Il ferro è un nutriente dietetico essenziale necessario per la formazione di emoglobina, la proteina complessa che trasporta l’ossigeno attraverso il flusso sanguigno e lo consegna alle cellule dove l’ossigeno è necessario per la produzione di energia. È uno ione di ferro caricato positivamente (ferro ferroso) incorporato nell’emoglobina (“ferro eme”) che lega effettivamente l’ossigeno. Il ferro si trova in una varietà di alimenti, specialmente nella carne, poiché anche gli animali si affidano all’emoglobina per il trasporto dell’ossigeno. Anche i legumi, i cereali integrali e le verdure a foglia contengono ferro, ma il ferro di questi non viene assorbito così facilmente come il ferro eme perché i prodotti vegetali contengono anche sostanze che possono legare il ferro e impedirne l’assorbimento.

Sia il caffè che il tè contengono vari polifenoli che hanno un’affinità per il ferro. Questi sono gli stessi polifenoli che sono propagandati come benefici per la salute grazie alle loro proprietà antiossidanti. Tuttavia, i polifenoli si legano al ferro solo se vengono consumati allo stesso tempo del cibo contenente ferro, quindi questo sarebbe un problema solo se il caffè o il tè vengono consumati con un pasto. Inoltre, il legame riguarda solo il ferro “non eme”, che è il tipo che si trova negli alimenti vegetali. Non c’è alcun effetto sul ferro “eme”. La caffeina non ha alcun effetto sull’assorbimento del ferro, quindi se qualcuno è preoccupato per la mancanza di ferro non ha senso passare al caffè decaffeinato.

Per le persone sane, non c’è alcun problema di assorbimento del ferro. Ma per coloro che sono carenti di ferro, probabilmente meglio saltare il caffè o il tè con un pasto.

@JoeSchwarcz