Come gestire un flare up di una malattia autoimmune

Nov 12, 2021
admin

In questo articolo:

  • Malattie autoimmuni della tiroide
  • Cos’è una crisi autoimmune?
  • Comuni fattori scatenanti di una crisi
  • Strategie per gestire le crisi della tiroide

Ci sono più di 80 tipi di malattie autoimmuni che colpiscono il corpo, compresa la tiroide. Una malattia autoimmune si verifica quando il sistema di difesa naturale del corpo non riesce a distinguere le sue cellule da quelle estranee. Di conseguenza, il sistema immunitario comincia ad attaccare le cellule sane del corpo. Non è chiaro cosa causi questa risposta nel corpo. Tuttavia, molti ricercatori credono che sia una combinazione di fattori genetici e ambientali e può essere indotta da un’infezione o da una ferita.

Malattie autoimmuni della tiroide

La causa più comune di ipotiroidismo negli Stati Uniti è la tiroidite di Hashimoto. L’Hashimoto è una malattia autoimmune in cui il corpo produce anticorpi che attaccano la tiroide. Questo attacco fa sì che la tiroide rallenti e non produca più gli ormoni essenziali di cui il corpo ha bisogno per l’energia e il metabolismo.

I sintomi comuni della malattia di Hashimoto includono:

  • Aumento di peso
  • Fatica
  • Pallore o gonfiore del viso
  • Dolore articolare e muscolare
  • Constipazione
  • Incapacità di riscaldarsi
  • Difficoltà a rimanere incinta
  • Perdita di capelli o diradamento, capelli fragili
  • Mestruazioni irregolari o pesanti
  • Depressione
  • Basso ritmo cardiaco

La causa più comune di ipertiroidismo è la malattia di Grave, un altro disturbo autoimmune. In questa malattia, il corpo produce anticorpi che si attaccano alla tiroide e la accendono chimicamente, inducendo la tiroide a produrre troppi ormoni. Di conseguenza, il metabolismo del corpo accelera.

I sintomi comuni della malattia di Grave includono:

  • Ansia e irritabilità
  • Tremore delle mani o delle dita
  • Sensibilità al calore e aumento della sudorazione o pelle calda e umida
  • Perdita di peso, nonostante le abitudini alimentari regolari
  • Ingrandimento della tiroide (gozzo)
  • Modifica dei cicli mestruali
  • Disfunzione erettile disfunzione erettile o riduzione della libido
  • Frequenti movimenti intestinali
  • Occhi gonfi
  • Fatica
  • Spessa, pelle rossa di solito sugli stinchi o sulla parte superiore dei piedi
  • Battito cardiaco rapido o irregolare (palpitazioni)

Che cos’è una crisi autoimmune?

Un flare-up autoimmune è un periodo di peggioramento e intensificazione dei sintomi a causa di un ulteriore fattore di stress (anche minore) sul tuo sistema immunitario già compromesso. I sintomi di un flare-up di Hashimoto sono generalmente quelli già visti con la malattia. Solo che tendono ad essere molto più gravi.

Ogni persona sperimenta un flare-up in modo diverso. Alcuni pazienti l’hanno descritta come una sensazione di “stanchezza, indolenzimento e malessere”, “un’assoluta stanchezza trascinante” e “esaurimento totale”. Un flare-up può presentare un gran numero di sintomi ad un livello di intensità moderata, o forse solo pochi segni ad un livello debilitante.

Comuni fattori scatenanti di un flare-up

I pazienti spesso riferiscono che è difficile distinguere tra un flare-up di Hashimoto e un flare-up di un’altra condizione autoimmune. Alcune persone attribuiscono addirittura i loro sintomi al periodo mestruale o a episodi di tensione mentale ed emotiva. Gli studi suggeriscono che i flare-up sono più comunemente il risultato di qualche forma di stress fisico, mentale o emotivo sul corpo.

