Fondamenti del corpo

Ago 17, 2021
admin

Polmoni e sistema respiratorio

Leggi questo articolo

Che tu sia sveglio e pronto per un grande appuntamento o addormentato durante la tua lezione pomeridiana più sonnolenta, non devi pensare alla respirazione. È così importante per la vita che avviene automaticamente. Se non respirassi, non potresti vivere.

Polmoni &Fondamenti del sistema respiratorio

Ogni giorno respiriamo circa 20.000 volte. Tutta questa respirazione non potrebbe avvenire senza l’aiuto del sistema respiratorio, che comprende il naso, la gola, la laringe, la trachea e i polmoni. Con ogni respiro, si prende aria attraverso le narici e la bocca, e i polmoni si riempiono e si svuotano. Quando l’aria viene inalata, le membrane mucose del naso e della bocca riscaldano e umidificano l’aria.

Anche se non possiamo vederlo, l’aria che respiriamo è composta da diversi gas. L’ossigeno è il più importante per mantenerci in vita perché le cellule del corpo ne hanno bisogno per l’energia e la crescita. Senza ossigeno, le cellule del corpo morirebbero.

L’anidride carbonica è il gas di scarto che viene prodotto quando il carbonio si combina con l’ossigeno come parte dei processi di produzione di energia del corpo. I polmoni e l’apparato respiratorio permettono all’ossigeno dell’aria di entrare nel corpo, mentre permettono al corpo di liberarsi dell’anidride carbonica nell’aria espirata.

La respirazione è il termine che indica lo scambio di ossigeno dall’ambiente con l’anidride carbonica delle cellule del corpo. Il processo di prendere l’aria nei polmoni è chiamato inspirazione o inspirazione, e il processo di espirazione è chiamato esalazione o espirazione.

Anche se l’aria che respiri è sporca o inquinata, il tuo sistema respiratorio filtra le sostanze estranee e gli organismi che entrano attraverso il naso e la bocca. Le sostanze inquinanti vengono espirate o tossite, distrutte dai succhi digestivi o mangiate dai macrofagi, un tipo di cellule del sangue che pattugliano il corpo alla ricerca di germi da distruggere.

Piccoli peli chiamati cilia (pronunciato: SIL-ee-uh) proteggono i passaggi nasali e altre parti del tratto respiratorio, filtrando la polvere e altre particelle che entrano nel naso con l’aria respirata. Quando l’aria viene inalata, le ciglia si muovono avanti e indietro, spingendo qualsiasi materia estranea (come la polvere) o verso le narici, dove viene soffiata fuori, o verso la faringe, dove viaggia attraverso il sistema digestivo e fuori con il resto dei rifiuti del corpo.

Cosa fanno

Le due aperture delle vie respiratorie (la cavità nasale e la bocca) si incontrano nella faringe (pronunciato: FAR-inks), o gola, sul retro del naso e della bocca. La faringe fa parte del sistema digestivo e del sistema respiratorio perché trasporta sia il cibo che l’aria. In fondo alla faringe, il percorso per il cibo e l’aria si divide in due. Un passaggio è per il cibo (l’esofago, pronunciato: ih-SAH-fuh-gus, che porta allo stomaco) e l’altro per l’aria. L’epiglottide (pronunciato: eh-pih-GLAH-tus), un piccolo lembo di tessuto, copre il passaggio per l’aria quando deglutiamo, impedendo al cibo e ai liquidi di andare nei nostri polmoni.

La laringe (pronunciato: LAR-inks), o scatola della voce, è la parte più alta del passaggio per l’aria. Questo breve tubo contiene un paio di corde vocali, che vibrano per produrre suoni. La trachea (pronunciato: TRAY-kee-uh), o trachea, si estende verso il basso dalla base della laringe. Si trova in parte nel collo e in parte nella cavità toracica. Le pareti della trachea sono rinforzate da anelli rigidi di cartilagine per mantenerla aperta in modo che l’aria possa fluire verso i polmoni. La trachea è anche rivestita di ciglia, che spazzano i fluidi e le particelle estranee fuori dalle vie respiratorie in modo che rimangano fuori dai polmoni.

Alla sua estremità inferiore, la trachea si divide in tubi d’aria destra e sinistra chiamati bronchi (pronunciato: BRAHN-kye), che si collegano ai polmoni. All’interno dei polmoni, i bronchi si dividono in bronchi più piccoli e in tubi ancora più piccoli chiamati bronchioli (pronunciato: BRAHN-kee-olz). I bronchioli, che sono sottili come una ciocca di capelli, terminano in piccole sacche d’aria chiamate alveoli (pronunciato: al-VEE-oh-lye). Ognuno di noi ha centinaia di milioni di alveoli nei nostri polmoni – abbastanza da coprire un campo da tennis se fossero sparsi sul terreno. Gli alveoli sono dove avviene lo scambio di ossigeno e anidride carbonica.

Con ogni inalazione, l’aria riempie una grande porzione dei milioni di alveoli. In un processo chiamato diffusione (pronunciato: dih-FYOO-zhun), l’ossigeno si sposta dagli alveoli al sangue attraverso i capillari (minuscoli vasi sanguigni, pronunciato: KAP-uh-lair-eez) che rivestono le pareti alveolari. Una volta nel flusso sanguigno, l’ossigeno viene raccolto da una molecola chiamata emoglobina (pronunciato: HEE-muh-glo-bun) nei globuli rossi. Questo sangue ricco di ossigeno torna poi al cuore, che lo pompa attraverso le arterie ai tessuti affamati di ossigeno in tutto il corpo.

