Come l’ippoterapia può aiutare le persone con disabilità

Apr 30, 2021
admin

Secondo studi recenti, le persone con disabilità tendono a prendere terapie e trattamenti tradizionali progettati per le loro diagnosi specifiche. Ma c’è una terapia equina non convenzionale che lega tutti questi trattamenti insieme e può aiutare a migliorare la vita delle persone con disabilità. Questo trattamento si chiama ippoterapia.

Che cos’è l’ippoterapia?

L’ippoterapia è un trattamento terapeutico o riabilitativo fatto con l’uso di un cavallo. In effetti, ippoterapia significa letteralmente “terapia del cavallo” in greco. Sebbene il concetto sia stato usato principalmente in Germania nei primi anni ’60, ci sono voluti fino agli anni ’80 perché gli Stati Uniti lo riconoscessero pienamente come un trattamento terapeutico ufficiale. Attualmente la terapia è usata per coinvolgere i sistemi sensoriali, neuromotori e cognitivi per ottenere risultati funzionali in modo divertente e motivante in un ambiente non clinico.

Come è benefica l’ippoterapia?

Sorprendentemente, la ricerca ha scoperto che il movimento di un cavallo è abbastanza simile a quello di un uomo. Per coloro che non possono camminare o hanno difficoltà a camminare, questa terapia è benefica per il movimento del bacino e del tronco. L’equitazione permette che il movimento fisico avvenga senza il bisogno di mettere il peso sulle gambe del cliente, producendo esercizi per i muscoli del nucleo normalmente ottenuti camminando.

Attraverso il tempo, il ritmo, la ripetizione e la cadenza del cavallo stesso, il movimento può anche influenzare lo sviluppo neuromuscolare nell’uomo innescando reazioni fisiche e mentali. L’equitazione è una base di azione-reazione. Questo significa che con ogni movimento del cavallo, è necessaria una reazione influente in risposta alla sua azione.

Come funziona l’ippoterapia

Guardiamo l’ippoterapia come spiegata originariamente dal dottor Tim Shurtleff, un terapista occupazionale dell’Università di Washington. Come spiega il Dr. Shurtleff, se un cavallo fa 100 passi al minuto per 35 minuti, significa che il cavallo stesso sta parlando più di 3.000 passi. Con ogni passo del cavallo, il cavaliere deve stabilizzare il suo tronco. Ciò significa che per ogni 35 minuti, un cliente sta compiendo circa 3.000 movimenti del tronco mentre lavora per rimanere in piedi. 3.000 passi equivalgono a 3.000 movimenti fisici e 3.000 compiti sensoriali. È un’attività impegnativa e abbastanza ripetitiva, ma è fisicamente e mentalmente benefica in molti modi.

Benefici fisici dell’ippoterapia

  • Controllo respiratorio
  • Miglioramento della simmetria posturale
  • Riduzione del tono muscolare anormale
  • Controllo delle delle estremità
  • Forza del tronco
  • Miglioramento delle capacità motorie grossolane
  • Miglioramento dell’equilibrio e della forza
  • Aumento della resistenza

Cognitivo Benefici dell’ippoterapia

  • Coordinazione visiva
  • Input sensoriale
  • Risposte tattili
  • Miglioramento dell’attenzione
  • Incremento della capacità di esprimere pensieri e bisogni
  • Migliora la comprensione dei segnali visivi
  • Migliora il tempo di risposta

Benefici psicologici dell’ippoterapia

  • Migliora l’autoautostima
  • Opportunità di interazioni sociali
  • Aumento dell’entusiasmo per i trattamenti
  • Godibili interazioni con l’animale

Quali diagnosi aiuta l’ippoterapia?

L’ippoterapia aiuta una grande varietà di diagnosi. Studi recenti hanno stabilito che l’ippoterapia è anche sempre più appropriata per diagnosi specifiche, tra cui:

  • Palisi cerebrale
  • Autismo
  • Sindrome di Down
  • Disabilità cognitive tra cui lesioni cerebrali e della colonna vertebrale
  • Disturbi del linguaggio e dell’elaborazione sensoriale disturbi
  • Ritardi dello sviluppo
  • Disturbi genetici
  • Depressione

Si sa che i bambini a partire dai due anni possono beneficiare dei trattamenti ippoterapici. Ma si consiglia di chiedere al medico e ottenere l’approvazione prima di tentare l’ippoterapia con qualsiasi tipo di disabilità, soprattutto per quelli con la sindrome di Down e anomalie della colonna vertebrale.

L’ippoterapia è sicura?

C’è sempre qualche rischio, ma i terapisti di ippoterapia sono certificati HPCS, e i cavalieri devono indossare attrezzature di sicurezza adeguate in ogni momento. Durante una sessione di ippoterapia, un esperto ippoterapeuta monitora e controlla ogni movimento del cavallo e del cavaliere. I cavalli usati per l’ippoterapia sono addestrati a gestire qualsiasi tipo di sfogo da parte del cavaliere e sono garantiti per essere addomesticati e gentili. Oltre alle precauzioni di sicurezza e all’addestramento adeguato, il terapeuta sarà anche in grado di leggere le risposte del cavaliere al trattamento. Quindi regolano il livello di difficoltà di conseguenza, mantenendo il cavallo e il cavaliere in una zona sicura positiva ma influente.

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