Il 4 gennaio la Harvard Law Review ha pubblicato The President’s Role in Advancing Criminal Justice Reform, un articolo del presidente Barack Obama ’91 che è stato presidente della Law Review durante il suo periodo da studente alla Harvard Law School. L’attuale presidente della Law Review Michael Zuckerman ’17 ha scritto la seguente riflessione per Medium (pubblicata sul canale ufficiale della Casa Bianca) sul pezzo del presidente – l’esperienza del team editoriale, l’onore di pubblicare il primo articolo della Law Review di un presidente in carica, e la sua personale visione della legge e della riforma della giustizia penale.

Pubblicando il ruolo del presidente nel promuovere la riforma della giustizia penale

Dalla sua fondazione nel 1887, la Harvard Law Review è una rivista gestita da studenti dedicata a promuovere la conversazione sulla legge. Fare questo lavoro è un privilegio – ci offre un’educazione collaborativa nel pensiero giuridico, nella scrittura e nell’editing, mentre iniziamo le nostre carriere legali.

Siamo enormemente orgogliosi di pubblicare The President’s Role in Advancing Criminal Justice Reform, che esplora questioni vitali di crimine, punizione e redenzione. Queste questioni sono centrali per qualsiasi sistema legale, e un coro crescente da tutto il nostro spettro politico sottolinea quanto siano importanti ora. Mentre consideriamo il futuro della giustizia penale in America, la comprensione della complessa rete di attori e decisori del nostro sistema è cruciale per tracciare il miglior percorso in avanti.

Il pezzo del presidente offre una sorta di mappa: una guida al complicato e vario terreno legale di oggi, e una serie di strumenti per aiutare a navigarlo e modellarlo. Il presidente espone il caso della riforma, dettaglia i modi tradizionali e nuovi in cui la sua amministrazione ha perseguito la riforma dal livello federale a quello locale, e offre una visione per la strada futura. Attraverso tutto questo, il pezzo ci aiuta a capire meglio i molti ruoli interconnessi che un presidente moderno può giocare – e come questi ruoli possono a loro volta influenzare i molti pezzi interconnessi che compongono la giustizia penale americana.

Per il nostro team, rannicchiato davanti agli schermi dei nostri computer alla vigilia degli esami finali lo scorso dicembre, la pubblicazione del pezzo del presidente ha fornito un’esperienza di editing che non dimenticheremo mai. Siamo stati colpiti, naturalmente, dall’onore di pubblicare la prima opera di studio legale di un presidente in carica – e in questo caso, un presidente che siamo orgogliosi di annoverare tra gli alumni (ed ex presidenti) della nostra rivista. Ma il nostro entusiasmo per il pezzo è anche molto più profondo: In un momento in cui la giustizia penale è venuta alla ribalta nella conversazione legale americana, il pezzo fornisce uno sguardo al campo da un autore che porta uno straordinario punto di vista. Molti dei pezzi più celebri dell’erudizione giuridica sono venuti da autori che hanno attinto non solo dal ragionamento intellettuale, ma anche dall’impegno pratico. E noi lavoriamo duramente come studenti redattori non solo perché il lavoro è teoricamente stimolante, ma anche perché avanza idee che possono avere un impatto nel mondo reale su questioni che sono importanti per noi.

Parlando anche per me, questo pezzo ha una risonanza speciale. Sedici anni fa, quando avevo tredici anni e crescevo nel New Jersey, ero un imputato minorenne che si era dichiarato colpevole di violazione di domicilio. Ora sono il presidente della Harvard Law Review, e ho appena avuto il privilegio di aiutare a pubblicare un articolo sulla riforma della giustizia penale da parte del presidente degli Stati Uniti.

Questo non sarebbe successo per me senza una seconda possibilità – una seconda possibilità che molte persone, e specialmente le persone che non mi somigliano, non hanno. Quindi è commovente per me personalmente essere in grado di contribuire alla pubblicazione di The President’s Role in Advancing Criminal Justice Reform, un pezzo sull’importanza delle seconde possibilità, e su come rendere reale la promessa di redenzione, su cui poggia così tanto altro.

Questo pezzo è stato originariamente pubblicato su Medium il 4 gennaio 2016.