Edda Goering, la figlia del comandante della Luftwaffe tedesca e alto ufficiale nazista, Hermann Goering, è deceduta il 21 dicembre 2018, all’età di 80 anni per cause non specificate. È stata sepolta tranquillamente in una tomba senza nome.

Anche se è morta a dicembre, la scomparsa della signora Goering è stata ampiamente riportata solo ora.

Emmy Sonnemann Goering, la seconda moglie di Hermann Goering, ha dato alla luce Edda Goering il 2 giugno 1938. Adolf Hitler partecipò al suo battesimo e fu nominato suo padrino.

Ha trascorso la maggior parte della sua infanzia nella casa di famiglia, Carinhall, una tenuta a nord-est di Berlino. Carinhall era l’apice del lusso, con opere d’arte inestimabili alle pareti, una casetta per bambini e un cinema.

In un’intervista alla televisione svedese nel 1986, la signora Goering dichiarò di aver avuto un’infanzia meravigliosa grazie all’amore e alle cure dei suoi genitori.

La nascita di Edda nel 1938 fu un evento molto celebrato, non solo in Germania, ma anche all’estero. I suoi genitori ricevettero oltre 600.000 messaggi di congratulazioni, e la nascita di questa “principessa nazista” fu sulla copertina della rivista Life.

Il padre era il comandante della Luftwaffe e un membro importante del partito nazista durante la seconda guerra mondiale. Era destinato a succedere a Hitler come leader del partito.

Alla fine della guerra, Goering fu catturato dagli alleati e condannato per crimini di guerra al processo di Norimberga. La notte prima di essere impiccato per i suoi crimini, ingerì del cianuro e morì. In questo periodo, Edda aveva otto anni.

Nonostante tutto quello che fu scritto su suo padre, Edda Goering rimase fermamente a sostenerlo e disse che credeva fermamente nella sua bontà intrinseca. Il suo necrologio in un giornale americano parla dell’intervista di Gerald Posner con la signora Goering per il suo libro del 1991, Hitler’s Children: Sons and Daughters of Third Reich Leaders.

Ha minimizzato il suo ruolo nell’Olocausto, anche se la maggior parte degli storici crede che Goering sia stato determinante nell’attuazione dei piani per decimare la popolazione ebraica e chiunque altro il partito nazista abbia deciso non fosse di utilità per loro.

Edda disse che poteva vedere Goering solo come il padre amorevole e meraviglioso che conosceva.

Ha dichiarato molte volte di essere rimasta convinta che quando suo padre si unì ai nazisti e divenne il braccio destro di Hitler, credeva che quello che stava facendo fosse il meglio per la Germania. Sosteneva che il problema di suo padre era che aveva giurato fedeltà a Hitler e si rifiutò di abbandonarlo, anche se forse credeva che Hitler si fosse spinto troppo oltre.

Ha detto che suo padre era una figura popolare con un calore naturale unito alla sua personalità e buona educazione.

Dopo la guerra, Edda Goering lavorò come infermiera e visse con la madre, fino alla sua scomparsa nel 1973.

Nel 2014, ha presentato una petizione alle autorità bavaresi per farsi restituire i beni del padre, anche se molti di quei beni erano grandi opere d’arte rubate da Goering durante gli anni della guerra.

L’argomento di Edda era che la maggior parte delle opere d’arte era stata presa solo dopo la morte del padre, quindi era stata espropriata illegalmente. Non voleva indietro tutto, ma voleva abbastanza per mantenersi.

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Il parlamento locale impiegò solo pochi minuti per respingere sonoramente la sua richiesta, e gran parte delle opere d’arte, alcune delle più belle d’Europa, sono oggi esposte nei musei. Edda continuò a credere che il governo si stesse semplicemente arricchendo e che fosse stata ingiustamente derubata.

E’ molto probabile che la tomba della signora Goering sia da qualche parte in Baviera, ma la sua posizione non è stata pubblicata per evitare sia la profanazione della sua tomba che, al contrario, la sua venerazione da parte di coloro che sosterrebbero un nuovo regime nazista.