La manovra della corbomite

Ago 31, 2021
admin

La USS Enterprise, comandata dal capitano James T. Kirk, termina un terzo giorno di mappatura stellare quando il navigatore inesperto tenente Dave Bailey scorge un grande cubo multicolore che gira e galleggia nello spazio. Suggerisce di attaccarlo con i phaser. Kirk invece ordina alla nave di allontanarsi dall’oggetto. Il cubo li insegue, emettendo radiazioni nocive, e Kirk lo distrugge con riluttanza.

Mentre Kirk sta pranzando nel suo alloggio, una gigantesca sfera incandescente si avvicina all’Enterprise, riempiendo lo schermo del ponte anche a basso ingrandimento. Il comandante Balok identifica la sua nave come la Fesarius, la nave ammiraglia della “Prima Federazione”, spiegando che il cubo distrutto era un indicatore di confine. Balok ignora i saluti di Kirk e annuncia che distruggerà l’Enterprise per aver sconfinato nel territorio della Prima Federazione e aver distrutto la boa di segnalazione. Dà all’equipaggio dieci minuti per pregare le loro divinità. Il primo ufficiale Spock ottiene la visione di Balok, un umanoide dalla pelle blu e dai tratti del viso sempre mutevoli. Bailey cede all’isteria e Kirk gli ordina di lasciare il ponte. Il dottor McCoy rimprovera Kirk, sostenendo che lo sfogo di Bailey è il risultato della troppa pressione esercitata da Kirk su di lui, e sottolineando di aver avvertito Kirk delle condizioni di Bailey in anticipo. La discussione ispira Kirk a provare a bluffare con Balok. Dice a Balok che l’Enterprise contiene “corbomite”, una sostanza che distrugge automaticamente qualsiasi attaccante, e afferma di avere poca considerazione del fatto che anche l’Enterprise verrebbe distrutta nello scambio. Mentre Kirk attende una risposta, Bailey chiede il permesso di riprendere i suoi compiti, cosa che Kirk concede. Balok chiede la prova dell’esistenza della corbomite, ma quando Kirk rifiuta, non distrugge l’Enterprise. Invece, un piccolo rimorchiatore si stacca dalla Fesarius e trascina l’Enterprise in profondità nello spazio della Prima Federazione, dove Balok dichiara che internerà l’equipaggio e distruggerà l’Enterprise. Intuendo che il raggio traente del rimorchiatore non può essere potente come quello della Fesarius, Kirk ordina all’Enterprise di inserire i motori ad angolo retto rispetto alla loro rotta. Proprio quando i suoi motori stanno per esplodere per il sovraccarico, l’Enterprise si libera. Questo apparentemente disattiva il vascello alieno, dato che l’equipaggio riceve una chiamata di soccorso a cui la nave madre non risponde.

Anche se riconoscono che questa potrebbe essere una trappola, Kirk, McCoy e Bailey formano una squadra di abbordaggio per prestare assistenza. Si teletrasportano e scoprono che il “Balok” sul loro monitor era un’effigie (creatura disegnata da Wah Chang). Il vero Balok, dall’aspetto di un bambino umano iperintelligente, li accoglie con entusiasmo a bordo. Spiega che stava semplicemente testando l’Enterprise e il suo equipaggio per scoprire le loro vere intenzioni. Mentre Kirk e compagnia si rilassano, Balok esprime il desiderio di conoscere meglio gli umani e la loro cultura, e suggerisce loro di permettere a un membro del loro equipaggio di rimanere sulla sua nave come emissario della Federazione. Bailey si offre volentieri volontario, e Balok fa loro fare un giro della sua nave.

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