Il pene è l’organo copulatorio maschile ed è composto da radice, corpo e glande (Fig. 8-19). La crura del pene è formata da due corpi cavernosi e il bulbo, che è l’espansione caudale del corpo spongioso, costituisce la radice del pene. Le crura del pene sono fissate all’arco ischiatico e sono coperte dal m. ischiocavernoso, mentre il bulbo del pene è coperto dal m. bulbospongioso (Fig. 8-19). Il corpo del pene si trova tra la radice e il glande. Nel topo, il corpo del pene ha una flessione che fa sì che in stato non eretto il glande del pene sia diretto caudalmente. Durante l’erezione la direzione del glande è invertita (Fig. 8-19). Il corpo del pene è composto da un unico corpo cavernoso e dal corpo spongioso, che circonda l’uretra. Il corpo cavernoso ha due scanalature, un solco dorsale, che contiene i vasi sanguigni del pene, e un solco ventrale, dove si trova il corpo spongioso (Fig. 8-20). Sia il corpo cavernoso che il corpo spongioso sono formati da cavità vascolari circondate da tessuto connettivo (Figg. 8-20 e 8-26). La disposizione tridimensionale delle fibre di collagene nelle trabecole dei corpi cavernosi varia a seconda dell’area esaminata ed è facilmente osservabile utilizzando la luce polarizzata (Fig. 8-20).