Cosa fare se il pianto di un bambino non suona bene?

Ago 12, 2021
admin

I bambini hanno un modo di disarmare i genitori con i loro sorrisi innocenti e commenti dolci. Tuttavia, niente può prepararti all’ira di un bambino arrabbiato.

La rabbia è una risposta naturale all’ingiustizia o alla frustrazione. I bambini non nascono con la consapevolezza e il controllo delle emozioni, però, quindi è compito dei genitori aiutarli a gestirla. Fortunatamente, la maggior parte dei bambini supera gli scoppi d’ira e i capricci entro i sette o otto anni. A quel punto, hanno imparato l’autocontrollo e possono esprimere meglio le loro frustrazioni.

Ci sono momenti in cui la rabbia di un bambino può essere un segno di un problema più profondo. Conoscere i segnali di avvertimento può essere il primo passo per ottenere un aiuto adeguato.

Quando dovresti preoccuparti? Quali sono i modi per aiutare un bambino ad affrontare la rabbia?

È normale che mio figlio sia così arrabbiato?

I bambini possono arrabbiarsi per una varietà di motivi. Spesso, non sembra che sia un grosso problema, ma i bambini hanno grandi emozioni. Non si sa mai cosa può farli scattare. Potrebbe essere un succo di frutta rovesciato, un giocattolo mancante, il tipo sbagliato di cereali o dei calzini che sembrano strani. I bambini lo comunicheranno spesso e in una grande varietà di modi.

Ecco i modi più comuni in cui un bambino arrabbiato esprime i suoi sentimenti:

  • Piangere
  • Urlare
  • Cacciare
  • Mordere
  • Gridare
  • Calpestare
  • Spingere

I bambini che si esprimono in questo modo mostrano un tipico comportamento infantile e di solito si autocorreggono con guida e aiuto.

A volte, la situazione è complicata perché la rabbia è un sintomo di un problema più serio. Questo richiede sforzi più diligenti e possibilmente l’aiuto di un professionista.

Quando la rabbia è estrema?

Potresti aver bisogno di ulteriore aiuto se tuo figlio lotta con uno dei seguenti casi:

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  • Hanno capricci e scoppi che vanno oltre i 7 o 8 anni.
  • La loro rabbia interferisce con le relazioni a casa e interrompe la vita familiare.
  • Il bambino diventa pericoloso per se stesso o per gli altri.
  • Il bambino si sente male per questo.
  • La rabbia del bambino causa problemi con gli altri bambini a scuola.
  • La frequenza e l’intensità degli scoppi aumentano man mano che il bambino cresce.

Questi sono segni che la rabbia è fuori controllo e potrebbe indicare un problema sottostante.

Quali sono le fonti comuni di rabbia?

Può essere frustrante e spaventoso rendersi conto che tuo figlio potrebbe avere un problema di rabbia. Volete delle risposte in modo da poter aiutare vostro figlio. Questa lista non è esaustiva ma fornisce un buon punto di partenza. Questi sono tutti comuni e possono causare rabbia inspiegabile o estrema nel tuo bambino.

1. Disturbo di Disregolazione dell’Umore (DMDD)

Questo disturbo è relativamente nuovo, quindi non si sa quanto sia diffuso. Ci sono comunque cose specifiche da cercare.

  • Tre o più gravi scoppi alla settimana, in media
  • Scoppi che sono durati almeno 12 mesi
  • Cronicamente irritabile o di cattivo umore
  • Problemi a funzionare in più ambienti
  • L’irritazione è sproporzionata alla situazione, estrema per quello che sarebbe considerato normale per quell’età

Il DMDD è più spesso diagnosticato tra i sei e i dieci anni.

2. ADHD

I bambini con ADHD possono avere maggiori probabilità di lottare con la rabbia. Tendono ad essere più sensibili e impulsivi, rendendo le loro emozioni più difficili da controllare. Le frustrazioni della scuola o di altri bambini possono accumularsi e far sembrare uno sfogo improvviso e inappropriato. Può essere difficile per loro rallentare mentalmente e fisicamente ed è ancora più difficile farlo quando sono sotto pressione o stressati.

3. Disturbo dello spettro autistico (ASD)

L’aggressività è un sintomo comune dell’ASD e spesso prende la forma di autolesionismo, scatti d’ira, impulsività e umore irrazionale. I bambini dello spettro hanno difficoltà con l’interazione sociale e i confini.

4. Ambiente

Un bambino che ha a che fare con un trauma o un ambiente malsano sarà più propenso ad agire in modo aggressivo. Questo può essere difficile da riconoscere per i genitori, ma a volte i bambini imparano la rabbia a casa. O forse stanno affrontando qualcosa di traumatico. L’importante è individuare il problema e lavorare come famiglia per risolverlo. È meglio chiedere aiuto all’inizio, in modo da stabilire buone abitudini.

