La Banca Internazionale e il Piano Young

Set 5, 2021
admin

Schema della relazione
Evoluzione del problema della riparazione 1924-28
Funzioni di riparazione della Banca Internazionale

La conferenza diplomatica le cui sessioni all’Aia si sono concluse il 31 agosto 1929, sarà riconvocata in ottobre – dopo l’aggiornamento della decima assemblea della Società delle Nazioni – per considerare gli accordi finali per mettere in atto il piano di riparazione Young. L’accettazione formale del piano Young è stata lasciata fino a ottobre dai rappresentanti delle potenze interessate all’Aia, ma si spera che alla ripresa delle sessioni un accordo finale su tutte le questioni in sospeso possa essere raggiunto in tempo sufficiente per permetterne la piena ratifica prima del 1° novembre 1929, in modo che il nuovo piano di riparazione possa entrare in vigore in quella data.

La spettacolare lotta all’Aia sulle percentuali di Spa e sulla quota britannica nelle annualità di riparazione ha avuto l’effetto di distrarre l’attenzione pubblica dalla principale raccomandazione del comitato di esperti Young, vale a dire che un’organizzazione non politica, nota come “la Banca dei Regolamenti Internazionali”, sia istituita in sostituzione del meccanismo di riparazione del piano Dawes. I primi passi verso l’attuazione di questa raccomandazione sono stati fatti all’Aia, quando la conferenza ha istituito il comitato organizzativo per il quale era stato previsto nel piano Young e gli ha assegnato il compito di redigere lo statuto della nuova banca. L’analisi del progetto della banca, a cui sono dedicate le pagine seguenti, renderà chiaro che alcune delle più importanti questioni internazionali che sono sorte dopo la guerra saranno risolte quando sarà data considerazione finale all’effettiva creazione di questa nuova istituzione finanziaria. Si vedrà che queste questioni coinvolgono principi e pagamenti di denaro di importanza molto maggiore di quelli per i quali il Cancelliere dello Scacchiere britannico ha combattuto tre settimane all’Aia.

La Banca come chiave del Piano Young

La proposta Banca dei Regolamenti Internazionali è il cuore del piano Young. Gli esperti che hanno redatto il piano lo hanno reso abbondantemente chiaro dal modo in cui ogni singola caratteristica delle loro proposte è stata fatta girare intorno alla nuova istituzione. Una comprensione della natura essenziale del progetto della banca non può essere ottenuta, tuttavia, attraverso lo studio del solo testo del piano Young. Comincia a emergere chiaramente solo quando il piano viene studiato in connessione con le esperienze dei creditori della riparazione tra il 30 agosto 1924, quando il piano Dawes fu accettato attraverso il protocollo di Londra di quella data, e il 16 settembre 1928, quando i governi di Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Giappone raggiunsero un accordo a Ginevra sulla “necessità di una soluzione completa e definitiva del problema della riparazione e per la costituzione a questo scopo di un comitato di esperti finanziari che devono essere nominati dai sei governi”. Solo l’andamento di quell’esperienza chiarirà perché il progetto della banca dovrebbe occupare un posto così grande nel rapporto Young – come solo l’andamento dell’esperienza della riparazione dal 1919 all’occupazione della Ruhr potrebbe spiegare le caratteristiche peculiari del rapporto Dawes.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.