Gravity’s Rainbow

Dic 11, 2021
admin
Lancio di un razzo V-2

Parte 1: “Oltre lo zero”: Le pagine iniziali del romanzo seguono Pirate Prentice, un impiegato dello Special Operations Executive, prima nei suoi sogni e poi nella casa di Londra in tempo di guerra che condivide con altri membri dello S.O.E. Ben presto viene condotto sul luogo di un lancio di un razzo V-2. Il socio di Pirate, Teddy Bloat, fotografa una mappa raffigurante gli incontri sessuali del tenente dell’esercito americano Tyrone Slothrop, un impiegato di un’unità di intelligence tecnica fittizia, ACHTUNG. Slothrop e il suo background sono dettagliati attraverso discussioni di alcuni dei suoi colleghi e attraverso riferimenti alla storia passata della sua famiglia, che risale ai primi tempi coloniali, nelle Berkshire Mountains del Massachusetts occidentale. (La città natale (fittizia) di Slothrop, Mingeborough, viene menzionata per la prima volta (anche se la città e un ragazzo di nome Hogan Slothrop erano già stati menzionati nel racconto di Pynchon, “L’integrazione segreta”). Quell’ambiente familiare sarà menzionato diverse volte molto più avanti nel romanzo, seguendo il declino della famiglia nel tempo all’interno di un’eredità puritana di sterilità e morte.

Impiegati di un’agenzia fittizia di guerra psicologica top secret chiamata PISCES, con sede in un ex manicomio conosciuto come “The White Visitation”, indagano sulla mappa di Slothrop dei suoi presunti incontri sessuali a Londra, scoprendo che ogni luogo sembra precedere di diversi giorni un attacco missilistico V-2 nello stesso luogo. Questa coincidenza incuriosisce lo psicologo comportamentale pavloviano Edward W. Pointsman, che pensa che ci possa essere una relazione causale diretta tra le erezioni di Slothrop e gli attacchi missilistici, e il suo socio, lo statistico Roger Mexico, che suggerisce che la relazione è solo una coincidenza casuale di probabilità, come si vede nelle distribuzioni di Poisson, portando a ulteriori riflessioni in questa sezione e in seguito su argomenti così ampi come l’occulto, il determinismo, il flusso inverso del tempo, e la sessualità del razzo stesso. Pointsman è tanto più intrigato nello scoprire che da bambino Slothrop era stato sottoposto a esperimenti comportamentali condotti da un certo Dr. Laszlo Jamf che prevedevano la stimolazione del suo pene fino all’erezione.

Molti personaggi non significativi fino a dopo sono introdotti in “Oltre lo zero”, tra cui uno degli ex studenti del Dr. Jamf, Franz Pökler, un ingegnere tedesco che ha lavorato sui primi esperimenti tedeschi nella missilistica e successivamente sul razzo V-2, e la moglie di Pökler, Leni, un ex studente radicale. Altri che appaiono significativi nella prima parte, come il socio di Pointsman Thomas Gwenhidwy e la ragazza di Roger Mexico, Jessica Swanlake, spariscono dalla narrazione e non riappaiono fino a molto più tardi. In effetti, la maggior parte dei 400 personaggi nominati fanno solo una singola apparizione, servendo semplicemente a dimostrare la vastità dell’universo di Pynchon. I nomi dei personaggi a volte consistono in giochi di parole oltraggiosi (come “Joaquin Stick”) ma possono anche riferirsi a tratti particolari di quel personaggio o a temi all’interno del romanzo. Alcuni nomi di personaggi storici hanno anche una rilevanza tematica. Sotto l’influenza del sodio amytal somministrato attraverso le manovre di Pointsman, Slothrop ha un flashback allucinatorio di una scena nel quartiere Roxbury di Boston. I riferimenti qui includono “Red, il ragazzo negro lustrascarpe”, che molto più tardi sarà conosciuto come il leader del Black Power Malcolm X, e il sassofonista jazz Charlie “Yardbird” Parker, entrambi i quali rappresentano una minaccia al razzismo bianco. Un altro personaggio immaginario, Katje Borgesius, viene contattato in questa sezione da Pirate per portarla in salvo dal continente all’Inghilterra. Katje era stata una doppiogiochista olandese che si era infiltrata in una batteria di lancio di razzi V-2 comandata da un sadico ufficiale delle SS chiamato capitano Blicero. Blicero aveva tenuto Katje e un giovane soldato di nome Gottfried come schiavi sessuali in una perversa messa in scena della storia di Hansel e Gretel. Tuttavia, Blicero (un nome teutonico che connota la morte) è anche rivelato essere il nome in codice di un ex tenente Weissman (“Uomo Bianco”) che è apparso in precedenza nel primo romanzo di Pynchon, V. Ha avuto una relazione continua ma ora interrotta con Enzian, un Herero che aveva portato in Germania dall’Africa del Sud Ovest tedesco (ora Namibia), e che è il leader di un gruppo di tecnici di razzi Herero conosciuto come Schwarzkommando, che aveva aiutato Blicero nel suo progetto di creare e lanciare un razzo. Katje, invece, passerà sotto il controllo di Pointsman in Inghilterra, mentre, al termine del periodo natalizio, Roger Mexico si preoccupa di perdere Jessica Swanlake per l’altro suo fidanzato, burocratico e sedentario, Jeremy (chiamato anche “Beaver” per via della sua barba).

