Detox la tua mente in 5 minuti: Il potere della pulizia quantica
Abbiamo tutti sentito parlare del potere della meditazione. È stato dimostrato che allevia la depressione, migliora il funzionamento mentale e riduce lo stress e l’ansia. Riduce anche quelle che io chiamo tossine quantiche – schemi di pensiero o attaccamenti a sentimenti negativi che effettivamente influenzano la nostra chimica fisica.
La meditazione calma la “mente scimmia”, il pensiero costante e non diretto che spesso porta ansia, preoccupazione e distrazione nella nostra vita quotidiana. Anche prendersi cinque minuti per praticare la meditazione può riportarci nel momento presente, incoraggiare un migliore processo decisionale e permetterci di sperimentare veramente la nostra vita al massimo.
Prendiamoci qualche minuto adesso per disintossicare la nostra mente. Leggi le istruzioni qui sotto, e poi usa l’audio guidato per accompagnarti nella meditazione.
Five-Minute Meditation Detox
Step 1: Mettiti comodo & Respira
Sediti su una sedia con la schiena dritta. Metti i piedi piatti sul pavimento sotto le ginocchia. Appoggia i palmi delle mani sulle cosce e rilassa le braccia. Guarda dritto davanti a te, ma cerca di non concentrarti su nessun punto in particolare. Invece, nota tutto nella stanza contemporaneamente. Fai un respiro profondo e inizia a sentire i tuoi piedi. Sentili toccare il pavimento o l’interno delle tue scarpe. Senti la temperatura, l’umidità; senti la consistenza dei tuoi calzini. Sentite i vostri piedi intensamente dall’interno. Non “pensare” a loro, sentili e basta, percepiscili.
Step 2: Scruta il tuo corpo con attenzione
Dopo qualche respiro, sposta la tua attenzione sui tuoi polpacci. Sentili e percepiscili per alcuni respiri. Poi sposta la tua attenzione da una parte all’altra del corpo, prima alle tue cosce, poi al tuo sedere contro la sedia, poi al tuo addome e alla parte bassa della schiena, al tuo petto e alla parte alta della schiena, alle tue spalle, alle tue braccia, alle tue mani, al tuo collo, alla tua faccia, e infine alla tua testa. Poi lasciate che la vostra consapevolezza copra tutto il vostro corpo allo stesso tempo. L’idea è di “scandire” il vostro corpo con la vostra attenzione, fermandovi per qualche respiro su ogni parte. Questa pratica rafforzerà la tua capacità di dirigere e mantenere l’attenzione.
Step 3: Ringrazia la tua mente scimmiesca per aver condiviso
Potresti notare che nel momento in cui ti siedi, inizi a ricordare delle cose e senti l’urgenza di agire su di esse. Questo fa parte del processo. Quando questi pensieri arrivano e cercano di rubare la vostra attenzione dal vostro corpo, dite semplicemente a voi stessi in silenzio: “Grazie per aver condiviso”, e dirigete la vostra attenzione di nuovo al vostro corpo. Se senti disagio o frustrazione e vuoi fermarti, continua a stare seduto. Sappi che il disagio che senti non è causato dall’esercizio stesso. È ciò che accade quando diventi consapevole del tuo stato di base, quell’ansia di fondo di cui tipicamente non sei consapevole quando il mondo esterno è a tutto volume e la tua attenzione è lontana dal tuo corpo. Diventare consapevoli di questo stato di base è il primo passo per dissolverlo, e rivendicare l’energia che consuma.
Passo 4: Da dove viene quel pensiero?
Quando ti trovi consumato dalla tua mente scimmiesca, prova per un secondo a separare la tua attenzione dai tuoi pensieri e rifocalizzala sul presente. Chiediti:
“Chi sta decidendo che io pensi questi pensieri? Se avessi una scelta, li penserei?”
Se la tua risposta è no, dì ai tuoi pensieri: “Grazie per aver condiviso!” poi dirigi immediatamente la tua attenzione su qualcosa nel presente. Per esempio, puoi concentrare la tua attenzione sui tuoi piedi. Di nuovo, questo non significa pensare ai tuoi piedi, ma sentirli. Questa piccola spinta di consapevolezza rompe gli schemi di pensiero abituali che portano lontano dal momento presente e verso pensieri distratti. Ancorate la vostra attenzione al momento presente il più spesso possibile.
Step 5: Usare sempre e ovunque
Questa tecnica può essere usata anche nel mezzo di qualsiasi situazione stressante come una riunione di lavoro o un colloquio di lavoro. Quando siamo nervosi, è perché i nostri pensieri inconsci stanno interpretando, giudicando, misurando e aspettando. Questo processo inconscio consuma energia vitale e costruisce l’ansia.
Ridirigendo la nostra attenzione al nostro corpo e al respiro, recuperiamo quell’energia sprecata. Può essere difficile ricordarsi di fare questo in situazioni difficili. Inizia con quelle facili. Poi prova a farlo in quelle più difficili e più difficili. La mia esperienza personale è che se sono presente anche solo per una frazione di secondo, e mi ricordo di reindirizzare la mia attenzione nel mio corpo, immediatamente l’energia della situazione si sposta. Quando diventi più presente, anche gli altri nella stanza lo sentono.
Praticare ad essere presenti ti aiuterà ad eliminare le tossine quantiche dalla tua mente. Comincerete ad essere in grado di usare la vostra energia e attenzione per rimanere presenti ed essere più produttivi. Questa pratica ti aiuterà anche ad essere più consapevole delle decisioni che stai prendendo su ciò che mangi. Praticare questa semplice meditazione di 5 minuti è un ottimo modo per aiutare a pulire la mente, il corpo e rafforzare la tua capacità di rimanere presente e senza ansia per tutto il resto della tua giornata.
Ecco l’audio completo se vuoi ascoltare questa meditazione guidata: