Pregnancy?” BirthControl.com. October 02, 2018. birthcontrol.com/how-fast-do-birth-control-pills-work.
4. “How It Works.” Plan B. Accessed October 8, 2018. planb.ca/how-it-works.html.
5. “La pillola dell’aborto: Get the Facts about Medication Abortion”. Planned Parenthood. Accessed October 8, 2018. plannedparenthood.org/learn/abortion/the-abortion-pill.
6. Little, Becky. “La scienza dietro la ‘pillola dell’aborto'”. Smithsonian.com. 23 giugno 2017. Accessed October 8, 2018. smithsonianmag.com/health-medicine/science-behind-abortion-pill-180963762/.
Stephanie Hauer è cresciuta nel New Jersey, dove ha sviluppato una passione per il linguaggio fin da piccola. Ha contribuito alla quarta edizione della Catholic Youth Bible della Saint Mary’s Press e ha pubblicato articoli con To Write Love on Her Arms e Rehumanize International. La sua poesia è presente sul sito Create/Encounter.
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