La scomparsa dei tre pitch inning

Apr 10, 2021
admin

Jim, mi chiedo se i nostri lanciatori hanno avuto 3 pitch inning?

Sembra molto improbabile. Ma, ottenendo 3 out su 3 lanci sarebbe molto raro, infatti.

ford.williams.10 Dec 29, 2015 | 11:15 AM risposta rec flag azioni

Quando ho iniziato a scavare, inizialmente non sembrava essere molto raro a tutti. Infatti, solo 24 partite nella storia della nostra franchigia, abbiamo visto Jeff Suppan diventare il nostro primo lanciatore Diamondbacks per consegnare un inning di tre pitch, nel terzo contro i Florida Marlins il 25 aprile, ritirando Edgar Renteria, futura leggenda Diamondback Craig Counsell e Gary Sheffield con la sua prima offerta. infatti, era un battitore lontano da ritirare sei battitori consecutivi con il suo primo passo, poiché nel secondo inning, Dave Berg e (un altro futuro D-back) Livan Hernandez sia andato giù sulla prima offerta, prima di Cliff Floyd dimostrato positivamente glaciale, prendendo un intero quattro tiri per fare il suo out.

Su questa base, non ero troppo sorpreso di trovare un altro esempio meno di tre mesi dopo, il 12 luglio della nostra stagione da rookie, con Brain Anderson il lanciatore a basso sforzo. Ha ritirato Pete Harnisch, Reggie Sanders (sì, ancora un altro futuro D-back!) e Chris Stynes su tre lanci. Appena cinque settimane più tardi, Gregg Olson divenne il primo reliever dell’Arizona a fare un lavoro veloce degli avversari, ripulendo nel nono inning il 18 agosto di una sconfitta 7-1 contro gli Expos, eliminando Orlando Cabrera, Ryan McGuire e Vlad Guerrero

Ci fu una pausa nel 1999, ma le cose ricominciarono, con una vendetta nel luglio 2000, quando Randy Johnson ebbe non uno, ma un paio di inning da tre lanci, in partenze consecutive. Prima, il 14 aprile – per coincidenza, anche contro Hernandez, ora con i San Francisco Giants – ha avuto Rich Aurilia, Doug Mirabelli e Livan per il suo terzo inning. Anche se, ammettiamolo, semplicemente mettendo la palla in gioco contro l’unità grande 2000-era è una vittoria in sé. Sei giorni dopo, ha ottenuto un benvenuto tre-pitch quinto inning a Coors Field, con Todd Helton, Terry Shumpert e Neifi Perez le vittime. Così, attraverso il nostro primo trio di stagioni, abbiamo avuto una mano piena di tre-pitch innings.

Nei 15 anni successivi? Nemmeno uno.

Non siamo solo noi però. Nell’intero staff di lanciatori della National League, il 1998 ha visto quindici inning da tre lanci lavorati. L’ultimo anno per il quale le statistiche sono prontamente disponibili, il 2014, ce n’era solo uno, come nel 2013 – e non ce n’erano affatto nel 2012. Il mio primo pensiero è stato che è perché gli at-bat durano molto più a lungo in questi giorni, ma questo risulta non essere proprio il caso. Anche se c’è un leggero aumento nella media dei lanci per apparizione al piatto della NL tra il 1998 e il 2015, si è passati solo da 3,67 a 3,80. Allo stesso modo, il “first-pitch hack” è diminuito, frazionalmente, dal 31,8% dei PA al 30,2%.

Si possono vedere i risultati nel grafico qui sopra, che traccia la lunghezza del plate-appearance in tiri, sia per le apparizioni del 1998 che del 2015 contro i Diamondbacks. Ci può anche essere fluttuazione causata dal diverso pitching staff, ma entrambe le stagioni, Arizona erano un po ‘sotto la media di ERA rispetto alla media della lega, quindi abbastanza vicino per me] Si può vedere la diminuzione ora, in particolare in uno e due pitch PAs, con la differenza che viene fatta nel corso degli at-bat più lunghi, soprattutto attraverso il sesto passo.

E ‘apparentemente abbastanza per fare una differenza significativa. Nel 1998, 616 dei 6.151 PA si sono conclusi con un out al primo lancio, il che corrisponde al 10%, più o meno. La pura probabilità statistica di tre di questi avvenimenti di fila è circa una su 996. Avanti veloce fino a questa stagione, e ci sono stati solo 461 out di primo lancio in 6.257 PAs. Questo è solo il 7,4%, e la probabilità di tre in una fila salta enormemente, a uno su 2.500. E vale la pena notare che le probabilità “vere” sono probabilmente più alte in entrambi i casi, perché gli at-bat non sono eventi indipendenti: se hai visto i due battitori prima di te andare entrambi giù al primo lancio, probabilmente prenderai un’offerta o due. Qualcosa qualcosa di momentaneo…

Ma non importa un inning con tre lanci – che ne dite di un inning con un solo lancio? Guardate questa linea di Jeff Nelson del 1995:
1 IP, 0 H, 0 BB, 0 SO, 1 pitch, 1 strike
E’ entrato con i corridori in prima e seconda base e ha lanciato un pitch a Sandy Martinez, che ha prontamente fatto un bunt in un triplo gioco.

Per ora, questo rimane il massimo in economia, ed è difficile vedere come potrebbe mai essere superato. Sì, tecnicamente, un lanciatore potrebbe entrare con le basi piene e prendere i tre corridori di base per uscire dall’inning senza mai lanciare un lancio. Ma non ho intenzione di trattenere il respiro aspettando che questo accada.

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