I fattori di stress fisico possono includere:

  • Infezione o malattia virale o batterica
  • Mancanza di sonno
  • Carenze nutrizionali
  • Chirurgia
  • Squilibrio ormonale
  • Mestruazioni
  • Eccessiva tensione fisica o sforzo
  • Parto
  • Altre condizioni di salute

I fattori di stress mentale ed emotivo possono includere:

  • Un cambiamento significativo come un trasloco, un cambio di carriera o un divorzio
  • Lutto, come la perdita di una persona cara
  • Depressione
  • Ansia
  • Stress post-traumatico o eventi di vita traumatici come un incidente

Pur essendo difficile, o addirittura impossibile prevenire specifici fattori scatenanti di un’infiammazione autoimmune, ci sono strategie per aiutare a gestire i fattori scatenanti che possono essere prevenibili. Tenere un registro delle tue abitudini quotidiane, dei tuoi pasti e della tua salute emotiva nel periodo di una ricaduta può essere un ottimo strumento per identificare i tuoi fattori scatenanti.

Strategie per la gestione delle crisi tiroidee

Ridurre lo stress

Lo stress è una delle cause principali delle crisi autoimmuni. Gli studi hanno scoperto che lo stress a lungo termine può avere effetti dannosi su ogni sistema del corpo. Il cortisolo è l'”ormone dello stress” che attiva la risposta di lotta o fuga del tuo corpo. Non solo aumenta la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, ma prosciuga le vostre riserve di energia e aumenta la glicemia. Inoltre, il cortisolo altera il modo in cui funziona il tuo sistema immunitario e impedisce la riparazione dei tuoi tessuti.

La risposta del tuo corpo allo stress dovrebbe essere una reazione a breve termine per tenerti al sicuro. Tuttavia, quando i livelli di cortisolo rimangono alti per lunghi periodi, questi effetti possono aggravare i sintomi legati alla malattia autoimmune.

Prova a identificare i modi in cui puoi ridurre la quantità di stress nella tua vita. Per esempio, dite educatamente “no” ad attività extra o a responsabilità aggiuntive. La cura di sé è uno strumento incredibilmente potente per abbassare i livelli di cortisolo, quindi pratica quotidianamente tecniche di rilassamento come lo yoga, la meditazione, il diario e lo stretching.

Mangia una dieta ricca di nutrienti

Una dieta sana è essenziale se stai lavorando per prevenire le crisi autoimmuni della tiroide o se stai avendo una crisi. Ci sono sempre più prove che suggeriscono che una dieta sana è fondamentale per la salute della tiroide. La dieta standard americana tende ad essere povera di valori nutrizionali. Può portare a una carenza di molti nutrienti essenziali. I nutrienti che supportano il funzionamento ottimale della tiroide includono la vitamina D, il selenio, il ferro, lo iodio e lo zinco. La carenza di queste sostanze nutritive può portare a un’esplosione della tiroide, e puoi monitorare i tuoi livelli di vitamine con un esame del sangue delle vitamine essenziali.

Alcuni alimenti possono aggravare le condizioni autoimmuni, e molti di questi alimenti costituiscono la “dieta occidentale”.”

I cibi che possono causare un’infiammazione autoimmune includono:
  • Cibi lavorati
  • Grani
  • Legumi
  • Prodotti caseari
  • Zucchero raffinato

Mangiare una dieta favorevole alla tiroide può aiutare a ridurre l’infiammazione e diminuire la gravità delle ricadute. Cercate di mangiare pasti che consistono principalmente di carne magra, pesce ad alto contenuto di omega 3, e verdure. Alcuni studi suggeriscono che mangiare una dieta senza glutine può anche aiutare le persone con condizioni autoimmuni della tiroide come l’Hashimoto.

Infine, molte persone hanno sensibilità alimentari che possono aumentare l’infiammazione nel tuo sistema. Seguire una rigorosa dieta di eliminazione come il Protocollo Autoimmune (dieta AIP), seguita da una graduale reintroduzione di alimenti, può aiutarvi a trovare gli alimenti che scatenano le vostre reazioni autoimmuni.

