John Adams Biografia

Nov 20, 2021
admin

La nascita di un patriota

John Adams nacque nel 1735 da Henry e Susanna Boylston Adams. Adams si laureò all’Università di Harvard nel 1755 e divenne avvocato nel 1758. Fin dalla tenera età, Adams sviluppò intensi sentimenti per le cause politiche. Scrisse potenti discorsi contro lo Stamp Act del 1765, ma difese anche i soldati britannici accusati di omicidio dopo il massacro di Boston. Nel 1764 sposò Abigail Smith. Insieme avrebbero avuto cinque figli, tra cui il futuro presidente John Quincy Adams. Il loro matrimonio sarebbe stato una fonte di conforto per John durante i suoi anni di lontananza dai negoziati di lei in Europa.

Vita politica e anni presidenziali

Nel 1771, Adams fu eletto alla Camera dei Rappresentanti del Massachusetts, e successivamente, al Congresso Continentale nel 1774. Adams ebbe una grande influenza tra i membri del Congresso e favorì fortemente la separazione dall’Inghilterra. Adams assistette anche nella stesura della Dichiarazione d’Indipendenza e della Costituzione del Massachusetts. Divenne rapidamente un leader vocale nella ricerca dell’indipendenza e si guadagnò la reputazione di essere incorruttibile, testardo e focoso. Dopo aver trascorso diversi anni a negoziare trattati commerciali con le potenze europee alla conclusione della guerra rivoluzionaria, Adams fu eletto come secondo presidente degli Stati Uniti (aveva perso contro George Washington in precedenza e servì due mandati come suo vicepresidente). La sua presidenza, tuttavia, fu funestata dal passaggio degli Alien and Sedition Acts, dalle controversie all’interno del suo partito federalista riguardo alla politica estera e da una sensazione generale che i federalisti si basassero più sulle idee di Alexander Hamilton che sulle sue. Adams fu sconfitto da Thomas Jefferson nel 1800 nel suo tentativo di ottenere un secondo mandato alla presidenza.

Nel 1771, Adams fu eletto alla Camera dei Rappresentanti del Massachusetts, e successivamente, al Congresso Continentale nel 1774. Adams ebbe una grande influenza tra i membri del Congresso e favorì fortemente la separazione dall’Inghilterra. Adams assistette anche nella stesura della Dichiarazione d’Indipendenza e della Costituzione del Massachusetts. Divenne rapidamente un leader vocale nella ricerca dell’indipendenza e si guadagnò la reputazione di essere incorruttibile, testardo e focoso. Dopo aver trascorso diversi anni a negoziare trattati commerciali con le potenze europee alla conclusione della guerra rivoluzionaria, Adams fu eletto come secondo presidente degli Stati Uniti (in precedenza aveva perso contro George Washington e servì due mandati come suo vicepresidente). La sua presidenza, tuttavia, fu funestata dal passaggio degli Alien and Sedition Acts, dalle controversie all’interno del suo partito federalista riguardo alla politica estera e da una sensazione generale che i federalisti si basassero più sulle idee di Alexander Hamilton che sulle sue. Adams fu sconfitto da Thomas Jefferson nel 1800 nella sua offerta per un secondo mandato alla presidenza.

Dichiarazione di indipendenza di John Trumbull. John Adams è al centro con le mani sui fianchi.

Dichiarazione di indipendenza di John Trumbull. John Adams è al centro con le mani sui fianchi.

Vita successiva e rapporto con Thomas Jefferson

Dopo aver completato il suo mandato come presidente, Adams divenne depresso e si trasferì di nuovo nella sua casa, chiamata Peacefield, vicino a Quincy, Massachusetts. Abbandonò completamente la politica. Nel 1812, tuttavia, iniziò a corrispondere con Thomas Jefferson, e i due ex presidenti si scambiarono lettere per quattordici anni su politica, governo e filosofia. Nel 1825, suo figlio, John Quincy Adams, fu eletto sesto presidente americano. Il 4 luglio 1826, il 50° anniversario dell’adozione della Dichiarazione d’Indipendenza, John Adams morì nella sua casa. Ironicamente, il suo amico e collega Padre Fondatore Thomas Jefferson morì lo stesso giorno, solo poche ore prima di lui.

Legacy come Padre Fondatore

Oggi, John Adams è ricordato come uno dei Padri Fondatori. Per gran parte della storia, tuttavia, è stato messo in ombra da personaggi come Thomas Jefferson, George Washington e Benjamin Franklin (che Adams detestava). Recentemente, tuttavia, Adams è stato riportato in auge grazie al famoso romanzo di David McCullough intitolato John Adams, che è stato trasformato in un popolare film in sette parti.

Presidenti degli Stati Uniti

1. George Washington 16. Abraham Lincoln Abraham Lincoln 32. Franklin D. Roosevelt
2. John Adams 17. Andrew Johnson 33. Harry S. Truman
3. Thomas Jefferson 18. Ulysses S. Grant 18. Ulysses S. Grant 34. Dwight D. Eisenhower
4. James Madison 19. Rutherford B. Hayes 35. John F. Kennedy
5. James Monroe 20. James A. Garfield 36. Lyndon B. Johnson
6. John Quincy Adams 21. Chester A. Arthur 37. Richard Nixon
7. Andrew Jackson 22/24. Grover Cleveland 38. Gerald R. Ford
8. Martin Van Buren 23. Benjamin Harrison 39. Jimmy Carter
9. William Henry Harrison 25. William McKinley 40. Ronald Reagan
10. John Tyler 26. Theodore Roosevelt 41. George H.W. Bush
11. James K. Polk 27. William Howard Taft 42. Bill Clinton
12. Zachary Taylor 28. Woodrow Wilson 43. George W. Bush
13. Millard Fillmore 29. Warren G. Harding 44. Barack Obama
14. Franklin Pierce 30. Calvin Coolidge 45. Donald J. Trump
15. James Buchanan 31. Herbert Hoover

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.