Incontra la tequila perfetta per un margarita piccante o una Bloody Maria infuocata
Anche una persona orgogliosa degli alcolici bruni come me può ammettere che le piace una libagione più leggera ogni tanto – in particolare gin, mezcal e tequila. Ma da quando New York è in isolamento a causa del COVID-19, non sto esattamente versando tini di whisky. Invece, la mia voglia quotidiana di un margarita pomeridiano rinfrescante arriva verso le 17, proprio quando la giornata comincia a rallentare. E come immigrato del sud-est asiatico che desidera costantemente i sapori caldi della madrepatria, ho sempre voglia di una versione piccante.
Entra nella mia nuova ossessione: Ghost Tequila ($30), che è infusa con pepe fantasma. E mentre molti credono erroneamente che questo particolare peperoncino sia il più piccante del mondo, non lo è. (Ma ha ancora un punteggio bruciante sulla scala Scoville – più di 1.000.000 SHU o circa 400 volte più piccante della salsa Tabasco.)
Chris Moran, il CEO e cofondatore di Ghost Tequila, ha trascorso più di 10 anni facendo il barista in Alaska, Boston e nelle Isole Vergini. E gli è venuta l’idea della tequila infusa con il pepe fantasma per poter servire i suoi intrugli piccanti con un alto grado di consistenza.
“Uno dei miei ricordi preferiti durante la crescita erano i viaggi in Messico che io e la mia famiglia facevamo ogni anno. Mi sono innamorato della cultura e della tequila. Da allora in poi è stato il mio spirito preferito. Anni dopo ho avuto la fortuna di lavorare in uno dei primi bar veramente incentrati sulla tequila a Boston, dove ho avuto l’opportunità di esplorare tutte le sue diverse espressioni”, dice Moran. “Anche se non è stata una scoperta, vista l’esplosione di cocktail speziati nell’ultimo decennio, ho scoperto che la tequila e il calore sono la coppia perfetta. Ero scioccato dal fatto che nessuno avesse creato un marchio che abbinasse bene le due cose. E ho pensato: Sai, facciamo un’incredibile tequila piccante”.
Come Moran sa molto bene, molti cocktail beneficiano della spezia, specialmente quelli ancorati a distillati non invecchiati. Pensate: il Bloody Mary (o Maria) piccante; il margarita piccante; e il Paloma piccante, che io amo bere. La bellezza di Ghost Tequila ha tutto a che fare con il fatto che il suo calore è audace, ma fugace. Si sente il calcio quasi all’istante, eppure sfuma sullo sfondo, mettendo in risalto i sapori degli altri ingredienti. Per esempio, usandolo in un Bloody Maria piccante si crea uno strato di complessità che non può essere raggiunto con il solo rafano.
“Fare il Bloody perfetto è tutta una questione di qualità della tequila e di mettere insieme queste diverse componenti di sapore – salato, dolce, vegetale e, soprattutto, piccante. E bisogna farlo con il giusto equilibrio”, dice Moran. Ottenere quel livello di calore ideale è una sfida; hai bisogno di quel tanto che basta per sapere che è lì, come una scintilla sulla lingua, non un fuoco d’artificio”. Ghost si presta perfettamente a un Bloody Maria fornendo un livello costante di calore ogni volta, e la tequila agave-forward aggiunge anche così tanto alla ricchezza del cocktail.”
Ecco due ricette di cocktail piccanti che aggiungeranno un po’ di grinta ai vostri brunch e happy hour in quarantena.
GHOST BLOODY MARIA
Ingredienti:
2 oz. Ghost Tequila
2 oz. Bloody Mary mix a scelta
Metodo: Usando uno shaker, agitare gli ingredienti insieme e filtrare in un bicchiere di ghiaccio, guarnire con sedano, olive, spicchio di limone e sale e pepe.
GHOST SPICY MARGARITA
Ingredienti:
2.5 oz. Tequila Ghost
1 oz. Succo di lime appena spremuto
0.5 oz. Nettare d’agave (o sciroppo semplice, se sei alle strette)
Sale al peperoncino (fatto in casa o sale per margarita al peperoncino della marca Casamigos)
Metodo: Agitare tutti gli ingredienti con ghiaccio in uno shaker. Filtrare in un bicchiere bordato di sale. Guarnire con una ruota di lime.