Geografia e clima della Thailandia

Mag 28, 2021
admin

Trasferirsi in Thailandia significa non solo abituarsi ad un nuovo insieme di regole e costumi sociali, ma anche navigare in un paese completamente nuovo. Se per un viaggiatore è utile avere una visione generale del territorio, per un espatriato è una delle chiavi per una vita di successo.

Divisioni del paese

La Thailandia è divisa in 75 province, chiamate changwat, e una speciale area amministrativa che ospita Bangkok e le aree circostanti. Anche se il paese è ufficialmente diviso in sei regioni diverse – Thailandia del nord, Thailandia del nord-est, Thailandia centrale, Thailandia occidentale, Thailandia orientale e Thailandia meridionale – molti lo suddividono in sole quattro, unendo la Thailandia occidentale e orientale con la Thailandia centrale. Ogni provincia è ulteriormente divisa in distretti, chiamati amphoe, che sono poco più di 900 se si contano i diversi distretti della Grande Bangkok (che sono confusamente chiamati khet). All’interno di ogni amphoe ci sono dei sottodistretti chiamati tambon, e all’interno di un tambon ci sono i moobaan, o villaggi.

Ognuna delle province del paese prende il nome dal distretto capitale della provincia, quindi, per esempio, Chiang Mai è una provincia e anche un distretto capitale. Come si fa a capire se qualcuno si riferisce alla provincia o al distretto? La prima viene chiamata changwat Chiang Mai e il secondo amphoe muang Chiang Mai.

Vista aerea di un'isola della Thailandia meridionale.
La costa sud-occidentale della Thailandia è delimitata dall’Oceano Indiano. Foto © CHIRASAK-TOLERTMONGKOL/123rf.

Geografia

Situata al centro della penisola del sud-est asiatico, la forma irregolare della Thailandia sfida qualsiasi facile analogia in natura, ma è stata vagamente paragonata alla forma della testa di un elefante, con la parte settentrionale del paese come faccia e orecchie dell’animale e la parte meridionale più sottile nella penisola malese come proboscide. Il paese confina con la Birmania su gran parte del suo lato occidentale, con la regione occidentale inferiore delimitata dall’Oceano Indiano, da Birmania e Laos a nord, e da Laos e Cambogia a est. Il Golfo del Siam taglia a ferro di cavallo la parte centrale inferiore del paese, e l’estremo confine meridionale è condiviso con la Malesia.

La Thailandia si estende per 512.000 chilometri quadrati (198.000 miglia quadrate) su quattro regioni geografiche. La regione centrale, sede della capitale del paese, è la parte meridionale del bacino del fiume Chao Phraya. La regione più settentrionale è montuosa e boscosa, con quattro fiumi principali che scorrono da nord a sud. La regione nord-est è costituita per lo più da pianure e la regione meridionale è la penisola malese, con coste su entrambi i lati e centinaia di piccole isole che fiancheggiano la massa terrestre.

Il clima della Thailandia

Con l’eccezione della regione meridionale, la Thailandia ha tre stagioni: fresca, piovosa e calda. Per chi è abituato a un clima temperato, può essere difficile notare la differenza tra le tre stagioni, poiché indipendentemente dal periodo dell’anno o dalla parte del paese, la maggior parte dei giorni sono caldi o più caldi di una tipica giornata estiva nordamericana. La stagione fresca, da novembre a febbraio, è generalmente mite, con temperature tra i 20 e i 30 gradi Celsius (dai 70 ai 90 Fahrenheit). Anche se ci possono essere rovesci occasionali, questo periodo dell’anno di solito vede poche precipitazioni e meno umidità. Nel nord e sulle montagne, il tempo è simile, anche se le temperature possono scendere fino ai 10 gradi Celsius durante la notte. La stagione calda va da marzo a maggio, ed è in questo periodo dell’anno che le temperature a Bangkok durante il giorno salgono fino a metà dei 30 gradi Celsius, a volte superando i 38°C (100°F). Chiang Mai non si sentirà molto meglio; infatti, le temperature possono salire leggermente di più che nella capitale. Anche se non è la stagione delle piogge, la pioggia comincia ad aumentare in aprile, e maggio è a volte uno dei mesi più piovosi dell’anno. La stagione delle piogge va da giugno a ottobre, con un picco a settembre in tutto il paese, quando le precipitazioni medie a Bangkok sono di 330 millimetri (13 pollici). Questa è una stagione di frequenti inondazioni, anche nelle principali città.

La parte meridionale del paese ha essenzialmente un clima da foresta pluviale tropicale, con temperature medie intorno ai 30°C (85°F) durante tutto l’anno. Le precipitazioni seguono un modello simile a quello del resto del paese, anche se con un calendario leggermente diverso. Da dicembre a maggio sono i mesi più secchi della regione, con poche o nessuna pioggia. A partire da aprile, le precipitazioni aumentano e il tempo umido continua fino a novembre.

Guida turistica correlata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.