Come puoi aiutare tuo figlio a superare la rabbia?

Ti starai chiedendo: “E adesso? Con così tante informazioni disponibili, può essere difficile capire cosa sia meglio per la vostra famiglia e per affrontare il vostro bambino arrabbiato. Gli scatti d’ira possono essere dirompenti e difficili da gestire, anche se durano solo pochi anni.

Se a tuo figlio è stato diagnosticato un disturbo, potresti provare un misto di dolore e sollievo. Il processo può essere travolgente. Spesso significa fare grandi cambiamenti di vita mentre la famiglia si adatta. Può volerci del tempo per trovare la “nuova normalità”.

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La buona notizia è che trovare delle risposte e sapere cosa si sta affrontando può aiutare ad andare avanti. Quei primi passi ti fanno sentire bene perché sai che stai andando nella giusta direzione.

Fortunatamente, ci sono molti modi in cui un bambino può imparare a gestire la rabbia. Con il tempo e la dedizione, vostro figlio può imparare tecniche specifiche che lo aiuteranno ad elaborare le emozioni. Quali sono alcuni di questi metodi?

1. Regolazione delle emozioni

La regolazione delle emozioni è la capacità di monitorare quando e come si hanno emozioni e sapere cosa fare con esse. È una pietra miliare significativa nello sviluppo del bambino, e i genitori giocano un ruolo cruciale. Come?

L’imitazione è il modo migliore per i bambini di imparare a regolare le loro emozioni. I bambini imparano la regolazione delle emozioni guardando chi li circonda. Potete mostrare al vostro bambino arrabbiato come gestire i propri sentimenti essendo un buon modello di ruolo.

Può essere difficile mantenere la calma nella foga del momento. Ecco alcuni consigli per controllare la tua rabbia:

  • Pensa prima di parlare.
  • Fai esercizio.
  • Fai una pausa.
  • Esprimiti dopo esserti calmato.
  • Non attaccare o criticare gli altri.
  • Usa l’umorismo per alleviare il conflitto.
  • Cerca soluzioni invece di concentrarti sul problema.
  • Sapere quando cercare aiuto.

2. Strategie di comunicazione

La comunicazione efficace è la chiave delle relazioni. I bambini lottano per trovare le parole giuste per trasmettere ciò che pensano.

Puoi aiutare tuo figlio ad imparare buone capacità di comunicazione:

  • Insegnando a tuo figlio una varietà di parole da usare per diverse emozioni
  • Permettendo a tuo figlio di descrivere le loro emozioni facendo domande

3. Risoluzione dei conflitti

Sapere come risolvere i conflitti è un’abilità inestimabile. I bambini possono iniziare ad impararla fin dalla più tenera età. Cerca le opportunità per insegnare a tuo figlio come gestire queste situazioni stressanti.

Un esempio potrebbe essere quando senti una discussione. Intervenite per guidare il processo ma fate attenzione a non dare le risposte. Ascoltate entrambi i lati della storia e date a ciascuno la possibilità di trovare una soluzione. Un altro modo è provare a trasformarlo in un gioco per renderlo memorabile e divertente, il che può aiutare il bambino arrabbiato a calmarsi.

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4. Il metodo Stoplight

Questo metodo aiuta un bambino arrabbiato ad imparare a calmarsi da solo. Praticalo quando sono rilassati, così possono ricordare il processo quando sono stressati.

  1. Fai chiudere gli occhi a tuo figlio e immagina un semaforo.
  2. Quando la luce è rossa, fai tre respiri profondi e pensa a qualcosa di rilassante.
  3. Quando la luce diventa gialla, è il momento di valutare il problema. Pensa a due modi per risolvere il problema. Ha bisogno dell’aiuto di un adulto?
  4. Quando la luce diventa verde, è il momento di provare una delle soluzioni.

Questo gioco di visualizzazione aiuta a costruire i modelli necessari per pensare un problema.

5. Esercizio

L’esercizio fisico è un ottimo modo per ridurre lo stress, aumentare la concentrazione e dare una spinta generale. C’è un’altra ragione per considerarlo nella lista dei trattamenti, però. Se tuo figlio è in sovrappeso, l’esercizio aerobico può essere un modo efficace per ridurre la rabbia e l’aggressività.

Un rapido sguardo alla terapia comportamentale

Per i bambini che hanno a che fare con altri disturbi, i metodi di cui sopra potrebbero non essere sufficienti. Anche se può essere scoraggiante, c’è molto aiuto disponibile. Con un piccolo aiuto in più, anche tuo figlio può avere il controllo emotivo.

Quali altri trattamenti sono disponibili? Cosa puoi aspettarti dopo?

1. Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

Un terapeuta fa questo tipo di trattamento. L’obiettivo è che il bambino riconosca i propri pensieri e sentimenti e cambi quelli che influenzano negativamente il comportamento. Identificando i modelli e le reazioni, un bambino arrabbiato può imparare a rispondere in modo diverso.

2. Parent Management Training (PMT) per la terapia del comportamento

Questo è simile alla CBT ma insegna ai genitori come rispondere ai loro figli in modo positivo. L’attenzione è sul rinforzo positivo, che è anche un ottimo modo per costruire la relazione genitore-figlio.

Interessante, questa terapia coinvolge alcuni dei metodi precedentemente menzionati. Ai bambini viene insegnata la regolazione delle emozioni e la CBT, mentre i genitori si concentrano sull’essere buoni modelli.

Ci sono altri componenti chiave, come:

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  • Educazione
  • Rinforzo positivo
  • Ignorare il comportamento negativo
  • Ricompense
  • Fissare degli standard
  • Ammettere conseguenze

Puoi fare la differenza oggi

Hai una lista di trattamenti, ma come si mettono in pratica? Che aspetto hanno nella vita di tutti i giorni? Puoi iniziare oggi insegnando a tuo figlio:

  • Self-Imposed Cool Off Time (SICOT): i bambini chiudono gli occhi, appoggiano la testa sulla scrivania o tra le mani e si concentrano a calmarsi.
  • La rabbia in sé non è un male. Tutti si arrabbiano.
  • Cosa succede al tuo corpo quando ti arrabbi
  • Come i pensieri influenzano le nostre azioni
  • Tecniche di auto-calmazione, come contare all’indietro, esercizi di respirazione, rilassare i muscoli del viso e del collo e sciogliere i pugni
  • Consapevolezza di sé e dei fattori scatenanti
  • Frasi chiave come: “Sono frustrato/arrabbiato/irritato perché…” “

La punizione è appropriata?

Sarebbe bello se ci fosse una soluzione permanente e un bambino arrabbiato non fosse più un problema. Naturalmente non è così, e vostro figlio continuerà a commettere errori. Anche gli adulti a volte non gestiscono bene la loro rabbia, non importa quanto ben intenzionati possano essere di solito.

Dovrete decidere quando e quale forma di punizione è necessaria. Tenete a mente che a volte, la punizione può produrre l’effetto opposto.

Ecco alcuni modi per assicurarvi di avere un impatto positivo, qualunque strada decidiate di prendere:

  • Siate motivati dal desiderio di aiutare.
  • Mostrate a vostro figlio che i suoi sentimenti sono validi.
  • Fate esempi di modi accettabili di gestire la situazione.
  • Utilizzate molti rinforzi positivi e lodateli quando gestiscono bene una situazione.
  • Evitate circostanze allettanti o preoccupanti quando possibile.
  • Utilizzate l’attenzione, l’affetto e il tatto per far crescere vostro figlio.
  • Non abbattete vostro figlio. Concentratevi invece sui punti di forza.
  • Fissate limiti chiari. Abbiate delle regole domestiche che tutti devono seguire.

Cose importanti da ricordare come genitore

Ricorda che tu ami tuo figlio più di chiunque altro. Vuoi che tuo figlio abbia successo e viva una vita sana. Sii un modello di ruolo positivo e mostra pazienza mentre tuo figlio naviga nelle emozioni. Indipendentemente dalla gravità della rabbia, potete aiutare vostro figlio arrabbiato a raggiungere obiettivi realistici, e l’aiuto è sempre disponibile quando ne avete bisogno.

Sapere è metà della battaglia, quindi armatevi di conoscenza. Sarai più preparato, più fiducioso e meglio in grado di resistere alle tempeste.

Altri consigli su come affrontare un bambino arrabbiato

  • Come insegnare a tuo figlio le emozioni e i sentimenti
  • Una guida esperta su come affrontare i capricci dei bambini
  • Come aiutare tuo figlio con problemi di comportamento

Foto di riferimento: Alexander Dummer via unsplash.com

Riferimento

^ Yale Medicine: Anger, Irritability, and Aggression in Kids
^ Child Mind Institute: La rabbia di mio figlio è normale?
^ Istituto Nazionale di Salute Mentale: Disturbo da Disregolazione dell’Umore
^ Comprensione dell’ADHD e Rabbia: What You Need To Know
^ Center for Disease Control: Signs and Symptoms of Autism Spectrum Disorder
^ Sage Journals: Social Learning Theory
^ Mayo Clinic: Gestione della rabbia: 10 suggerimenti per domare la tua rabbia
^ PBS: Cinque strategie per aiutare i bambini a risolvere i conflitti
^ NCBI: Aerobic Exercise Program Reduces Anger Expression Among Overweight Children
^ Center for Disease Control: Behavior Therapy
^ Child Development Institute: Gestione della rabbia per bambini e genitori

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