Parte seconda: “Un Perm’ au Casino Hermann Goering”: Slothrop viene mandato via dai suoi superiori in circostanze misteriose in un casinò sulla Costa Azzurra appena liberata, in cui si svolge quasi tutta la seconda parte. È infatti monitorato da soci di Pointsman, tra cui Katje e un linguista di nome Sir Stephen Dodson-Truck. Uno degli episodi pavloviani più bizzarri riguarda il condizionamento della piovra Grigori ad attaccare Katje. All’inizio della seconda parte, la piovra attacca Katje sulla spiaggia in Francia, e Slothrop è “convenientemente” a portata di mano per salvarla. Katje e Slothrop alla fine fanno sesso. Al Casinò, lui viene a sapere di un razzo con il numero seriale irregolare 00000 (Slothrop commenta che il sistema di numerazione non permette quattro zeri in un seriale, figuriamoci cinque), che ha un misterioso componente chiamato S-Gerät (abbreviazione di Schwarzgerät, ‘dispositivo nero’), fatto con la plastica fino ad allora sconosciuta Imipolex G. Si suggerisce che la preveggenza di Slothrop sui colpi dei razzi è dovuta al fatto di essere stato condizionato da bambino dal creatore di Imipolex G, Laszlo Jamf. Più tardi, la realtà di questa storia è messa in discussione, così come l’esistenza stessa delle originali imprese sessuali di Slothrop.

Nel frattempo, a The White Visitation, Pointsman porta l’unità e la sua missione sotto il suo controllo. Il comandante nominale dell’unità, il generale di brigata Ernest Pudding, che è perseguitato dai suoi ricordi traumatici della prima guerra mondiale, è portato alla sottomissione (letterale) attraverso rituali sado-masochistici con Katje, progettati da Pointsman.

Slothrop diventa sempre più paranoico, mentre i vecchi soci scompaiono. Comincia a sospettare di essere monitorato e adotta il personaggio (uno dei tanti) di “Ian Scuffling”, un corrispondente di guerra britannico. Fugge dal casinò nella “Zona”, la coalescente terra desolata del dopoguerra in Europa, prima a Nizza in Francia e poi in Svizzera, alla ricerca dello 00000 e di S-Gerät. Nella chiusura della Seconda Parte, Katje si rivela essere al sicuro in Inghilterra, godendosi una giornata in spiaggia con Roger Mexico e Jessica, così come Pointsman, che è responsabile della supervisione furtiva di Slothrop. Pur non potendo contattare Slothrop (o avendo il divieto di contattarlo), Katje continua a seguire le sue azioni attraverso Pointsman, che mostra maggiori segni di instabilità mentale.

