La vita è un carnevale e dobbiamo continuare a cantare…

di Oscar Guzmán

Uno dei periodi più importanti del calendario cattolico è quasi arrivato: La Quaresima. A partire dal mercoledì delle ceneri, i cattolici iniziano a prepararsi alla celebrazione della Pasqua con preghiere, piccoli sacrifici delle nostre cose preferite e riflessioni personali. Questo è anche il periodo dell’anno in cui i cattolici si astengono dal mangiare carne il venerdì, motivo per cui molte persone organizzano una simbolica festa di addio alla carne… “Carne Vai”, il carnevale.

Nell’antica Venezia ebbe inizio questa tradizione, in cui le persone che partecipavano al carnevale si mescolavano in una festa dove erano presenti tutte le cose che generano momenti memorabili: musica, balli, costumi, e tutte le cose che si mettono da parte durante il periodo quaresimale.

La tradizione festiva arrivò nel nostro paese verso la fine del XIX secolo; da qui, l’inizio dei carnevali. E fu proprio nel porto di Veracruz, terra nota per le feste folli, che i Veracruzanos celebrarono il primo ballo in maschera nel 1866, durante l’impero di Massimiliano. E anche se le feste dovevano essere tenute nei principali salotti sociali, nel teatro e nella “Aduana Quemada”, le celebrazioni cominciarono ad espandersi fino a raggiungere le strade. Questa espansione portò alle sfilate, e finalmente, nel 1925, si formò il primo comitato per organizzare il Carnevale del Porto di Veracruz.

Oggi si celebra il passaggio delle “comparsas” – gruppi di persone al carnevale che sono vestiti con lo stesso costume e maschera. Queste celebrazioni precedono il “Martes de Carnaval” (martedì grasso), che è il giorno più importante del carnevale. Auto illuminate e decorate vagano per le strade della città, e vengono incoronati il re felice (una volta era il re “brutto”) e la regina del carnevale. I musicisti salgono in cima alle carrozze e ballano al ritmo della musica. Nel frattempo, gli studenti delle scuole di danza, in uno stile molto brasiliano, ballano su ritmi africani, principalmente samba, merengue e salsa.

Las Mañanitas è la tradizionale canzone messicana di compleanno. È così popolare che ora viene cantata nella maggior parte dei paesi dell’America Latina. Di solito questa bella canzone viene cantata quando il festeggiato si sveglia o prima di soffiare le candeline sul…