Hum 115: World Mythology
Dopo aver letto sia la mitologia greca che quella norrena, è chiaro che ci sono somiglianze ma anche differenze lampanti. Una grande differenza tra la mitologia greca e quella norrena è che gli dei della mitologia norrena sono molto più vicini all’uomo. Hanno fame, si fanno male, muoiono; mentre gli dei greci hanno pochissime connessioni fisiche con l’umanità. Gli dei nordici interagiscono anche con gli umani molto più degli dei greci. Zeus scendeva dalla montagna praticamente solo per andare a letto con le donne umane. Mentre per spostarsi nei nove mondi norreni, gli dei dovevano interagire con gli umani e persino fare affidamento su di loro (thor che lascia il suo carro in una fattoria).
Zeus e Odino sono un ottimo confronto per alcune delle differenze tra la mitologia greca e quella norrena. Entrambi sono divinità leader “tutto padre”. Zeus è molto più umorale e decisamente più promiscuo. Zeus ama anche “gonfiare il petto” e affermare il suo potere molto più di Odino. Odino è anche arrogante a modo suo. Per esempio quando Odino è travestito da Harbard, un traghettatore, (in The Lay of Harbard), va avanti e indietro con suo figlio Thor sulle sue molte realizzazioni e sul perché ‘Harbard’ è molto meglio dell’eroe Thor.
La linea temporale della mitologia norrena finisce mentre la mitologia greca non ha una fine definita. In tutte le letture norrene ci sono molti riferimenti al Ragnarok, la battaglia finale. E non si parla molto di quello che è successo dopo il Ragnarok, dato che è visto come una sorta di fine. C’è una grande battaglia nella mitologia greca dove Zeus e i suoi fratelli riescono a spodestare suo padre, ma è mostrata come un inizio piuttosto che una fine. La battaglia di Zeus è verso l’inizio del mondo mitologico greco ed è una parte estremamente importante. Perché senza quella battaglia, Zeus e i suoi fratelli non avrebbero alcun potere.
Sia la mitologia greca che quella norrena descrivono come è nato il mondo. La storia della creazione norrena è molto più raccapricciante, poiché è descritta come la terra sia stata creata da un gigante caduto. Ogni parte di lui fu trasformata per essere parte della terra e persino il cielo. La sua morte causò una grande inondazione del suo sangue dove solo due umani sopravvissero e gli oceani furono creati. (La Creazione). Il concetto di un grande diluvio è stato esplorato da molte religioni, compresi i greci. Ma con i greci, il grande diluvio era una punizione per Prometeo e le sue creazioni – l’uomo e la donna.