Parte terza, “Nella zona”: La ricerca di Slothrop continua per qualche tempo mentre incontra o è inseguito da altri personaggi, paragonati in vari momenti a personaggi come Orfeo e Tannhauser di Wagner. Impara di più sul suo passato, sugli esperimenti del Dr. Jamf su di lui e sull’apparente complicità di suo padre. In questa sezione, Slothrop arriva a dubitare che la sua ricerca dell’S-Gerat sia una ricerca del Graal e trova la sua paranoia (“la paura che tutto sia collegato”) che soccombe all'”anti-paranoia” (“la paura che niente sia collegato”). Sulla strada incontra Geli Tripping, una sedicente strega innamorata di un colonnello russo, Vaslav Tchitcherine, che in precedenza aveva lavorato per lo stato sovietico portando il nuovo alfabeto turco in Asia centrale, in particolare in Khirghizstan, dove aveva cercato un’esperienza mistica chiamata “Luce del Khirghiz”. Slothrop e Geli hanno un’esperienza quasi mistica sulla cima del Brocken, la montagna tedesca che fu lo scenario di Walpurgisnacht nel Faust di Goethe. I viaggi di Slothrop lo portano a Nordhausen, in Germania, e al Mittlewerk, dove i razzi V-2 venivano assemblati usando manodopera schiava del campo di concentramento di Dora. Affrontato dal maggiore razzista americano Duane Marvy, fugge in un inseguimento comico.

Slothrop incontra i membri dello Schwarzkommando, un gruppo fittizio di tecnici africani di razzi, discendenti dai sopravvissuti del genocidio Herero del 1904 che furono portati in Europa dai coloni tedeschi. Un’ampia sottotrama dettaglia uno scisma all’interno dello Schwarzkommando; una fazione è piegata su un programma di suicidio razziale, mentre l’altra trova un significato mistico e semi-religioso nel razzo V-2. Un’altra lunga sottotrama dettaglia il passato di Tchitcherine e la sua ricerca per cacciare e uccidere Enzian, leader dell’ultimo gruppo di Schwarzkommando e, si scopre, fratellastro di Tchitcherine.

Con documenti che lo identificano come l’ex star del cinema tedesco Max Schlepzig a Berlino, Slothrop adotta un costume da vichingo lirico con le corna rimosse dall’elmo, facendolo sembrare un ogiva di razzo e gli viene dato il nome di “Rocketman”. Una delle persone che incontra è il marinaio americano Pig Bodine (che o i cui antenati appaiono nella maggior parte delle altre opere di Pynchon). Bodine incarica Slothrop di recuperare una grande scorta di hashish dal centro della Conferenza di Potsdam. Nel vicino studio cinematografico abbandonato che una volta era il centro dell’industria cinematografica tedesca, Slothrop incontra Margherita (Greta) Erdmann, una ex attrice del cinema muto dell’epoca del cinema espressionista tedesco, ora in declino fisico e mentale. Slothrop incontra anche Gerhardt von Göll, un regista tedesco megalomane. che era stato precedentemente visto in Gran Bretagna, dirigendo un falso film di propaganda con soldati neri in Germania. Von Göll è ora coinvolto in attività di mercato nero. Nell’episodio più lungo del libro, apprendiamo di più sulla storia passata di Franz Pökler, che ha generato un figlio, Ilse, con sua moglie Leni dopo essere stato eccitato dall’immagine di Greta in una scena erotica in Alpdrücken, il “capolavoro” di von Göll. Anche Greta era rimasta incinta durante le riprese di quella scena, producendo una figlia sua, Bianca. Mentre lavorava al progetto V-2, Pökler era stato costretto a lavorare all’S-Gerät da Blicero, che teneva Ilse in un campo di concentramento, permettendole di visitare Pökler solo una volta all’anno. Man mano che Ilse invecchia nel corso degli anni, però, Pökler diventa sempre più paranoico sul fatto che lei sia in realtà una serie di impostori inviati ogni anno per rabbonirlo. Il lavoro di Pökler per Blicero è legato alla storia della chimica organica, con i suoi esiti nella produzione di coloranti e materie plastiche e i cartelli internazionali che arriveranno a controllarli, come la I.G. Farben, e una cultura della morte in vita.

