LAGO TANGANYIKA

Lug 11, 2021
admin

view-of-lake-tanganyikaQuesto vasto mare interno fu fatto conoscere al mondo europeo a metà del 1800 dagli esploratori inglesi Richard Burton e John Speke. Lo inseguirono come fonte del Nilo, arrivando sulle sue rive nel febbraio del 1858, solo per scoprire che il fiume Ruzizi a nord, che pensavano fosse il Nilo, scorreva dentro e non fuori dal lago (il loro incredibile viaggio è documentato nel film ‘Mountains of the Moon’.)

Le acque del Tanganyika lambiscono Tanzania, Burundi, Congo DR e Zambia. È il più lungo lago d’acqua dolce del mondo e il secondo più profondo dopo il lago Baikal in Russia. L’immensa profondità è dovuta al fatto che si trova nella Great Rift Valley, che ha anche creato il suo ripido litorale. Raggiunge una profondità di 1433 metri (4 700 piedi), che è un sorprendente 642 metri sotto il livello del mare.

Anche se lo Zambia può rivendicare solo il 7% della sua superficie, si estende da nord a sud per una distanza di 677 chilometri (420 miglia) e ha una larghezza media di circa cinquanta chilometri (31 miglia). Le acque limpide ospitano più di 350 specie diverse di pesci ed è ben noto per le esportazioni di pesci d’acquario e per l’eccellente pesca con l’amo.

Le fertili acque superficiali circolanti, anche se non di marea, forniscono abbondante plancton per i suoi abitanti che a loro volta forniscono proteine molto necessarie sia per il mercato locale che per quello di esportazione. I venti rigidi che soffiano dalle montagne circostanti aiutano il movimento continuo che inibisce la diffusione della bilharzia, la malattia parassitaria portata dalle lumache di acqua bassa.


Un mare senza sbocco sul mare

E’ essenzialmente un mare senza sbocco sul mare ma negli anni di forti piogge il lago straripa nel fiume Lukuga che a sua volta alimenta il fiume Lualaba della RD del Congo

Nonostante le feroci tempeste di superficie che si verificano, con onde alte fino a sei metri (20 piedi), non si verifica alcun mescolamento delle acque inferiori relitte. Il fondo di 1200 metri del lago rimane “morto” – o troppo alto in solfuro di idrogeno o troppo basso in ossigeno per sostenere la vita. Questa “acqua fossile” può essere vecchia fino a 20 milioni di anni. Al contrario, gli oceani, a causa delle correnti e delle risalite, hanno forme di vita anche a 11000 metri (36 080 piedi).

Il lago Tanganica ha una temperatura notevolmente uniforme. Le regioni più basse sono solo 3° C più fredde della superficie. La ragione di questo strano fenomeno deve ancora essere scoperta.

PESCE TROPICALE

Il lago Tanganyika vanta oltre 350 specie di pesci di cui la maggior parte sono endemiche. Come il lago Malawi, il lago Tanganica è estremamente vecchio, e la combinazione della sua età e l’isolamento ecologico ha portato all’evoluzione di popolazioni di pesci uniche. Poiché nuove specie vengono scoperte continuamente in questi laghi notevoli, è difficile determinare quale abbia la più alta diversità, ma almeno condividono la distinzione di essere i primi due laghi del mondo in termini di biodiversità, mentre il lago Tanganyika ha la più alta proporzione di endemicità, concentrata principalmente nelle acque zambiane del lago.

Il progetto sulla biodiversità del lago Tanganyika è stato istituito per garantire che la sua diversità biologica sia mantenuta. Lo scopo del progetto è di produrre un sistema efficace e sostenibile per la gestione e la conservazione della biodiversità del lago Tanganica. Poiché il lago Tanganica è un confine per quattro paesi – Zambia, Burundi, Repubblica Democratica del Congo – il successo del progetto dipenderà da come questi paesi lavoreranno insieme. Il progetto, iniziato nel 1995, si concluderà nel 2000 ed è finanziato dal Global Environmental Facility attraverso il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP).

Specie di particolare rilievo sono il persico del Nilo gigante (Lates angustifrons) e il piccolo persico del Nilo (Luciolates stappersii) che sono importanti specie di pesca commerciale e sportiva (cioè la pesca con l’amo), La tigre Golia (Hydrocynus goliath) e il pesce inglese o pesce giallo del lago Tanganica (Boulengerochromis microlepis) che sono specie importanti per la pesca (quest’ultimo è particolarmente apprezzato per la sua buona alimentazione), il Kapenta (Limnothrissa miodon) che è una fonte importante di proteine di pesce in Zambia, il raro Bichir (Polypterus congicus), e una grande varietà di ciclidi endemici.

Leggi di più sui Ciclidi del Lago Tanganica

BIOLOGICAMENTE UNICO

Ritenuto uno degli habitat biologicamente più unici sulla terra, il Lago Tanganica è anche una vetrina evolutiva grazie alla sua grande età e stabilità. Il 98% dei ciclidi del lago (che comprendono due terzi di tutti i pesci del lago) sono unici nel Tanganica. Sono endemici anche tutti e sette i suoi granchi, cinque dei tredici molluschi bivalvi, più della metà dei suoi molluschi gasteropodi e undici dei suoi trentatré crostacei copepodi.

La pesca sportiva è molto popolare qui e le catture includono il pesce tigre goliath e il persico del Nilo. I coccodrilli abitano la maggior parte del litorale, tranne intorno a Mpulungu, probabilmente a causa del rumore delle persone e delle barche a motore. Nuotare nel lago (solo nella zona di Mpulungu!) è un piacere assoluto. Acqua calda, chiara e priva di sale che passa dalla calma serica alle onde alte per un ottimo body surf – di solito senza una ragione apparente per il cambiamento. Le tempeste dal nord probabilmente causano l’agitazione delle acque ferme del sud.

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