Dio perdona E dimentica

Dic 29, 2021
admin

“Io perdonerò la loro malvagità e non ricorderò più i loro peccati”. Questo meraviglioso verso si trova in DUE posti nella Bibbia.

Geremia 31:34 è il primo. È una profezia dell’Antico Testamento di un nuovo patto che verrà a sostituire il vecchio patto formato sulla base della Legge, “Obbedisci e prospererai; disobbedisci e sarai punito.”

Il secondo posto è Ebrei 8:12. Il sangue versato di Gesù Cristo sulla croce ha stabilito il NUOVO patto.

La salvezza è ora per grazia, attraverso la fede in Gesù Cristo, NON attraverso le opere della Legge, attraverso le quali NESSUNO sarà giustificato davanti a Dio.

In poche parole, la nostra relazione con Dio non è basata sul nostro comportamento. Si basa su ciò che Gesù Cristo ha fatto al posto nostro.

Il nostro ruolo in questo? Affidarci a Gesù Cristo e seguirlo. Dobbiamo vivere confidando in Gesù con TUTTO.

Ti chiedi come un Dio onnisciente possa dimenticare i nostri peccati? Lui può SCEGLIERE di farlo.

Hai posto la tua fiducia in Gesù Cristo? Hai confessato i tuoi peccati, uno per uno a lui? Sei pentito? Hai chiesto perdono agli altri come appropriato?

Allora, sulla base della Parola di Dio, e nel nome di Gesù Cristo, Dio ti perdona!

Ecco cosa devi fare quando il ricordo del peccato passato torna alla mente per tormentarti.

Richiama la promessa di Dio menzionata sopra. “Io perdonerò la loro malvagità e non ricorderò più i loro peccati”.

Memorizzala. Sostieniti su di essa. Scrivilo sullo specchio del tuo bagno!

Ad alta voce, dì a te stesso (e al diavolo),

“Io sono un amatissimo figlio di Dio! Il mio Dio ha perdonato TUTTI i miei peccati. Ha scelto di DIMENTICARE i miei peccati. Io sto sulla parola della sua promessa! Quindi, vattene via da me, diavolo! Lego te, le tue bugie, la tua condanna e ti COMANDO di lasciarmi subito. Nel nome di Gesù Cristo!”

La seguente barzelletta rende l’idea.

Un uomo andò dal dottore. “Dottore, è una cosa stranissima. Continuo a pensare di essere una madre!”

Il dottore scosse la testa e disse: “Signore, mi dispiace, ma io sono un medico generico. Temo che lei debba vedere uno psichiatra”

L’uomo annuì e disse: “Sì. Probabilmente lei ha ragione. Ma stavo guidando e ho visto la luce accesa”

Il povero pensava di essere una falena. Ma non lo era. Era un essere umano.

Il nostro make-up psicologico, le percezioni basate sulla nostra esperienza passata, insieme all’infiltrazione della suggestione demoniaca, possono farci PENSARE di essere imperdonati, anche se Dio ci ha perdonato molto tempo fa.

In quei momenti di tormento, dobbiamo dubitare dei nostri dubbi e CREDERE alle nostre convinzioni.

Chiedete a coloro di cui avete fiducia di pregare per voi. Grida a Dio per chiedere aiuto. Egli ti libererà dal tormento. E prendi autorità su te stesso. Dichiara chi sei!

Tu sei un amatissimo figlio di Dio, pienamente accetto a Lui, completamente perdonato, lavato dal sangue dell’Agnello, che non sarà mai abbandonato, appartenente a Gesù per sempre!

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