I 6 principali vantaggi degli ETF

Dic 1, 2021
admin

E i loro 6 svantaggi più comuni

Foto di Michael Longmire su Unsplash

I fondi comuni tradizionali hanno molti vantaggi rispetto alla costruzione di un portafoglio di investimenti un titolo alla volta.

Quando sono stati introdotti gli ETF, hanno portato gli stessi vantaggi ad un nuovo livello, con costi operativi più bassi, negoziazione flessibile e maggiore trasparenza, per citarne solo alcuni.

Tuttavia, gli ETF hanno anche i loro svantaggi, ed è importante per l’investitore astuto capire dove viene investito il proprio denaro e se si adatta al proprio piano di investimento.

Flessibilità di negoziazione

Come detto in un articolo precedente, gli ETF vengono acquistati e venduti durante le normali ore di mercato. Il prezzo dell’ETF è continuo, e i cambiamenti sono principalmente dovuti alla variazione del valore patrimoniale netto sottostante dei titoli che costituiscono il fondo.

Questo significa che un investitore può gestire facilmente il proprio portafoglio. Il denaro può muoversi velocemente e i cambiamenti sono fatti quasi istantaneamente.

Siccome gli ETF sono scambiati come le azioni, questo significa che l’investitore può piazzare ordini limite e ordini stop-limit. È anche possibile prendere in prestito denaro per acquistare azioni ETF sul mercato.

Completamento del portafoglio e gestione del rischio

A volte, gli investitori desiderano ottenere rapidamente l’esposizione a specifici settori, industrie o paesi, pur non avendo la competenza necessaria. Data l’ampia varietà di azioni ETF, un investitore può facilmente ottenere un’esposizione nel segmento di sua scelta.

D’altra parte, un investitore può già essere sovraesposto a un settore. Perciò, può shortare un ETF specifico del settore o comprare un ETF che shorta un settore per loro.

Costi bassi

Tutti i fondi gestiti hanno spese di gestione. Di solito sono la somma delle commissioni di gestione, dei costi di custodia, delle spese amministrative, delle spese di marketing, ecc. I costi di gestione sono importanti nella previsione del rendimento di un fondo; costi più bassi di solito si traducono in un rendimento maggiore.

Nel caso degli ETF, i costi sono ridotti poiché i costi relativi al servizio al cliente sono trasferiti alle società di intermediazione che detengono i titoli negoziati. I costi si riducono ulteriormente perché il fondo non deve produrre dichiarazioni per il singolo investitore; questa è la responsabilità della società di intermediazione.

Con meno spese generali, questi risparmi per l’ETF sono di solito passati all’investitore sotto forma di commissioni di gestione inferiori.

Bassi costi della società di intermediazione

I fondi comuni tradizionali possono addebitare una commissione tra il 4 e l’8% sui carichi di vendita.

Siccome le azioni dell’ETF possono essere acquistate attraverso la stessa società di intermediazione dei singoli titoli, solo una commissione una tantum viene addebitata per transazione. A lungo termine, questo è un grande vantaggio per gli investitori.

Vantaggi fiscali

Detenere ETF in un conto tassabile può portare a tasse più basse che se si fosse investito in fondi comuni.

Questo è possibile grazie al sistema unico di arbitraggio negli ETF.

Supponiamo che un fondo abbia due cesti di azioni Microsoft (MSFT). Un paniere è costituito da azioni Microsoft a 30$/azione, mentre l’altro paniere è a 25$/azione. Durante il processo di riscatto, il gestore del fondo può decidere di emettere l’azione base a basso costo. In questo modo, qualsiasi guadagno non realizzato viene abbassato.

Ovviamente, questo processo non è perfetto ed è difficile liberarsi di tutti i guadagni non realizzati per non pagare affatto le tasse. Tuttavia, questo processo aiuta molto a ridurre la quantità di tasse che un investitore potrebbe pagare.

Dividendi ETF

Ancora una volta, il sistema di arbitraggio dell’ETF entra in gioco per abbassare le tasse sui dividendi pagati.

In questo caso, se i titoli che pagano i dividendi sono tenuti per più di 60 giorni nel fondo, i dividendi sono tassati ad un tasso preferito. Quindi, il conto alla rovescia di 60 giorni inizia solo quando l’AP gira le azioni in cambio di un’unità di creazione (processo di creazione di azioni).

Alla fine, le plusvalenze nei conti tassabili saranno addebitate, ma l’investitore ha più flessibilità nel decidere quando prendere guadagni o perdite.

Costi di trading

Mentre pagare una piccola commissione per ogni scambio è un vantaggio se l’investitore sta comprando una grande somma di azioni, è anche uno svantaggio per l’investitore che contribuisce con piccole quantità di denaro ogni mese o settimana.

Se sei un investitore che apporta spesso denaro, è meglio optare per i fondi comuni di investimento, in quanto le commissioni si aggiungono certamente rapidamente.

Spread

Gli ETF, come le azioni tradizionali, hanno un prezzo di offerta e uno di richiesta. In qualsiasi momento, lo spread può essere grande, e il prezzo intraday delle azioni dell’ETF può non corrispondere al valore dei titoli sottostanti.

Costi di gestione

Non tutti gli ETF hanno bassi costi di gestione. Gli investitori devono stare attenti e guardare sempre il rapporto di spesa di un ETF a cui sono interessati.

Il tradizionale ETF indice di mercato addebiterà in genere lo 0,2%, ma i rapporti di spesa possono salire fino all’1% per alcuni prodotti.

Questo è probabilmente dovuto alla grande popolarità degli ETF. Più opzioni hanno spinto più concorrenza, e le aziende spendono più soldi per commercializzare i loro prodotti.

Tracking error

I gestori di ETF dovrebbero seguire la performance di un particolare indice. Tuttavia, ci sono molti modi in cui può allontanarsi dal suddetto indice.

Gli indici non tengono denaro, ma gli ETF sì. Pertanto, ci si deve aspettare un certo tracking error. Inoltre, gli indici presuppongono che i dividendi pagati siano reinvestiti immediatamente. Questo non è necessariamente il caso degli ETF, il che rende il monitoraggio di un indice più difficile.

Complessità e date di liquidazione

Gli ETF sono difficili da capire e possono essere disponibili in molti altri gusti come exchange-traded note, unit investment trust, grantor trust, ecc.

Inoltre, è importante notare che la data di liquidazione quando si acquista un’azione ETF è tre giorni dopo l’ordine. Questo può causare problemi se si cerca di vendere un ETF per comprare un altro ETF nello stesso giorno. Il tuo conto potrebbe essere a corto di denaro, e l’ordine verrebbe cancellato.

Richieste di performance

Questo non è un vero svantaggio, ma diverse società possono affermare che i loro prodotti supereranno i prodotti di altre società che seguono lo stesso indice.

Non c’è motivo che questo accada. Tutte le compagnie scelgono titoli dagli stessi mercati finanziari e hanno dei benchmark prestabiliti. Sono tutte soggette agli stessi rischi di mercato. Pertanto, supponendo che la commissione e l’obiettivo di investimento di un ETF e del suo concorrente siano gli stessi, anche il rendimento atteso dovrebbe essere lo stesso.

Conclusione

Gli ETF non sono adatti a tutti. Se dovessi scegliere di investire in essi, ora hai una maggiore conoscenza dei vantaggi e degli svantaggi, il che ti mette in una posizione migliore per usare gli ETF in modo sensato.

Disclaimer: questo post è puramente un’espressione di opinioni e punti di vista personali. Non rappresenta un consiglio e non riflette il punto di vista del mio datore di lavoro.

Si tratta di un’espressione puramente personale.

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