Dichiarazione di politica governativa
Una dichiarazione di politica governativa è una dichiarazione delle attività, dei piani e delle intenzioni politiche di un governo relative a una causa concreta o, all’assunzione dell’incarico, a un’intera sessione legislativa. In alcuni paesi sono annunciate dal capo del governo o da un ministro del parlamento. Nelle monarchie costituzionali, questa funzione può essere svolta dal Discorso dal Trono.
In Germania e in Austria, il cancelliere presenta una dichiarazione di politica governativa (Regierungserklärung) all’inizio della sessione del Bundestag (in Austria: Nationalrat), in cui annuncia le intenzioni politiche del governo durante la successiva sessione legislativa. La dichiarazione non è giuridicamente vincolante, ma è un importante impegno costituzionale per il parlamento e il governo. Durante la legislatura il governo federale, attraverso il cancelliere e i ministri, può rilasciare dichiarazioni al parlamento, tramite il cancelliere o i ministri, su temi politici attuali. Tuttavia non può essere obbligato a rilasciare tali dichiarazioni.
In Belgio, il governo federale tiene la sua dichiarazione politica (Beleidsverklaring) il secondo mercoledì di ottobre; la regione settentrionale delle Fiandre dichiara la sua dichiarazione di settembre (Septemberverklaring) il quarto lunedì di settembre. Nei Paesi Bassi, ogni terzo martedì di settembre è il Prinsjesdag: il re tiene il discorso dal trono (Troonrede) e il governo dichiara la sua politica e i piani di bilancio nel memorandum di bilancio (Miljoenennota) per l’anno successivo. Quando una nuova coalizione di governo è stata formata dopo le elezioni, il primo ministro farà una dichiarazione simile (Regeringsverklaring) per il quadriennio legislativo che intende gestire il paese.
In Svezia, il primo ministro tiene la dichiarazione del governo (Regeringsförklaring) all’inizio della sessione legislativa del suo governo e all’inizio di ogni anno parlamentare.