Movimento a basso impatto

Sappiamo che l’esercizio fisico è già una sfida con le condizioni della tiroide. Quando hai una crisi, è probabile che tu non voglia esercitarti affatto. E lo capiamo – probabilmente siete già esausti e potreste soffrire di forti dolori articolari e muscolari. Ma esercizi delicati e a basso impatto possono aiutare a migliorare la fatica e il dolore muscolo-scheletrico, anche in una crisi.

Gli studi suggeriscono che le persone con condizioni autoimmuni hanno bisogno di attività fisica regolare, anche in presenza di sintomi gravi. Se stai avendo un’infiammazione della tiroide, prova esercizi dolci come lo yoga, lo stretching e passeggiate leggere. Questi tipi di esercizio possono migliorare la mobilità delle articolazioni, migliorare l’umore e farvi sentire meglio. Anche le attività leggere possono produrre più ossigeno e nutrienti disponibili per i tuoi organi. Possono anche rilasciare neurotrasmettitori che migliorano l’umore – dopamina, norepinefrina e serotonina.

Ottieni abbastanza sonno

Rendi il sonno una priorità nella tua vita, anche quando non stai soffrendo di una crisi tiroidea. Quando dormiamo, il nostro corpo esegue processi di pulizia critici che ci fanno funzionare bene. Il sonno aiuta a ripristinare i tessuti, migliorare la comunicazione tra i neuroni, elaborare i ricordi, ricostituire le riserve di energia e rilasciare gli ormoni. Un altro ruolo critico del sonno è quello di eliminare le tossine dal corpo, il che può aiutare a prevenire le crisi, dato che le tossine possono aggravare le malattie autoimmuni.

Può essere difficile ottenere un sonno di qualità quando si ha una crisi tiroidea, anche quando si è completamente esausti. Prova alcune delle seguenti tattiche per migliorare il tuo sonno durante una crisi:

Pratica una buona igiene del sonno

Spegni i tuoi schermi almeno un’ora prima di dormire. Rilassati dopo la giornata con alcune pratiche di auto-cura come un bagno caldo per lenire le articolazioni, un po’ di stretching, la meditazione, il diario, la lettura o un massaggio con il tuo partner.

Prepara il tuo ambiente per dormire

Se soffri di un estremo della temperatura o dell’altro, regola il termostato per il tuo comfort. Allo stesso modo, usa la biancheria da letto giusta per mantenerti comodo.

Vestirsi per il successo

Andare a letto a strati se il tuo termostato interno salta dal caldo al freddo durante la notte.

Evitare certi cibi di notte

I cibi piccanti possono causare sudori notturni e bruciori di stomaco. Allo stesso modo, la caffeina e i cibi e le bevande zuccherate (come l’alcol) possono causare insonnia.

Fissa un orario per andare a letto

Cerca di andare a letto sempre alla stessa ora in modo che il tuo corpo si abitui ad addormentarsi ad un orario specifico. La ricerca suggerisce che la maggior parte degli adulti ha bisogno di 7-9 ore di sonno. Il tuo fabbisogno di sonno può aumentare durante una crisi tiroidea, quindi potresti aver bisogno di concederti più tempo per dormire durante le crisi.

Prendi i tuoi farmaci

In molti casi, l’ipotiroidismo richiede dei farmaci. Pertanto, è essenziale prendere la medicina ogni giorno e secondo le istruzioni. A volte, i farmaci per la tiroide devono essere regolati per soddisfare le vostre esigenze specifiche, anche se avete preso la stessa dose per molti anni. Se hai bisogno di aiuto per trovare la giusta dose di farmaci per la tiroide, incontra un medico della tiroide per aiutarti a tenere sotto controllo i sintomi della tiroide.

Una nota di Paloma Health

Le crisi possono essere veramente debilitanti e possono ostacolare la vita quotidiana. Prendere misure per gestire la tua salute fisica, mentale ed emotiva può aiutare a diminuire la gravità e la durata di un flare-up. Se soffrite di flare-up della tiroide, il nostro team di medici e nutrizionisti della tiroide sono qui per aiutarvi a sentirvi meglio, più velocemente.

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