Lady Catherine Gordon
Lady Catherine era nata in Scozia, figlia di George Gordon, 2° conte di Huntly, dalla sua terza moglie, Lady Elizabeth Hay. Alcuni scrittori del XIX secolo avevano ipotizzato che fosse una figlia della figlia di re Giacomo I, Annabella, che era stata la prima moglie del conte di Huntly.
Perkin WarbeckEdit
Prima del 4 marzo 1497, Lady Catherine fu data in sposa al pretendente Perkin Warbeck, che era favorito dal re Giacomo IV di Scozia per ragioni politiche, e che apparentemente la corteggiava dal 1495, poiché una lettera d’amore di lui alla bellissima Lady Catherine è stata conservata nelle Lettere di Stato Spagnole, vol, i, p. 78. Giacomo IV regalò a Perkin Warbeck una ‘spousing goune’ di damasco bianco per il matrimonio a Edimburgo, e i festeggiamenti inclusero un torneo. Warbeck indossava un’armatura ricoperta di broccato viola.
Lady Catherine, ora chiamata Duchessa di York, salpò da Ayr con Perkin con Guy Foulcart nel Cuckoo vestita con un nuovo “abito da mare” color tanny. Fu fatta prigioniera a St. Michael’s Mount dopo che le forze del re Enrico catturarono l’esercito della Cornovaglia di Warbeck a Exeter nel 1497. Il 15 ottobre 1497 c’è la registrazione di un pagamento di £7 13s. 4d. a Robert Southwell per cavalli, selle e altre necessità per il trasporto di “my Lady Kateryn Huntleye”. Suo marito fu impiccato a Tyburn il 23 novembre 1499. Lady Catherine fu tenuta virtualmente prigioniera dal re Enrico che la mise nella casa di sua moglie, Elisabetta di York, dove divenne una dama di compagnia favorita.
Vita come vedova di WarbeckModifica
Enrico VII pagò alcune delle sue spese dalla sua borsa privata e le fece regali di vestiti. Nei conti della borsa privata il suo nome era registrato come “Lady Kateryn Huntleye”. Questi includevano, nel novembre 1501, abiti di panno d’oro con pelliccia di ermellino, un abito di velluto viola e un cappuccio nero in stile francese; nell’aprile 1502, velluto nero e cremisi per l’abito e kersey nero per le calze; e nel novembre 1502, raso nero e altro panno nero, da guarnire con visone (dal suo stesso stock) e miniver, con un berretto cremisi. Il 25 gennaio 1503 Caterina assistette alla cerimonia di matrimonio tra Giacomo IV e Margherita Tudor a Richmond Palace. Giacomo era rappresentato dal conte di Bothwell come suo procuratore.
Nel febbraio 1503, Lady Catherine fu una partecipante al funerale della regina Elisabetta, arrivando in una “sedia”, una carrozza, con Lady Fitzwalter e Lady Mountjoy. Lo strascico del suo vestito fu portato dalla suocera della regina, la contessa di Derby. Lady Catherine fece le offerte alle messe e con altre 37 signore pose un “pall”, un panno ricamato, sulla bara all’Abbazia di Westminster.
Nel 1510, Lady Catherine ottenne lettere di diniego e nello stesso anno, l’8 agosto, le furono concessi i manieri di Philberts a Bray, e Eaton ad Appleton, entrambi allora nel Berkshire. Due anni dopo acquistò insieme a suo marito il maniero di ‘Fiffhede’, Fyfield, e alla resa del brevetto dell’8 agosto i tre manieri furono tutti riattribuiti a Lady Catherine Gordon con la clausola che non avrebbe potuto lasciare l’Inghilterra, per la Scozia o altre terre straniere, senza licenza.
Matrimoni successivi e morteModifica
Prima del 13 febbraio 1512, sposò James Strangeways di Fyfield, un usciere gentiluomo della Camera del Re. La coppia dotò un sacerdote chantry per cantare per le anime dei loro genitori a St Mary Overie a Southwark a Londra, dove James Strangeways, il padre di James era sepolto.
Nel 1517, sposò il suo terzo marito, Matthew Craddock di Swansea, Steward di Gower e Seneschal di Kenfig, che morì verso luglio 1531. Il testamento di Matthew Craddock annota i gioielli e l’argento che Lady Catherine possedeva prima del loro matrimonio. Questi includevano una cintura con un pomander, un cuore d’oro, un fleur-de-lis di diamanti, e una croce d’oro con nove diamanti. Le lasciò in eredità una rendita dalle terre di Dinas Powys e Llanedeyrn vicino a Cardiff.
Il suo quarto e ultimo marito fu Christopher Ashton di Fyfield anche allora nel Berkshire. Non è registrato come avente figli sopravvissuti; tuttavia, ebbe due figliastri dal precedente matrimonio di Ashton.
Secondo il biografo David Loades, Lady Catherine fu a capo della Privy Chamber di Maria Tudor fino al 1530. Quando non era a Corte, Catherine risiedeva a Fyfield Manor, tranne durante il suo matrimonio con Craddock, quando ottenne il permesso di vivere in Galles. Catherine fece il suo testamento il 12 ottobre 1537, e morì poco dopo.
Catherine fu sepolta nella chiesa di San Nicola a Fyfield, con un monumento, comprese le figure in ottone (ora perse). Matthew Craddock aveva precedentemente eretto un monumento di petto per se stesso e “Mi Ladi Katerin” con le loro effigi nella chiesa di St Mary, Swansea. L’araldica intagliata includeva emblemi della famiglia Gordon e Hay. Sia la madre che la nonna paterna di Catherine erano membri della famiglia Hay.