Nei minuscoli capillari dei tessuti del corpo, l’ossigeno si libera dall’emoglobina e si sposta nelle cellule. L’anidride carbonica, prodotta durante il processo di diffusione, si sposta da queste cellule nei capillari, dove la maggior parte di essa si dissolve nel plasma del sangue. Il sangue ricco di anidride carbonica ritorna poi al cuore attraverso le vene. Dal cuore, questo sangue viene pompato ai polmoni, dove l’anidride carbonica passa negli alveoli per essere espirata.

I polmoni contengono anche tessuti elastici che permettono loro di gonfiarsi e sgonfiarsi senza perdere forma e sono racchiusi da un sottile rivestimento chiamato pleura (pronunciato: PLUR-uh). Questa rete di alveoli, bronchioli e bronchi è nota come albero bronchiale.

La cavità toracica, o torace (pronunciato: THOR-aks), è la scatola ermetica che ospita l’albero bronchiale, i polmoni, il cuore e altre strutture. La parte superiore e i lati del torace sono formati dalle costole e dai muscoli collegati, e la parte inferiore da un grande muscolo chiamato diaframma. Le pareti del torace formano una gabbia protettiva intorno ai polmoni e agli altri contenuti della cavità toracica.

Il diaframma (pronunciato: DYE-uh-fram), che separa il torace dall’addome, gioca un ruolo fondamentale nella respirazione. Quando espiriamo, il diaframma si muove verso l’alto, costringendo la cavità toracica a diventare più piccola e spingendo i gas nei polmoni verso l’alto e fuori dal naso e dalla bocca.

Quando inspiriamo, il diaframma si muove verso il basso verso l’addome, e i muscoli costali tirano le costole verso l’alto e verso l’esterno, allargando la cavità toracica e tirando l’aria attraverso il naso o la bocca. La pressione dell’aria nella cavità toracica e nei polmoni si riduce, e poiché il gas passa dall’alta pressione alla bassa, l’aria dell’ambiente fluisce attraverso il naso o la bocca nei polmoni.

Quando espiriamo, il diaframma si muove verso l’alto e i muscoli della parete toracica si rilassano, facendo contrarre la cavità toracica. La pressione dell’aria nei polmoni aumenta, così l’aria fluisce dai polmoni verso l’alto e fuori dal sistema respiratorio attraverso il naso o la bocca.

Cose che possono andare male

Molti fattori – inclusa la genetica, inquinanti e irritanti, e malattie infettive – possono influenzare la salute dei polmoni e del sistema respiratorio e causare problemi respiratori. I problemi del sistema respiratorio che possono colpire le persone durante la loro adolescenza includono:

Asma. Più di 20 milioni di persone hanno l’asma negli Stati Uniti, ed è la prima ragione per cui i bambini e gli adolescenti perdono cronicamente la scuola. L’asma è una malattia polmonare infiammatoria a lungo termine che causa il restringimento delle vie respiratorie quando una persona con questa condizione entra in contatto con sostanze irritanti come il fumo di sigaretta, la polvere o la forfora di animali domestici.

Bronchite. Anche se la bronchite non colpisce la maggior parte degli adolescenti, può colpire coloro che fumano. Nella bronchite, le membrane che rivestono i tubi bronchiali più grandi si infiammano e viene prodotta una quantità eccessiva di muco. La persona con la bronchite sviluppa una brutta tosse per liberarsi del muco.

Freddo comune. Il raffreddore è causato da più di 200 virus diversi che causano l’infiammazione del tratto respiratorio superiore. Il raffreddore comune è l’infezione respiratoria più comune. I sintomi possono includere una leggera febbre, tosse, mal di testa, naso che cola, starnuti e mal di gola.

Tosse. La tosse è un sintomo di una malattia, non una malattia in sé. Ci sono molti tipi diversi di tosse e molte cause diverse, che vanno da non gravi a pericolose per la vita. Alcune delle cause più comuni che colpiscono i bambini e gli adolescenti sono il comune raffreddore, l’asma, la sinusite, le allergie stagionali e la polmonite.

Fibrosi cistica (CF). La FC è una malattia ereditaria che colpisce i polmoni. La fibrosi cistica fa sì che il muco nel corpo sia anormalmente spesso e appiccicoso. Il muco può ostruire le vie respiratorie nei polmoni e rendere una persona più probabile di ottenere infezioni batteriche.

Polmonite. La polmonite è un’infiammazione dei polmoni, che di solito si verifica a causa di un’infezione da batteri o virus. La polmonite causa febbre, infiammazione del tessuto polmonare e rende la respirazione difficile perché i polmoni devono lavorare di più per trasferire l’ossigeno nel flusso sanguigno e rimuovere l’anidride carbonica dal sangue. Le cause comuni della polmonite sono l’influenza e l’infezione con il batterio Streptococcus pneumoniae.

Anche se alcune malattie respiratorie come l’asma o la fibrosi cistica non possono essere prevenute, è possibile prevenire molte malattie polmonari e respiratorie croniche evitando il fumo, stando lontano da sostanze inquinanti e irritanti, lavandosi spesso le mani per evitare infezioni e facendo regolari controlli medici.

Recensito da: Yamini Durani, MD
Data di revisione: Ottobre 2012

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.