I volti di Eastwood e McCartney rappresentano i due estremi dei tipi di viso maschile, ognuno dei quali, sostengono gli psicologi, suscita le proprie reazioni emotive distintive.

Le persone con caratteristiche facciali da neonati tirano fuori gli stessi sentimenti di cura e compassione dei bambini. Gli uomini con tratti maturi e maschili, invece, trasmettono vigore e potenza sessuale.

Questa è la saggezza convenzionale. Ma scrivendo nell’ultimo numero del Journal of Personality and Social Psychology, tre ricercatori guidati dallo psicologo dell’Università di Louisville Michael Cunningham sostengono che le differenze nei tipi di viso maschile possono anche servire a spiegare la più antica delle domande: Perché le donne sono attratte dagli uomini?

Citando recenti esperimenti comportamentali, i ricercatori presentano una teoria controversa che chiamano ipotesi del movente multiplo. Dice che le donne sono più attratte dai volti maschili che combinano i migliori elementi di entrambi questi estremi – i grandi occhi e il naso medio-piccolo del volto del bambino con la mascella forte e gli zigomi larghi del volto dell’uomo maturo.

Le donne preferiscono uomini, in altre parole, i cui volti ispirano sia la loro inclinazione a nutrire che il loro desiderio di un partner sessualmente maturo.

Vogliono uomini da coccolare come McCartney e a cui aggrapparsi come Eastwood. Preferiscono Robert Redford (occhi grandi e mascella forte) a Michael Jackson (senza mento). Preferiscono Mel Gibson (un dio) ad Al Pacino (naso molto, molto più grande). Anche O.J. Simpson e Tom Selleck hanno un punteggio perfetto, secondo i ricercatori.

Questa teoria non riguarda il vero amore, naturalmente. Il motivo per cui una donna o un uomo diventa veramente impegnato con un altro risulta da una serie di fattori di cui l’attrattiva facciale è solo uno. Né si tratta della forma del corpo, che ovviamente gioca il suo ruolo significativo. Si tratta di impressioni formate da fotografie, da incontri casuali, dal fissare profondamente gli occhi di un uomo. Si tratta di volti che fanno scattare quel primo battito cardiaco, quel primo accenno di desiderio, quell’indebolimento delle ginocchia. Si tratta di Wow!

Le implicazioni della teoria sono enormi. I ricercatori sostengono che questi standard di attrattiva attraversano le linee sociali, razziali e culturali, che mentre le donne di tutto il mondo hanno gusti diversi per quanto riguarda il peso maschile, il tipo di corpo e l’abbigliamento, ovunque apprezzano la stessa cosa nel volto di un uomo.

Inoltre, gli psicologi sostengono che i loro risultati sperimentali permettono loro di quantificare le componenti dell’attrattiva maschile. Possono prevedere, fino al centesimo di millimetro, qual è la dimensione degli occhi più attraente, cosa trasforma un mento da una passività in una risorsa e quanto grande può essere il naso di un uomo prima che le donne inizino a distogliere lo sguardo.

Siamo vicini a sapere com’è il viso maschile perfetto?

“Questa è una teoria interessante con un’interessante ipotesi di fondo”, ha detto lo psicologo della Brandeis University Leslie Zebrowitz, che lavora nello stesso campo. “Ma è controversa. . . . . Ci possono essere alcuni (principi) universali di attrattiva. Ma non sono così convinta che sappiamo ancora quali sono.”

L’idea che i volti cadano in tipi e che quei tipi possano a loro volta ispirare forti emozioni non è nuova nella psicologia comportamentale. Zebrowitz, per esempio, ha usato la stessa distinzione “faccia da bambino-faccia matura” nella ricerca sugli atteggiamenti sociali.

“Le persone con faccia da bambino sono viste come più ingenue, più sottomesse, più calde, più oneste e fisicamente più deboli dei loro compagni di età”, dice. Gli uomini dalla faccia matura, al contrario, sono percepiti come più forti, più scaltri e più dominanti.

In un lungo studio sui processi in tribunale, Zebrowitz ha scoperto che più l’imputato aveva la faccia da bambino, più probabilità aveva di essere assolto per crimini che comportavano una cattiva condotta intenzionale. Tuttavia, in linea con l’immagine di ingenuità e debolezza della faccia da bambino, gli imputati di questo tipo avevano più probabilità di essere giudicati colpevoli quando erano accusati di comportamento negligente. Per i tipi dalla faccia matura, era vero esattamente il contrario.

La ricerca di Cunningham cerca di determinare come queste reazioni emotive alle caratteristiche facciali si adattano all’attrattiva di un uomo per le donne. Per fare questo, lui e i suoi colleghi hanno raccolto fotografie di giovani uomini con la testa e le spalle e le hanno mostrate a grandi gruppi di donne bianche in età da college, chiedendo loro di classificare le immagini utilizzando una varietà di scale di attrattiva. Poi i ricercatori hanno suddiviso i volti in 25 categorie, misurando minuziosamente le dimensioni di ogni caratteristica per determinare quale parte del viso fosse meglio correlata con alti punteggi di attrattiva.

I risultati – che erano sostanzialmente gli stessi sia per le donne bianche che per gli studi successivi con gruppi di donne latine, asiatiche e nere – hanno trovato gli occhi più grandi della media come il fattore più importante.

“Gli occhi trasmettono informazioni”, dice Cunningham. Occhi grandi, da bambino, suggeriscono spontaneità, innocenza, vulnerabilità. Gli occhi piccoli, anche se un segno di maturità, possono “trasmettere un minore bisogno di affetto e cura”

D’altra parte, le donne non sembravano gradire una mascella e un mento sottosviluppati, da bambino. “Le mascelle trasmettono età, ma anche forza”, dice, “Segnali che un uomo ha attraversato la pubertà”

Guance ampie e zigomi alti – segnali di maturità fisica e forza maschile – sono anche buoni. Ma lo sono anche i sorrisi, che non hanno niente a che fare con la maturità sessuale e sono un segnale universale di gioia, reattività e socievolezza.

L’abbigliamento di alto livello – abiti scuri con una cravatta – sembrano aiutare, così come i capelli più corti, entrambi i quali potrebbero essere interpretati come simboli di realizzazione.

“Un uomo che possiede un’attraente combinazione di caratteristiche (infantili), mature, espressive e ben curate; che sembra estroverso e ben vestito, robusto ma anche coccolone, e maschile ma non estremamente sessuato, può sembrare offrire la migliore possibilità per un affettuoso, di alto livello. . compagno”, conclude lo studio.

Quello che le donne vogliono, dice Cunningham, è una faccia che ha tutto.