Nel sud-ovest di Philadelphia, il cimitero abbandonato di Mount Moriah viene costantemente recuperato dalla foresta su cui era stato costruito.

Aperto nel 1855, aveva un ornato ingresso romanico e mausolei gotici che rivaleggiavano con i grandi cimiteri di Greenwood a Brooklyn e il famoso Pere LaChaise a Parigi. Espandendosi alla fine fino a quasi 400 acri, era il più grande luogo di sepoltura della Pennsylvania.

La cosa forse più insolita del cimitero è che nessuno lo possiede veramente. Quando l’ultimo membro della Mount Moriah Cemetery Association è deceduto un decennio fa, il cimitero, già trascurato, è stato abbandonato.

Oggi è in gran parte dimenticato. Il grande ingresso di mattoni giace in rovina, le lapidi e i monumenti sono caduti, e la foresta sta gradualmente coprendo il terreno. I mausolei che contengono alcuni dei più ricchi patriarchi vittoriani di Filadelfia stanno cominciando ad assomigliare ad una sorta di favola gotica sconclusionata.

Cercando di combattere Madre Natura, gli Amici del Monte Moriah, una no-profit locale, stanno dedicando il loro tempo a togliere le erbacce e creare sentieri attraverso questo cimitero invaso e dimenticato. Ma con così tanto terreno da affrontare e pochi o nessun finanziamento, il compito è erculeo – camminando attraverso il Monte Moriah oggi, si potrebbe facilmente pensare di passeggiare tra le rovine di un’antica città greca piuttosto che il luogo di riposo finale di decine di migliaia di famiglie della Pennsylvania.

Aggiornamento a maggio 2017: Anche se c’è una buona parte ancora invasa dalla vegetazione, è in fase di pulizia a partire dalla primavera del 2017.

Aggiornamento a ottobre 2019: Il gruppo no-profit, Friends of Mount Moriah Cemetery ha lavorato per anni per ripristinare il cimitero. Circa il 50% del cimitero è stato riaperto per essere visitato in sicurezza dal pubblico.