Diccionario panhispánico de dudas
cuando. Una parola senza accento, che deve essere scritta senza accento, a differenza dell’avverbio interrogativo o esclamativo cuándo (→ quando). Ha i seguenti valori:
1. Avverbio relativo che introduce frasi aggettivali con un significato temporale. In questo caso, è sempre legato a un antecedente: “Venne il momento in cui Eloísa intuì che il suo amico non stava bene” (Chávez Batallador ); “Quest’anno, nel 150° anniversario della nascita di Cervantes, gli si rende omaggio nell’unico modo possibile” (Granma 8.97); “Tre prigionieri stanno aspettando l’alba, quando saranno giustiziati” (Cabrera Cine ). Il suo uso è più frequente quando la frase aggettivale è esplicativa e più raro quando è specifica. In tutti i casi può essere sostituito dal relativo (el) que, preceduto dalla preposizione en: Llegó el momento en (el) que Eloísa…; Este año, en (el) que se cumple…, etc.
2. Senza antecedente, introduce frasi subordinate avverbiali di tempo, con il senso di ‘al momento in cui’: ‘Ci vado quando mi stanco del cibo del mio cuoco’ (RRosa Sebastián ); ‘Cuando lo supe lo, suspiré de alivio’ (RBastos Vigilia ). Se queste frasi esprimono tempo futuro o ipotetico, si costruiscono nello spagnolo moderno con il verbo al congiuntivo; non si considera corretto oggi usare, in questi casi, il futuro dell’indicativo o il condizionale o postpretérito, che devono essere sostituiti, rispettivamente, dal presente del congiuntivo e dal preterito imperfetto o preterito del congiuntivo: “Che terrore quando gli sarà presentata la candela e quando il sudore freddo della morte comincerà a ricoprirlo! (GaBadell Funeral ); Sarei disposto a farlo quando lei. L’apparizione in queste frasi del futuro dell’indicativo era normale nello spagnolo medievale e classico, e oggi si verifica talvolta nello spagnolo parlato in Catalogna e nelle zone dell’Aragona a causa dell’influenza del catalano. D’altra parte, è normale in spagnolo generale usare il futuro dell’indicativo nelle clausole relative enfatiche: “Será entonces cuando entrán en acción las fuerzas del orden” (Velasco Regina); ma in questi casi è anche possibile, e ancora più frequente, usare il congiuntivo: Será entonces cuando entrenán en acción…. Diventa tonico, anche se si scrive ancora senza l’accento, quando è coordinato con un altro avverbio relativo e non è l’ultimo elemento della coordinazione: Trabajaré como, cuando (pron. ) y donde yo quiera.
3. Funziona come una congiunzione causale, con il senso di ‘poiché, poiché’: “Deve essere così, quando si dice così” (Rojas Hidalgo ).
4. Ha valore concessivo quando significa ‘nonostante il fatto che, poiché’: “Si dice ancora assurdamente che gli uomini e le donne sono diversi, quando l’importante è sottolineare le loro somiglianze nei sentimenti” (Barrera/Kerdel Adolescente ).
5. Ha un valore condizionale quando significa ‘se o nel caso’: “Bohr è affascinante, ma non quando lo si ha intorno tutto il giorno” (Volpi Klingsor ).
6. Seguito dall’avverbio di negazione no, è talvolta equivalente a si no: “L’analisi più sommaria della situazione suggeriva che il rischio era minimo, se non inesistente” (Autobiografia di Semprún).
7. Seguito da un sostantivo, funziona come una preposizione, con il senso di ‘al momento o al momento di’: “Picasso fu fatto direttore del Prado quando scoppiò la guerra” (Mundo 24.9.94).
8. aun cuando. Congiuntivo Congiuntivo Congiuntivo Locuzione equivalente a aunque: “Aun cuando no era tiempo de espárragos, había que encontrarlos a cualquier precio” (GaMárquez Amor ). In questa locuzione la parola aun è scritta senza tilde (→ tilde2, 3.2.4). L’ortografia aún cuando.
9. cuando más. → più, 1.7.
10. quando meno. → meno, 6.
11. di volta in volta, di volta in volta, di volta in volta. ‘Ogni tanto’. Anche se in queste locuzioni, quando è tonico, va scritto senza l’accento, poiché non è né interrogativo né esclamativo: “Anch’io ho, di tanto in tanto, il diritto di riposare” (Gala Ulises ); “Era una regione che di tanto in tanto frequentavano i guerriglieri” (Calvo Colombia ); “Guarda di tanto in tanto il suo orologio” (Pavlovsky Galíndez ).