Slothrop viene condotto da Margherita nel nord della Germania e sull’Anubis, uno yacht privato (dal nome del dio egiziano dei morti) pieno di aristocratici europei disinibiti. Qui, Slothrop fa sesso con la figlia adolescente di Margherita, Bianca. Margherita, insieme al suo compagno, Thanatz, si scopre che sanno più di quanto non dicano sullo 00000, S-Gerät e Imipolex G. Il guardiamarina Morituri, un ufficiale di collegamento giapponese, racconta a Slothrop di come Margherita e Thanatz avevano portato il loro atto sado-masochistico itinerante alla batteria di razzi del capitano Blicero, da cui Rocket 00000 era stato apparentemente sparato nella primavera del 1945, verso la fine della guerra. Margherita trascorse molti giorni in una fabbrica misteriosa e ambiguamente descritta, dove fu vestita con un abito fatto con la plastica “erotica” Imipolex G. Slothrop cade in mare e viene salvato da mercanti neri che si dirigono verso Peenemünde, il sito di test per il razzo V-2, ora occupato dalle forze sovietiche.

Slothrop torna poi all’Anubis per trovare Bianca morta, probabilmente accelerando il suo già accennato declino. Continua il suo pellegrinaggio attraverso la Germania settentrionale, dopo essersi cambiato d’abito con Tchitcherine, arrivando alla brughiera di Lüneberg e alla città di Cuxhaven, anch’essi siti di test e lanci da parte delle forze alleate di razzi V-2 catturati. Sulla strada, incontra nuovamente il maggiore Marvy, che non lo riconosce. A una festa di paese, viene invitato dai bambini a indossare il costume di un eroe maiale precristiano, “Plechazunga”. Incontrando Pökler al parco divertimenti abbandonato dove Ilse incontrava suo padre, Slothrop scopre di più sulla sua infanzia e sugli 00000. Diventa sempre più evidente che Slothrop è collegato a Laszlo Jamf attraverso Lyle Bland, un amico della famiglia Slothrop che apparentemente ha avuto un ruolo nel finanziare gli esperimenti di Jamf sul bambino Slothrop. Bland, a sua volta, è collegato a molti fili, tra cui i flipper e i massoni, che lo implicano come parte di una cospirazione internazionale di cartelli industriali.

Slothrop viene presentato e va a letto con Solange, una prostituta che in realtà è Leni Pökler, recentemente liberata da un campo di concentramento. Nello stesso edificio, il maggiore Marvy ha trovato il costume da maiale di Slothrop e lo indossa, solo per essere catturato, sedato e castrato da agenti che lavorano per Pointsman, che credono che Slothrop sia ancora nel costume. Grandi riallineamenti politici e sociali hanno avuto luogo in tutta la Zona. Verso la fine di questa sezione, diversi personaggi che non si vedevano dall’inizio del romanzo fanno ritorno, tra cui Pointsman, che ora è in disgrazia ufficiale, mentre gli operatori burocratici considerano come trattare con lui. Altri personaggi, tra cui il Pirata Prentice e Katje Borgesius, iniziano a coalizzarsi in un gruppo che si definisce “Counterforce” in resistenza all’emergente complesso industriale-militare del dopoguerra.

Parte quarta: La Controforza: Gli elementi in questa sezione diventano sempre più fantastici e a volte autoreferenziali, il narratore ad un certo punto dice: “Vorrai causa ed effetto. Va bene” (pagina 663 nell’edizione Viking) prima di spiegare come certi eventi della Parte 3 si collegano. Nonostante gli sforzi di alcuni per salvarlo, Slothrop viene ripetutamente sviato fino a quando la sua persona si frammenta totalmente, più di cento pagine prima della fine del romanzo. Un flashback rivela come Roger Mexico, ora in Germania, sia arrivato ad unirsi alla Counterforce nonostante le sue intrinseche contraddizioni come gruppo che si organizza contro le organizzazioni internazionali. Una lunga digressione dà la storia di “Byron the Bulb”, una lampadina senziente e apparentemente immortale la cui esistenza si collega al Dr. Jamf e ai suoi esperimenti e all’integrazione delle compagnie elettriche e della loro rete alla rete dei cartelli. Gli Schwarzkommando si riuniscono e finiscono la costruzione della loro versione del razzo 00000.

