Come vedere il futuro

Giu 16, 2021
admin

Se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che le persone che cercano di predire il futuro spesso si sbagliano in modo spettacolare. Come quando la rivista Variety dichiarò nel 1955 che il rock ‘n roll sarebbe “sparito entro giugno”, o quando il CEO di Microsoft disse nel 2007 che non c’era “nessuna possibilità” che l’iPhone prendesse piede.

E tuttavia qualcuno deve farlo – per il mondo accademico, per curiosità, ma soprattutto per le aziende alla ricerca della prossima grande cosa da vendere o in cui investire. Entrate nel futurista: probabilmente non avete mai saputo dell’esistenza di questo lavoro, ma è l’occupazione assolutamente reale di più di 400 persone (almeno secondo l’Associazione dei Futuristi Professionisti). Essi sottolineano che non “predicono” ciò che accadrà nel futuro, perché questo è impossibile. Piuttosto, i futuristi usano la scienza e i dati per capire come potrebbe essere il mondo tra 20, 50 o 100 anni. Potete trovarli impiegati da grandi aziende come Ford e Google, così come da governi e non-profit.

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Abbiamo parlato con il futurista Glen Hiemstra, fondatore di futurist.com, su cosa guarda quando individua le tendenze. Se volete fare un po’ di futurologia amatoriale, ecco i tre test di base da considerare.

Il potenziale futuro è tecnologicamente fattibile?

Se suona come se appartenesse ad un film di fantascienza, questa è la domanda da fare. Prendiamo, per esempio, il teletrasporto. I fisici hanno stabilito che il teletrasporto in stile Star Trek è impossibile. Non solo “non possiamo farlo ora”, ma “non sarà mai qualcosa di fattibile, almeno in questo universo”. Questo rende il teletrasporto una previsione davvero rischiosa e assolutamente ridicola.

Per le tecnologie più ragionevoli, vale ancora la pena porre questa domanda se avranno bisogno di scalare drasticamente da piccole dimostrazioni per l’uso con una popolazione più ampia. Per questo motivo, è giusto dubitare che vedremo presto colonie spaziali su larga scala o l’Hyperloop.

E’ economicamente fattibile?

Negli anni ’90 Hiemstra era nel consiglio di amministrazione di una società di realtà virtuale. In seguito si rese conto che le loro unità, dal prezzo di migliaia di dollari, erano probabilmente troppo costose per diventare un punto fermo della casa americana. Oggi ci sono diversi dispositivi VR sul mercato – sostanzialmente più economici di quelli su cui lavorava lui – ma la tecnologia non è ancora abbastanza economica per essere un modo standard di consumare i media.

Ecco perché il suo secondo test riguarda l’economia: anche le grandi tecnologie devono essere accessibili per prendere piede. L’energia solare è un altro caso interessante. Nei decenni precedenti non era considerata una valida opzione di energia alternativa, soprattutto perché le unità erano così costose da installare e impiegavano anni per ripagarsi. Ma i combustibili fossili stanno diventando più costosi e i pannelli solari stanno diventando sempre meno costosi, così alcuni futuristi pensano che sia pronta a diventare la fonte di energia dominante negli Stati Uniti.

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È socialmente e politicamente accettabile?

Infine, Hiemstra considera altre barriere all’adozione di una tecnologia, come se la gente vorrà effettivamente usarla, e se le agenzie di regolamentazione la permetteranno. Pensa che questo sia spesso il criterio più importante.

Un primo esempio sono i veicoli a guida autonoma. In altre parti del mondo, come l’Europa, i camion autonomi a guida autonoma sono già stati distribuiti, dimostrando la loro fattibilità tecnologica ed economica. Ma perché siano adottati negli Stati Uniti, le autorità di regolamentazione dovranno ritenerli sicuri, e le aziende dovranno decidere se valgono la guerra con i sindacati dei camionisti che sicuramente scatenerebbero.

Poi ci sono le autovetture. La gente sarà felice di consegnare il controllo a un computer? Quelli delle auto standard saranno d’accordo con le auto robot sulle loro strade? Domande come queste potrebbero richiedere decenni per essere risolte, a meno che qualcuno come Elon Musk arrivi e acceleri il processo. Questo è ciò che rende la previsione impossibile, ma sempre così avvincente.

Per maggiori informazioni sui futuristi e su ciò che potrebbe essere di tendenza nel 2025, scarica l’ultimo episodio del podcast How Your World Works, disponibile ora su iTunes.

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