I proprietari del molto controverso Backpage.com stanno vendendo il Village Voice, insieme alla sua dozzina di giornali fratelli, ma chiariamo una cosa: Questo non significa che gli annunci sessuali stanno scomparendo dai settimanali alternativi.

Ricevuto via e-mail, il neonato Voice Media Group, che ora possiede la costellazione di giornali, ha offerto la seguente spiegazione: “Non ci saranno annunci online per adulti in nessun mercato. I nostri prodotti di stampa continueranno ad operare con le loro attuali offerte – queste sono separate da Backpage”. In altre parole, i settimanali che contengono annunci di escort e centri massaggi continueranno a contenere annunci di escort e centri massaggi.

Con la proliferazione degli annunci sessuali su Backpage.com, le back page fisiche degli alt weeklies sono state in gran parte dimenticate. Non molto tempo fa, però, anche gli annunci sulla stampa per adulti erano presi di mira – con la motivazione che promuovevano attività illegali, incluso il traffico. Solo pochi anni fa, gli attivisti sono riusciti a convincere pubblicazioni come il New York Magazine e il Washington Post a tagliare gli annunci dei saloni di massaggi, ma non il Village Voice.

Il Village Voice e i suoi parenti possono aver abbassato la temperatura interrompendo il loro rapporto con Backpage, ma questo non significa che siano del tutto liberi da controversie. Andrea Powell, direttore esecutivo dell’organizzazione anti-tratta FAIR Girls, che ha guidato una campagna per chiudere Backpage.com, mi ha detto: “I nostri sforzi si stanno davvero concentrando esclusivamente su Backpage.com”, dice. “Credo che la ricerca di questi annunci online sia molto più ardua; è un posto molto più facile per le vittime di essere nascoste dai loro trafficanti che in un annuncio stampato. Ma gli annunci di stampa sono ovviamente una preoccupazione e qualcosa che guardiamo.”

E aggiunge: “E’ chiaro che la loro recente separazione da Village Voice Media è una campagna di fumo e specchi”

Il fatto che i restanti annunci di stampa siano passati inosservati in mezzo alla divisione molto coperta mostra quanto drammaticamente il mercato online sia cresciuto. Resta da vedere quale influenza avranno gli attivisti anti-traffico ora che Backpage è solo una proprietà di Internet – e senza una società madre tradizionale.