Ci sono diverse brevi storie allucinatorie di supereroi comici e fallibili; sciocchi piloti kamikaze; e un “Incidente nella toilette dei Transvesiti” dove Slothrop si è nascosto travestito. Tali incidenti possono essere prodotti della mente di Slothrop che alla fine è crollata; o dello stato sempre più caotico delle cose al di fuori del regno di una classe e società tecnologica nascente che viene ad essere etichettata come la “Raketen-Stadt” (Stato Razzo) del futuro. Per Slothrop, queste scene culminano più o meno con il suo trovare, e non riuscire a capire, un titolo che annuncia il bombardamento atomico di Hiroshima.

Tchitcherine viene informato dal suo ufficiale superiore che deve tornare nell’U.R.S.S. con alcuni scienziati missilistici tedeschi, nonostante le sue perplessità sulla dialettica marxista. Una conferenza è tenuta dai membri della Counterforce, che ora include alcuni con un passato, personalità o motivazioni discutibili, come von Göll. Jessica dice a Roger che sposerà Jeremy/Beaver. Invitati ad una cena a casa di un industriale tedesco, Roger e Pig Bodine riescono a scappare con l’aiuto di alcune disgustose battute culinarie, ma diventa sempre più chiaro che la Controforza non ha la capacità di contrastare l’emergente Rocket State, in parte perché “l’Uomo ha una filiale in ognuno dei nostri cervelli”.

Alcuni individui, tuttavia, forniscono qualche speranza. In precedenza, Slothrop aveva incontrato un ragazzo in quella che sembra essere una ricerca inutile per trovare il suo lemming perduto. Incontrando ancora una volta, si scopre che il lemming è stato trovato. L’amore totale di Geli Tripping per Tchitcherine e la sua connessione con il mondo organico naturale contrasta con un flashback in cui Blicero spiega a Gottfried il suo desiderio ossessivo di trascendere la natura e “il suo ciclo di infezione e morte”. Geli lancia un incantesimo su Tchitcherine che (forse) gli impedisce di riconoscere Enzian quando finalmente si incontrano, evitando un incontro potenzialmente fatale.

L’ultima identificazione di Slothrop di qualche certezza è la sua foto sulla copertina di un album di un oscuro gruppo inglese “The Fool” (un’altra allusione ai Tarocchi, che diventa sempre più significativa), dove è accreditato come suonatore di armonica e kazoo. Le circa cento pagine del romanzo includono vignette titolate che riassumono gli eventi nella città natale di Slothrop, Mingeborough; offrono una lettura (autoreferenziale) dei Tarocchi per Weismann/Blicero, che si prepara anche per un lancio finale del razzo 00000 con Gottfried nella navicella; descrivono falliti non-risparmi dell’ultimo minuto da parte di eroi della cultura popolare; e alludono al sacrificio di Isacco e alle figure mitiche di Apollo e Orfeo.

Quando il romanzo si avvia verso una chiusura ambigua, il lancio del razzo con Gottfied è intercalato da scene contemporanee alla pubblicazione del romanzo, al (fittizio) Orpheus (film) Theater di Los Angeles, gestito da un personaggio chiamato “Richard M. Zhlubb”, una parodia appena velata del presidente Richard Nixon. Zhlubb gestisce un “Bengt Ekarot / Maria Casares Film Festival”. Entrambi gli attori hanno interpretato le personificazioni della Morte, rispettivamente ne Il settimo sigillo di Ingmar Bergman e Orfeo di Jean Cocteau, esempi evidenti di diversi possibili riferimenti nel romanzo al cinema modernista europeo. Il romanzo si conclude mentre un razzo (forse quello di Weissman) è congelato nel suo ultimo momento di discesa sopra il teatro, dove il film in proiezione si è rotto, e viene offerto un inno composto dall’eretico antenato coloniale di Slothrop, William Slothrop.

A questa immagine di Wernher von Braun si fa riferimento nella narrazione, dando una collocazione temporale abbastanza esatta per alcuni eventi del libro.

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